Tutto sul foliage, quando le foglie ne combinano di tutti i colori

L’Autunno fa venire in mente nebbia, pioggia e altri fattori meteo nefasti? Non è detto che questi siano gli unici risvolti di una stagione autunnale ormai in pieno svolgimento. Uno dei suoi aspetti migliori è il ‘cambio d’abito’ che le piante ci regalano, il cosiddetto foliage.

Cos’è il foliage, cosa vuol dire

Questo fenomeno è uno spettacolo cromatico più caratteristiche che ci riserva l’autunno, stagione ingiustamente associata alla malinconia ed alla tristezza. E invece non c’è nulla di più rigenerante che ammirare i colori della Natura che cambia in questa stagione, colori che sembrano generati dalla tavolozza di un pittore.

Così, insieme alle caldarroste e ai primi caminetti accesi, in molti si accorgono che la Natura cambia gradualmente colore, anche in città. Il momento è magico. Alberi e cespugli di tante specie assumono tinte che vanno dal giallo a tutta la scala cromatica dei rossi, dal marrone all’arancione, fino ad arrivare addirittura al viola.

Il foliage è un affascinante fenomeno naturale che si verifica in autunno, quando le foglie degli alberi decidui si trasformano in un caleidoscopio di colori prima di cadere. Questo spettacolo cromatico attira ogni anno numerosi appassionati e turisti in varie parti del mondo.

Perché avviene il foliage?

Il cambio di colore delle foglie è dovuto a processi biochimici innescati dalla diminuzione delle ore di luce e dall’abbassamento delle temperature. La produzione di clorofilla, responsabile del colore verde, diminuisce, permettendo ad altri pigmenti come carotenoidi (gialli e arancioni) e antociani (rossi e viola) di diventare visibili.

Quali alberi offrono i colori più spettacolari

Aceri, querce, faggi e betulle sono noti per i loro colori autunnali particolarmente vivaci e variegati.

Quando si può osservare il foliage

Nell’emisfero settentrionale, il periodo migliore va generalmente da settembre a novembre, variando in base alla latitudine, all’altitudine e alle condizioni climatiche specifiche.

Purtroppo il riscaldamento globale può ritardare l’inizio del fenomeno e influenzare l’intensità e la durata dei colori.

Come fotografarlo al meglio il foliage

Ecco alcuni consigli senza entrare troppo in tecnicismi da esperti di fotografia.

Approfittate della luce morbida del mattino o del tardo pomeriggio

Sperimentate con diverse composizioni e punti di vista

Meglio anche utilizzare un treppiede per scatti nitidi in condizioni di luce scarsa

Infine considerate l’uso di filtri polarizzatori per aumentare la saturazione dei colori

Dove vedere il foliage

Ci sono alcuni luoghi dove il fenomeno attira gli appassionati, i semplici curiosi e i fotografi, che possono osservare di persona questa spettacolare fase di transizione.

Alcune delle destinazioni più rinomate includono:

• Il New England negli Stati Uniti
• Le foreste del Canada
• Le Alpi e le Dolomiti in Europa
• La Scozia
• Il Giappone, famoso per il “momijigari” (l’osservazione degli aceri rossi)

Il fenomeno è ben visibile in molte zone collinari e rurali. E c’è chi ha reso questo momento magico un vero e proprio richiamo per il turismo, nostrano e non.

Foliage in Italia: andiamo in dettaglio

Ecco alcune mete dove si può guardare da vicino il meraviglioso fenomeno di fall foliage, detto anche, con un’espressione inglese che indica l’estate di San Martino, indian summer ovvero l’estate indiana.

I tre posti davvero iconici per ammirare questo spettacolo sono:

• lungo la strada tra San Marcello Pistoiese e l’Abetone, nell’Appennino Tosco-Emiliano, le tonalità dei boschi vanno dal giallo all’arancione intenso. Anche sulle colline del modenese gli occhi rimarranno appagati dalla vista delle vigne. In questo periodo si tingono di giallo, arancio e persino di viola!
• tra la Valle Aurina e la Val di Tures, i boschi che costeggiano il torrente Aurino, tra San Giovanni e Campo Tures, regalano spettacolari riflessi di luce e colore, da ammirare per tutti gli appassionati di trekking e fotografia.
• i giardini di Trauttmansdorff a Merano: i giardini di Sissi, i Boschi del Mondo e l’orto botanico offrono una panoramica notevole, tra latifoglie nordamericane e aceri giapponesi. 

In Lombardia

Menzione speciale per la Lombardia, regione da dove ci seguite in molti.

Dal Parco del Ticino alle valli sopra Bergamo (Camonica, Brembana, Seriana), per non parlare della Valtellina. Qui i mesi di Ottobre e Novembre riservano spettacoli cromatici davvero fantastici.

Spettacolari sono anche alcuni scorci sulle rive dei laghi di Garda, di Iseo, di Endine e naturalmente del lago di Como.

Ma anche le città offrono delle belle occasioni per chi non ha possibilità di muoversi: il Parco di Monza o il Parco Sempione a Milano possono offrire scorci notevoli anche per il cittadino che non ama esplorare. Perché il foliage è un’esperienza inebriante e sorprendente ogni anno.

Migliori parchi naturali per osservare il foliage in Italia

In Italia ci sono diversi parchi naturali che offrono spettacolari scenari per osservare questo fenomeno.

Ecco alcuni dei migliori:

1. Parco nazionale delle Foreste casentinesi (Toscana/Emilia-Romagna):
   Famoso per la sua vasta foresta di faggi, offre panorami mozzafiato in autunno.
2. Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise:
   Con i suoi boschi di faggi secolari, offre scenari autunnali incantevoli.
3. Val di Non (Trentino-Alto Adige):
   Celebre per i suoi meleti, in autunno si tinge di rosso e oro.
4. Parco nazionale della Sila (Calabria):
   I suoi boschi di pini larici e faggi creano un paesaggio autunnale unico.
5. Parco nazionale del Gran Paradiso (Valle d’Aosta/Piemonte):
   Offre una varietà di colori autunnali, dai larici dorati alle foglie rosse dei mirtilli.
6. Oasi Zegna (Piemonte):
   Famosa per i suoi colori autunnali, soprattutto lungo la Panoramica Zegna.
7. Parco nazionale dello Stelvio (Lombardia/Trentino-Alto Adige):
   I suoi boschi di larici si tingono di oro in autunno.
8. Monte Amiata (Toscana):
   I boschi di castagni e faggi offrono uno spettacolo cromatico impressionante.
9. Parco nazionale dei Monti Sibillini (Marche/Umbria):
   Il foliage qui è particolarmente suggestivo, soprattutto nella zona di Castelluccio di Norcia.
10. Val di Funes (Alto Adige):
    Con le Dolomiti sullo sfondo, i prati e i boschi autunnali creano scenari da cartolina.

Il foliage all’estero

Come anticipavo le mete più famose per ammirare il foliage sono gli Stati nord americani del New England, del Vermont, del Maine e il Québec. Volete ammirare questo spettacolo? Sono molti i tour operator che organizzano viaggi ed escursioni nei boschi nordamericani. Non mancano infatti i luoghi in cui si possono ammirare i forti contrasti e le variazioni cromatiche degli aceri, in particolare l’acero rosso con le sue foglie dall’intenso rosso scuro, dei pioppi dorati e delle betulle che, nel periodo tra Ottobre e Novembre, diventano di un porpora intenso.

Alcuni turisti seguono persino il corso della stagione dal Sud al Nord della costa atlantica, via via che il foliage ‘sale’ dalle zone più temperate al clima rigido delle zone più al settentrione, che ovviamente arrivano a cambiare colore più tardi.

Altra destinazione da sogno è il Giappone. In Giappone è chiamato momijigari e sono soprattutto gli aceri dal rosso acceso a riservare gli spettacoli più incantevoli.

Se in primavera è l’hanami ad essere il momento imperdibile per gli amanti della Natura, in Autunno è il momijigari a rappresentare l’occasione per riscoprire il verde che cambia. Sono diversi i festival autunnali dedicati al foliage in Giappone. Tra tutti, sceglieremmo quello di Hokkaido, di cui si raccontano meraviglie.

Una meraviglia della Natura che si trasforma in risorsa turistica, pur rispettando i tempi e i ritmi legati all’alternarsi delle stagioni, è un bellissimo esempio di turismo eco-sostenibile.

Altri spettacoli naturalistici unici da ammirare

Ecco infine una selezione di magie che la Natura riserva a chi la ama:

• Laghi rosa nel mondo: uno spettacolo naturalistico unico
• Le più belle cascate nel mondo
• I 10 laghi più belli del mondo
• Laghi italiani: vacanze ecologiche al lago
• Il fiume dei 5 colori in Colombia
• I luoghi in cui la Natura ha preso il sopravvento

Ultimo aggiornamento il 6 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli