Terapie naturali

Giada: tutto sulla pietra che rasserena gli animi

Caratteristiche, proprietà e consigli per un ottimale utilizzo

La giada è una pietra minerale considerata un porta fortuna. Si crede infatti che l’universo riversi in questa gemma tutto quel che c’è di buono. Indossare un ciondolo di giada porterebbe tanti benefici, sia a livello fisico che mentale. La giada è la pietra del cuore. Pertanto, rasserena gli animi turbati e allontana i pensieri negativi Aiuta a raggiungere il giusto stato di serenità per prendere le decisioni più giuste.
Andiamo a vedere nello specifico le sue caratteristiche e tutte le sue proprietà.

Giada: tutto sulla pietra che rasserena gli animi

Che cos’è la pietra giada

Comunemente nota come pietra, in realtà, la giada è una roccia pregiata costituita da due specie minerali: la nephrite e la giadeite, 2 silicati noti ed apprezzati dall’umanità fin dai tempi del Neolitico. Tali elementi sono distribuiti all’interno di una struttura di granuli finissimi e fibre intrecciate.

  • Etimologia: deriva dallo spagnolo “piedra de hjada”, che significa “pietra della colica” e anche da “piedra de los riñones” ovvero “pietra dei reni”. Denominazioni che rimandano al potere benefico che la giada esercita a livello dei reni e della zona lombare
  • Composizione chimica: fa parte della classe minerale dei fillosilicati. La formula chimica è NaAl[Si2O6] + Ca, Fe, Mg, Mn. Tali minerali silicati sono distribuiti in una struttura di fibre intrecciate e granuli fini
  • Provenienza: gran parte dell’estrazione avviene in Cina e Birmania, ma anche in Russia, Guatemala, Taiwan, Giappone, Kazakistan, Australia, Stati Uniti e Nuova Zelanda

Che significato ha la pietra giada

Legata alla cultura cinese, la giada è considerata una pietra portatrice di un mistero eterno. Si ritiene che protegga il cuore, sia in senso fisico che emotivo. Riequilibra gli animi e porta calma e serenità.

Caratteristiche

Setosa e delicata al tatto, la giada si presenta in svariate sfumature cromatiche. Anche se la più comune è quella giallo-verde. Si tratta di una delle gemme più resistenti.

Colori della giada

La Giada più comunemente nota è quella verde, ma ne esistono tante altre tonalità. Qui di seguito vedremo le principali.

  • Gialla: tonalità molto simile al verde. Considerata un a pietra solare, aiuta ad assimilare le informazioni, e dona energia ed allegria
  • Rossa: stimola la vitalità e allontana timori e paure
  • Arancione: collegata al terzo chakra, attiva un’energia stimolante e favorisce la connessione con gli altri
  • Bianca: aiuta a prendere le decisioni più giuste
  • Nera: allontana le energie negative
  • Marrone: dona affidabilità
  • Lavanda: molto usata durante le sedute di meditazione e cristalloterapia per aprire il terzo occhio e avere un collegamento migliore col mondo spirituale
  • Blu: svolge un effetto calmante sulla mente
  • Viola: rimuove i blocchi energetici e dona gioia

Quanti tipi di giada ci sono

Ne esistono due varietà.

  • Giadeite: nota anche “Giada Imperiale”, in oriente viene considerata la pietra preziosa per antonomasia. Si presenta in vari colori: verde, rosa, blu, rossa, nera, bianca, crema, arancione, giallo-bruno, e grigiastra. Eventuali striature rossicce sono causate dalla presenza di tracce di ferro, quelle verdi per il cromo
  • Nefrite: dal greco “nephron”, che vuol dire “rene”, per via dei suoi poteri curativi sui reni. Meno pregiata ed anche un po’ meno bella rispetto alla varietà Giadeite, viene molto usata in oriente per realizzazione gioielli e oggetti a scopo ornamentale. Piuttosto opaca, si può presentare verde, marrone, gialla, grigia e bianca, talvolta anche con macchie e striature rosse, gialle e marroni causate dal processo ossidativo

Proprietà

Già nell’Antica Grecia ed anche in Cina, ritenevano che la pietra di giada avesse grandi proprietà. Si ritiene sia un minerale protettivo, che attira fortuna, amore e soldi.

Collegata al quarto chakra, si pensa che portandola vicino al cuore si possano raggiungere i massimi benefici.

pietra di giada
La varietà nota come nefrite, tradizionalmente aiuterebbe i reni. Non a caso, il nome viene dal greco “nephron”, che significa appunto “rene”.

Benefici fisici

Secondo la tradizione, questi sono i benefici associati alla giada:

  • Aumenta l’energia
  • Rafforza le difese immunitarie
  • Preserva la salute della milza
  • Mantiene il fegato in buona salute
  • Agisce positivamente sullo stato del cuore
  • Riattiva la circolazione
  • Purifica il sangue
  • Riequilibra organismo l’intero
  • Apporta benefici ai reni
  • Combatte i gonfiori a livello di gambe e ginocchia
  • Evita la formazione di calcoli, renali e biliari
  • Previene i crampi addominali
  • Favorisce l’eliminazione delle tossine
  • Mantiene un buon pH ed un buon rapporto elettrolitico nel sangue

Benefici psicologici

La giada avrebbe proprietà calmanti e rasserenanti degli animi turbati. Nello specifico:

  • elimina la paura
  • invita alla benevolenza
  • aiuta a provare compassione in modo da prendere le decisioni più giuste
  • favorisce la chiarezza interiore
  • aiuta ad essere pronti a livello mentale per affrontare gli ostacoli di ogni giorno in maniera serena
  • riequilibra le emozioni, mitigando gli eccessi razionali e aiutando a razionalizzare gli eccessi emotivi
  • cura i turbamenti del cuore
  • infonde modestia
  • apre la mente
  • induce verso il rinnovamento
  • apporta calma
  • chiarisce la mente in modo da aumentare l’efficacia del pensiero e le capacità creative

Per le sue proprietà calmanti, la pietra di giada è consigliate alle donne in gravidanza e che sono in procinto del parto. Inoltre, è consigliata anche ai genitori molto apprensivi.

Chakra

La pietra di giada esercita la sua influenza sul quarto chakra: Anahata, quello del cuore inteso sia a livello fisico che emotivo.

Inoltre, va a stimolare anche il Svadhishthana, il secondo chakra, quello del plesso sacrale e dell’ addome, che mette in collegamento corpo, spirito e mente, punto d’incontro tra il mondo esterno e quello interiore. Inoltre, questo Chakra è associato anche alla spontaneità, alla gioia, al piacere fisico ed emotivo. In pratica al senso di appagamento inteso in tutte le sue varie e possibili sfaccettature.

Come si carica la giada

Per caricarla, la giada va tenuta, di notte, a contatto con la terra oppure esposta ai raggi della luna. Si consiglia inoltre di passarla rapidamente sotto l’acqua corrente.

Per purificare e caricare questa pietra può anche essere utile metterla in contatto con delle druse di ametista o delle punte di Quarzo Ialino. ma non tenerla immersa per diverso tempo.

Evitare invece la purificazione con acqua e sale, l’esposizione diretta ai raggi del sole e l’immersione per lungo tempo in acqua.

Come si usa

Per godere dei suoi influssi benefici, la giada andrebbe portata sempre con sé, ad esempio appesa al portachiavi o in un braccialetto. L’ideale sarebbe usarla come ciondolo, in modo che stia a livello del cuore. In questo modo sarà più a contatto col quarto chakra

Questa pietra viene molto utilizzata nel feng shui per creare speciali energie in precisi angoli della casa, così da assicurare un flusso di energia positiva negli ambienti e/o tra le persone.

Come soprammobile, sistemata in casa o negli spazi comuni, la pietra di giada contribuirebbe a purificare le stanze e portare un senso di tranquillità ed armonia.

In ufficio, o comunque nella stanza in cui si studia o lavora, favorisce la concentrazione ed aumenta la produttività. Sistemata sul comodino, accanto al letto, dicono che aiuti a ricordare i sogni.

Come usare la pietra di giada sul viso

Non è un caso che nell’antico rituale di bellezza per la pelle del viso, del collo e di tutto il corpo che viene dalla Cina, il gua sha, una delle pietre naturali usate sia la giada. Come utilizzarla? Dopo la normale detersione e l’ applicazione di creme e/o sieri a cui si è abituati, passare il rullo di giada su viso e collo, a pelle ben asciutta. Eseguire movimenti dal basso verso l’alto e poi dall’interno verso l’esterno, per 10 minuti circa.

Giada
La giada viene utilizzata nella beauty routine che viene dalla Cina, il gua sha.

Come si pulisce

È sufficiente passarla con un panno in microfibra inumidito con acqua calda e sapone neutro. Questo sistema funziona sia per la pietra che per i rulli di giada da usare sul viso.

Quanto vale la pietra di giada

La Nefrite costa pochi euro per carato, mentre la giadeite si aggira attorno ai 300 euro, e anche più, per carato.

Come capire se è vera giada

Ecco alcuni indizi che ci fanno capire di trovarci di fronte ad un esemplare vero di giada o ad un falso.

Anzitutto, la giada autentica dovrebbe essere liscia e fredda al tatto, e autentica ci impiega un po’ prima di scaldarsi.

Se si è certi di avere una giada vera e di deve testare l’autenticità di un altro pezzo di pietra, prova a far toccare tra loro le due pietre. Se risulta un suono “di plastica”, si è di fronte ad un falso perché una giada vera dovrebbe emettere un suono più profondo e risonante.

Utile anche il test del graffio, ma solo in caso di giadeite, che è molto dura e graffia con facilità sia il vetro che il metallo. La nefrite invece è molto morbida.

Segno zodiacale

Il segno zodiacale che corrisponde alla Giada è il Toro. Pertanto, la giada è la pietra porta fortuna delle persone appartenenti a questo segno.

Qual è il colore di giada

Quando si parla di colore “giada” ci si riferisce ad una tonalità verde-blu molto satura. In realtà, però, come meglio spiegato più sopra, la pietra giada si può presentare in tante diverse colorazioni e gradazioni.

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Ultimo aggiornamento il 8 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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