Giornata mondiale dell’acqua: cade il 22 marzo di ogni anno

Vi ricordiamo che il 22 marzo è, come ogni anno, la Giornata mondiale dell’acqua. Scopriamo qualcosa di

Perché è nata la Giornata mondiale dell’acqua

Questo evento è stato istituito dalle Nazioni Unite nel 1992 e che si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare ed educare le persone al tema dell’acqua e avvicinarle al risparmio di questo bene primario tramite eventi e convegni organizzati nelle principali città del pianeta.

Nasce, in particolare, per sensibilizzare su una risorsa fondamentale per la vita nel Pianeta e che viene spesso sprecata nella civiltà occidentale.

Quanta acqua consumano gli italiani

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ne basterebbero tra i 50 e i 100 litri d’acqua a persona al giorno. Ma gli italiani ne consumano molta di più! I dati sui consumi di acqua nel Belpaese nel 2023 sono molto interessanti. Ogni italiano consuma ogni giorno circa 176 l d’acqua al giorno (Fonte Istat e Ministero della Salute), con una perdita da parte del sistema idrico del 36,2%. Di questi:

• 2-2,5 litri per bere
• 75-90 litri per la doccia
• 100-160 litri per il bagno
• 7,5 litri per lavarsi i denti ma aumenta se si lascia l’acqua aperta
• 10 l per cucinare
• 1-2 l per lavare frutta e verdura
• 25 l per le pulizie di casa
• 10 litri si consumano per l’uso del WC
• 10-12 litri per la lavapiatti per 1 ciclo
• 40-50 litri per la lavatrice da 8 kg per 1 ciclo

E senza considerare l’uso dell’acqua per innaffiare, lavare l’auto, fare la pulizia della casa, riempire piscine ed altro ancora.

Il consumo d’acqua per famiglia

In una famiglia di 3 persone in Italia nel 2023 è possibile calcolare che il consumo totale del nucleo è molto elevato:

• Consumo medio giornaliero: 522 l
• Consumo medio annuale: 190 mc di acqua potabile

In una famiglia di 4 persone si consumano invece:

• Consumo medio giornaliero: 696 l
• Consumo medio annuale: 254 mc di acqua potabile

Sono dati che fanno riflettere, nel quotidiano non ce ne accorgiamo ma il nostro utilizzo di risorse è enorme se pensiamo che oltre un miliardo di persone nel pianeta non ha invece accesso all’acqua corrente….

Il vero grande sfruttamento delle risorse idriche non è però legato ai consumatori, ma all’industria dell’abbigliamento, all’agricoltura ed all’allevamento intensivo. E se non cambieranno le politiche a livello centrale per limitarne l’utilizzo, anche la Giornata mondiale dell’acqua sarà fatica sprecata.

Come risparmiare acqua nel quotidiano

Sebbene l’agricoltura rappresenti circa il 70% del consumo globale di acqua dolce, oltre ad altri processi industriali, come la produzione di carta, l’industria metallurgica, ed i microchip, anche il consumo domestico è fonte di spreco.

Questa è una risorsa preziosa, a cui molte popolazioni  nel Mondo non hanno neppure accesso diretto.  Ma noi italiani siamo fortunati ad avere l’acqua nelle nostre case. Per non sprecarla ci sono alcuni gesti semplici che possono aiutare a limitarne il consumo.

Ecco alcuni consigli pratici per risparmiare acqua nella vita quotidiana:

1. Lavarsi i denti: non lasciate il rubinetto aperto mentre lavate i denti, ma apritela solo per risciacquare. Meglio ancora, utilizzate un bicchiere d’acqua per sciacquare la bocca.

2. Fare la doccia: chiudete il rubinetto mentre vi insaponate e vi lavate i capelli. Una doccia breve dura al massimo 5 minuti . Evitate invece di usare la vasca da bagno. Installate un riduttore di flusso sulla doccia per limitare il consumo.

3. Lavare i piatti: riempite parzialmente il lavello con del detersivo, per sgrassare i piatti dallo sporco principale, per non lasciate il rubinetto aperto mentre lavate. Drenate e riempite con acqua pulita per sciacquare. Utilizzate acqua tiepida invece che calda, e riciclate l’acqua utilizzata per il risciacquo.

4. Lavare l’auto: utilizzate un secchio invece del tubo da giardino. Lavate l’auto sul prato o su una superficie permeabile per permettere all’acqua di penetrare nel terreno.

5. Annaffiare il giardino: annaffiate al mattino presto o alla sera tardi per ridurre l’evaporazione. Usate un sistema di irrigazione a goccia o sotterraneo per ridurre gli sprechi. Scegliete piante e fiori autoctoni che richiedono meno acqua.

6. Riparare le perdite: controllate regolarmente rubinetti, tubature e sciacquoni per individuare e riparare eventuali perdite. Sostituite guarnizioni e rompigetto usurati per ridurre gli sprechi.

Seguendo questi semplici accorgimenti, puoi contribuire in modo significativo al risparmio idrico nella tua quotidianità.

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Ultimo aggiornamento il 27 Giugno 2024 da Rossella Vignoli