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Gatti giganti: quali sono le razze più famose e di quali cure hanno bisogno

In tema di gatti giganti, la natura offre un repertorio molto variegato e sorprendente di felini di discendenza prevalentemente africana dalle dimensioni decisamente fuori dagli standard a cui siamo abituati. Questi gatti, oggi perfettamente addomesticati, si sono diffusi in ogni angolo della Terra e hanno conosciuto lunghi processi di selezione ed evoluzione che hanno portato allo sviluppo di diverse razze e categorie.

Gatti giganti: quali sono le razze più famose e di quali cure hanno bisogno

Le razze di gatti giganti che conosciamo sono principalmente otto, tutte uniche e diverse per aspetto, comportamento e carattere.

Si tratta di felini molto particolari, veri e propri giganti, quasi da guinness dei primati, ma nella maggior parte dei casi estremamente docili e affettuosi. Conosciamoli meglio in questa guida a loro dedicata.

Per darvi un’idea delle dimensioni di questi gatti giganti, sappiate che Omar, il gatto di razza Main Coon più grande del mondo secondo il Guinness, misura 120 centimetri per 14 kg.

Razze di gatti giganti

Savannah

Il Savannah è probabilmente la razza di gatto gigante più conosciuta al Mondo. Gli esperti sono divisi sul fatto che questo felino possa davvero considerarsi un animale domestico, ma il dibattito è acceso anche sulla legittimità della classificazione.

Questa razza, infatti, è un ibrido tra il Servalo (gatto selvatico africano) e il gatto domestico Siamese.

Nonostante questo, questo animale conserva nell’aspetto tutte le caratteristiche di un felino selvaggio. La sua storia è lunga e appassionante: il primo esemplare di gatto Savannah fu ottenuto nel 1986 da Judee Frank dall’incrocio di una femmina siamese e un maschio servalo.

Le dimensioni variano molto in base alla generazione di appartenenza, ovvero alla percentuale di caratteristiche morfologiche di serval presente nel profilo genetico dell’animale.

Gli esemplari più grandi crescono più del doppio di un comune gatto domestico, arrivando a pesare ben 15 kg per una lunghezza che può superare il metro.

gatto savannah

L’esemplare di gatto Savannah più grande è nel deserto del Serengeti e pesa 18 kg per 120 centimetri di lunghezza.

Il corpo è snello, le zampe lunghe, potenti e muscolose, il manto generalmente di colore marrone-arancio con ampie maculature nere. Con queste caratteristiche fisiche, il Savannah può tranquillamente saltare oltre i 2 metri di altezza con un solo balzo.

Coloro che prendono in considerazione l’adozione di un Savannah, devono esaminare molto attentamente questa scelta. Si tratta di gatti giganti dalle esigenze molto particolari e dallo spiccato istinto predatorio, che può rivelarsi difficile da gestire.

Maine Coon

A differenza di altri gatti giganti, il Main Coon non ha alcun legame di discendenza con i gatti selvatici africani. Questo felino, infatti, è di origini nordamericane, esattamente della fredda regione del Maine. Il termine “coon” in realtà significa procione, perché la coda di questo gatto ricorda molto quella di questo roditore. Molti infatti lo chiamano gatto procione.

Provenendo da una zona dove gli inverni sono abbastanza rigidi, anche il suo aspetto e la conformazione del pelo si sono adattati per proteggerlo dal freddo e dargli la possibilità di affrontare le temperature più rigide. Il pelo è dunque particolarmente folto e lungo (fino a 7 centimetri), per mantenere caldo il corpo.

Il Maine Coon non passa di certo inosservato, essendo di taglia grande. Il maschio pesa fino a 11 kg, la femmina raramente supera i 7 kg. Le orecchie sono grandi e ben aperte, pelose anche nel lato interno, gli occhi ovali e ben distanziati possono essere di vari colori.

Se vivete in appartamento, si adatta con facilità anche con altri animali, compresi i cani. Tuttavia se lasciato girovagare, tira fuori tutta la sua anima da esploratore e predatore. Nonostante la sua mole infatti, è agile e riesce a muoversi con facilità e rapidità.

Di base ha un carattere affettuoso e docile, non graffia e non è mai aggressivo e va molto d’accordo con i bambini.

Gatti giganti

Chausie

È una delle razze più rare di gatti giganti, sopratutto nel nostro Paese, dove è moto difficile riuscire ad adottare un cucciolo. Ha un aspetto simile a quello dei gatti della giungla, dei quali è diretto discendente.

Gli esemplari maschi di questa razza arrivano a pesare anche 9 kg, mentre le femmine si ‘fermano’ a 6.

Il Chausie è molto attivo e intelligente. Vive bene anche in casa e, se lasciato solo per alcuni momenti della giornata, non soffre la solitudine, anche se in generale ha bisogno di compagnia.

Ha bisogno di molte attenzioni, quindi,  se si annoia, può provocare danni seri in casa. Data la sua origine, è un abile cacciatore dalle movenze flessuose e dallo scatto particolarmente fulmineo.

gatti giganti

Essendo una razza relativamente giovane, gli allevatori stanno lavorando sulle caratteristiche dello standard per farlo assomigliare il più possibile al gatto della giungla.

Attualmente, sono principalmente gli Abissini ad essere incrociati con gli Chausie.

Ragdoll

Si tratta di un gatto gigante a pelo lungo di origine nordamericana, caratterizzato da una personalità molto docile, amorevole e gentile.

È il classico gatto domestico da compagnia, che ama stare in casa e farsi coccolare. Nonostante la sua stazza, il Radgdoll è un animale bisognoso di molte attenzioni, quindi adatto a chi ha molto tempo libero da dedicargli. Le femmine pesano di solito tra i 4 e i 6 kg, mentre i maschi vanno dai 6 ai 9 kg.

I colori del pelo si posso riassumere in queste tonalità: seal, blu, red, cream, chicolate, liliac, linx o tabby. Esistono esemplari guantati (punta delle zampe bianca), striati o pezzati di bianco.

La vita media di un Ragdoll è, in genere, di 15-18 anni.

gatti giganti

Nonostante la sua dolcezza e mitezza, il Ragdoll è un gatto molto intelligente anche se non è quasi mai in grado di sfoderare gli artigli.

L’unica accortezza che bisogna osservare in ogni fase della vita di questo gatto è non fargli mai mancare la compagnia e il contatto fisico. Non sopporterebbe mai e poi mai la solitudine o un padrone avaro di coccole.

Ragamuffin

Parente stretto del Ragdoollcon il quale condivide molti tratti sia fisici che caratteriali, il Ragamuffin ha un aspetto robusto, dotato di una struttura muscolare molto possente e forte, che raggiunge il massimo dello sviluppo intorno ai 5 anni di vita.

Il peso degli esemplari maschi adulti oscilla tra i 7-9 kg, mentre le femmine vanno dai 4 ai 6,  anche se ci sono casi di campioni fino a 14 Kg.

La peculiarità principale di questo gatto consiste nella lunghezza delle gambe posteriori che sono leggermente più alte di quelle anteriori. Ciò conferisce all’animale una postura che sembra costantemente inclinata in avanti.

gatti giganti

Come il Ragdoll, il Ragamuffin è molto docile, affettuoso e incline alle coccole. Si affeziona moltissimo al suo padrone e va d’accordo con i bambini e con altri piccoli animali domestici. Per farlo felice non serve che una grande dose di coccole.

Gatto delle Foreste Norvegesi

Il gatto delle foreste norvegesi o Norsk Skogkatt, come chiamato in terra natia, è un’antica razza le cui origini si perdono nella leggenda.

Pelo semi-lungo e zampe palmate sono solo alcune delle sue caratteristiche. Fu negli anni Trenta che il gatto delle foreste norvegesi divenne domestico, conseguentemente alla nascita delle prime colture, tramite incroci con il gatto di casa a pelo corto. A prima vista sembra del tutto simile al Maine Coon, dato il pelo molto lungo e le caratteristiche fisiche comuni. Le femmine arrivano ai 6 chili mentre i maschi oscillano tra i 6 e i 9 chili.

GATTI GIGANTI

Come molti gatti giganti, questo gatto è intelligente, indipendente e sempre in cerca di attenzioni. Ha un ottimo istinto per la caccia, dunque ama anche l’acqua e l’attività fisica. Infatti tende ad arrampicarsi ovunque.

Essendo incrociato con il gatto di casa, non ha problemi a fare amicizia con i bambini e gli altri gatti. Ma si rende irresistibile a tutti, grazie alla sua voce melodiosa e dolce.

Gatto siberiano

Originario delle regioni più fredde della Russia, il siberiano è un a delle razze di gatti giganti migliori per chi è in cerca di un animale domestico che non provochi allergie.

Questa caratteristica distintiva è propria del gatto siberiano poiché producono meno proteina Fel D1, responsabile di molte allergie. Solido e robusto, arriva a pesare fino a 7 kg e oltre..

gatti giganti

Le sue zampe sono tonde e ben piantate per terra, ricoperte dai peli per proteggersi dalla neve e per non sprofondare. La testa è proporzionata rispetto al resto del corpo, gli occhi sono grandi e possono essere di diversi colori, dall’ambra al blu o al verde. Ha molti aspetti di tipo morfologico in comune con il gatto delle Foreste norvegesi.

Il gatto siberiano ha conservato in parte il suo istinto selvatico. Indipendente e solitario, buon cacciatore, ama socializzare e lasciarsi coccolare. È molto legato alla famiglia e al suo territorio e per questo si rivela un compagno e guardiano fedele. Per molti aspetti, il carattere del gatto siberiano ricorda quello di un cane.

Gatto Bobtail

Tra le tante varietà di Bobtail, quello giapponese e l’americano sono sicuramente le razze di gatto gigante più interessanti.

In particolare l’americano è il più grande, con le femmine che pesano tra i 3 e i 5 chili, mentre i maschi si attestano tra i 5 e i 7 kg. 

La coda corta è il risultato di una mutazione genetica. A differenza di altre razze di gatti giganti ottenute da incroci, il Bobtail americano è un prodotto di selezione naturale.

gatti giganti

C’è anche un Bobtail ancora più grosso e massiccio: è il Kurilian Bobtail, sempre con la coda corta. Questa razza vive quasi esclusivamente sulle isole Kurili e al contrario di quello americano ha una discendenza diretta con il Bobtail giapponese.

Clima e abitudini di vita lo hanno reso particolarmente robusto, più resistente al freddo rigido e indipendente. Sono gatti vigili, intelligenti e svegli che ben si adattano alla pur conservando il loro istinti felino di abili cacciatori.

Altre informazioni

Ecco alcune razze feline ufficiali e alcune schede per curare i nostri amici felini:

Ultimo aggiornamento il 20 Febbraio 2024 da Rossella Vignoli

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Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

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