I segreti del gatto europeo, il gatto più diffuso nel vecchio continente
Un gatto intelligente e giocherellone, adatto alla vita da appartamento
È il più diffuso in Occidente, ma ha origini nordafricane: stiamo parlando del gatto europeo, che si caratterizza per manto tigrato e un carattere giocherellone che lo vede adatto alla vita d’appartamento. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questa razza.
Sommario
Qual è la storia del gatto europeo
Riconosciuto dalla FIFE nel 1982, è robusto, forte e si pensa sia stato introdotto in Europa dai mercanti Fenici.
Il suo corrispettivo americano è l’American Shorthair, mentre in Gran Bretagna c’è il British Shorthair, ovvero un gatto a pelo corto dal carattere vivace. ‘A pelo corto’ è infatti un’altra espressione per definire il gatto europeo o celtico. Si pensa che sia questa la razza che discenda direttamente dal gatto (Felis silvestris lybica o Felis lybica) dell’Antico Egitto.
Una vera e propria divinità, che, sembra, i Fenici iniziarono ad importare clandestinamente per via della loro capacità di dare la caccia ai topi.
Ma fu soprattutto per la sua buona resa riproduttiva e per una lunga età fertile, per il suo carattere mansueto e di facile adattamento, che si diffuse, grazie ai Romani, in tutto il Continente.
Gatto europeo aspetto e dimensioni
Il manto tigrato (tabby) è ciò che caratterizza di più, anche nell’immaginario collettivo, questa popolare razza di gatti. I colori spaziano dal grigio al rosso, passando per il bianco ed il nero. Solitamente le femmine presentano un pelo tricolore.
I disegni possono essere di vari tipi. Il più diffuso è il mackerel, ovvero un tigrato continuo. Ma vi sono anche manti blotched, ovvero dal disegno marmorizzato, e il pezzato. Come le impronte digitali, ciascun disegno è di fatto unico per ciascun esemplare.
Corpo muscoloso e ossatura forte, un esemplare maschio non supera i 6 kg, mentre la femmina i 4 kg e mezzo. Ha una testa apparentemente rotonda e piccola.
Anche gli occhi sono rotondi ma disposti un po’ in obliquo. Il colore dell’iride è vario, ma solitamente molto vivace: spazia infatti dal blu al verde fino al giallo-arancio, e può essere anche impari.
Presenta un sottopelo particolarmente rado. La coda è larga alla base ma va ad affusolarsi in punta. Le orecchie sono distanti ma ben piazzate sulla testa, e possono presentare dei ciuffi di pelo chiamati tuft.
Qual è il carattere del gatto europeo
Il gatto tigrato in particolare, si contraddistingue per doti di intelligenza e furbizia, ed è un esploratore. Per alcuni ricercatori, la tipologia di manto influenza il carattere del gatto europeo. Quello rosso infatti, è più affettuoso e fedele di quello grigio.
Quest’ultimo si caratterizza per un forte istinto predatorio, ma è anch’esso curioso e giocherellone. Nonostante la vita d’appartamento, la mamma gli insegna infatti alcuni comportamenti che sono propri della caccia: come le lunghe ore di veglia e l’abilità nel salto.
Di quali cure ha bisogno il gatto europeo
Si tratta di una razza di gatto che non necessita di particolari cure. È sufficiente infatti passare una spazzola di setole sul manto, 1-2 volte alla settimana. Mentre per quello grigio, meglio utilizzare spazzola di crine e guanto di camoscio, perché ha un pelo tendenzialmente più morbido.
Per evitare l’insorgere di malattie come l’alopecia, è meglio fargli il bagno già da piccoli per rimuovere il pelo morto. Nel periodo della muta, ci si può far aiutare anche dal guanto con dentini in gomma.
La cute del gatto rosso europeo è invece molto delicata, perciò a seconda della lunghezza del pelo, si può utilizzare un pettinino. È bene ricordare che è meglio non lasciarlo al sole durante le giornate molto calde. Inoltre, necessita di essere portato dal veterinario almeno una volta l’anno.
Particolare attenzione dev’essere prestata, infine, all’alimentazione. Per via del suo istinto predatorio, il gatto europeo ha infatti bisogno di consistenti proteine e grassi, mentre sono da evitare gli zuccheri e le fibre.
Nonostante non voglia rinunciare alla propria indipendenza, la varietà grigia può essere addestrato. Può infatti obbedire a semplici comandi e imparare a manipolare piccoli meccanismi. Per farlo però, è necessario molto impegno e un rapporto di fiducia profondo.
Qual è il prezzo del gatto europeo
In genere, il gatto europeo viene regalato, anche sui siti web specializzati in compravendita. Il prezzo per esemplari di allevamento invece, può variare tra i 700 e i 1.200 euro.
Approfondimenti utili
Ecco anche un paio di libri per conoscere meglio questo gatto:
Leggi tutto anche sulle altre razze di gatti:
- Gatto Mau Egiziano
- Certosino
- Gatto di Angora turco
- Devon Rex
- Gatto Leopardo
- Gatto nero
- Maine Coon
- Gatto sacro di Birmania
- Ragdoll
- Gatto siamese
- Exotic Shorthair
- Gatto soriano
- Gatto Savannah
- Gatto delle foreste norvegesi
- Gatto Bombay
- British Shorthair
- Gatto leopardo
- American Shorthair
- Scottish Fold
- Gatto blu di Russia
- American Curl
- Gatto elfo
Infine, potrebbero interessarti anche queste guide dedicate al gatto:
- Adottare un gatto, 5 cose da sapere
- Scopriamo tutto sulle cucce per gatti e cani
- Rimedi naturali contro le pulci
- Rimedi naturali contro le zecche
- Rimedi naturali contro la tigna
- Come lavare un gatto
Ultimo aggiornamento il 4 Ottobre 2023 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.