Andiamo a vedere come si legge l’etichetta energetica della lavastoviglie, uno dei ‘bianchi’ più diffusi nelle case italiane. Da alcuni anni tutti i grandi elettrodomestici, così come i condizionatori, hanno adottato un nuovo sistema di label obbligatorio per i nuovi prodotti in vendita. Dobbiamo imparare a leggere le etichette energetiche per comprendere meglio tutte le informazioni energetiche, e di consumo di questi apparecchi casalinghi.
Sommario
Cos’è l’etichetta energetica della lavastoviglie
Dopo avere visto la diversa natura dei consumi elettrici dei principali elettrodomestici presenti nelle nostre case e descritto le regole in tema di etichettatura portate dall’introduzione di nuove classi energetiche per i diversi tipi di elettrodomestici,
Come accade per gli altri elettrodomestici, l’etichetta energetica delle lavastoviglie è divisa in settori, ognuno dei quali riporta specifiche informazioni. Vediamo quali sono.
- Settore 1 – Info prodotto. Nella parte più alta dell’etichetta, indica il nome, il modello e il marchio dell’elettrodomestico, ed è provvista di un QR code che permette di accedere a delle informazioni aggiuntive che il produttore ha inserito nella banca dati Eprel UE (European Product Database for Energy Labelling) a partire da marzo 2021.
- Settore 2 – Efficienza energetica. Posto sotto le info prodotto, c’è la parte importante delle classi di efficienza energetica e la classe assegnata dalla Ecolabel europea all’apparecchio.
- Settore 3 – Consumo energetico. Sotto le classi di efficienza, è presente un rettangolo che indica in KWh/anno il consumo di energia della lavapiatti per ciclo eco di lavaggio. Si basa su di una prova di funzionamento in condizioni di laboratorio, ovvero a porte chiuse, su 100 cicli di lavaggio. Mentre in condizioni reali, il valore del consumo dipende soprattutto dal modo con cui viene utilizzato l’elettrodomestico e dal luogo in cui è posizionato
- Settore 4 – Specifiche e prestazioni. Sotto la parte relativa al consumo, ci sono diversi riquadri che indicano con dei pittogrammi le specifiche tecniche della lavastoviglie. Da sinistra il consumo d’acqua, la durata del programma eco, in ore e minuti, il numero di coperti standard e la rumorosità dell’apparecchio, ed infine il numero del Regolamento delegato, in questo caso 2019/2017
Le specifiche e prestazioni dell’etichetta energetica della lavastoviglie
Il settore 4 dell’etichetta indica alcuni parametri specifici per inquadrare le caratteristiche della lavapiatti. Il consumo di energia e acqua, la durata del programma, l’efficienza di lavaggio e asciugatura e il rumore emesso sono misurati con il programma eco, stoviglie di sporco normale, ed a pieno carico.
- Consumo acqua. Il riquadro più a sinistra riporta in l/anno il consumo d’acqua della lavastoviglie per ciclo.
- Classe di efficacia di asciugatura, è il secondo riquadra da sinistra e riporta una serie di lettere, dove la lettera A corrisponde alla classe di efficacia massima e quindi al tipo di pulito migliore, mentre la classe G all’efficacia minima, e dunque ad un pulito meno efficace. Anche in questo caso, per testare l’efficacia del lavaggio vengono condotte prove in laboratorio su un ciclo normale seguendo una procedura standard valida per tutti i Paesi dell’Unione Europea. per ogni ciclo di lavaggio
- Numero di coperti. Il terzo riquadro da sinistra rappresenta la capacità nominale, ovvero il numero di coperti standard lavabili nella lavastoviglie. Anche in questo caso seguendo i criteri della procedura standard con ciclo eco di lavaggio.
- Rumorosità. Espressa in dB, esprime la rumorosità durante le varie fasi del ciclo di lavaggio eco, e la corrispondente classe di emissione del rumore, in una scala da A a D
Le due indicazioni di efficacia di lavaggio e di asciugatura non sono più indicate sull’etichetta delle lavastoviglie per via di una restrizione. Possono arrivare sul mercato solo apparecchi con efficienza di lavaggio e di asciugatura equivalente alla classe A8.
La classe di efficienza della lavastoviglie
Dal 1 marzo 2022 è in vigore per tutti i paesi comunitari la nuova etichetta sulle classi energetiche per i grandi elettrodomestici, ossia climatizzatori, frigoriferi, lavastoviglie, forni elettrici e microonde dalla A alla G.
Nel caso delle lavapiatti i valori generali da prendere in considerazione sono questi, pur rimanendo sul mercato
- Classe A ≤ 47 KWh/100 cicli
- Classe B da 54 a 48 KWh/100 cicli
- Classe C da 62 a 55 KWh/100 cicli
- Classe D da 72 a 63 KWh/100 cicli
- Classe E da 82 a 73 KWh/100 cicli
- Classe F da 92 a 83 KWh/100 cicli
- Classe G > a 93 KWh/100 cicli
Altre guide utili
Ecco altre guide utili in tema di lavastoviglie e cucina:
- Detersivi naturali per lavastoviglie e piatti: la guida pratica
- Come fare le pastiglie per lavastoviglie in casa
- Come lavare i piatti in modo ecologico a mano e in lavastoviglie
- Come pulire la cucina in modo ecologico
Infine, se vuoi sapere come si leggono le etichette delle altre principali classi di elettrodomestici, ecco qui le guide apposite:
- Etichetta energetica del frigorifero e dei congelatori: come si legge
- Etichetta energetica dei condizionatori: come si legge
- Etichetta energetica dei forni elettrici: come si legge
- Etichetta energetica delle lavatrici: come si legge
- Etichetta energetica delle lampadine per uso domestico
Ultimo aggiornamento il 14 Marzo 2024 da Rossella Vignoli
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