La giornata mondiale dell’ambiente è il 5 giugno di ogni anno: riflettori puntati su biodiversità e sostenibilità
La giornata mondiale dell’ambiente è un’occasione per riconnettere l’uomo alla natura e ripensare al perduto equilibrio di questo rapporto. Ogni 5 giugno sono previsti eventi ed iniziative su scala mondiale per celebrare e tutelare attivamente l’ambiente.
Sommario
La giornata mondiale dell’ambiente (in inglese chiamata World Environment Day) è una festa in onore dell’ambiente proclamata dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1972 a Stoccolma, in Svezia. In quell’occasione ha preso forma anche il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP ovvero United Nations Environment Programme), con l’obiettivo di impegnarsi nella promozione della tutela ambientale e nell’utilizzo sostenibile delle risorse naturali.
La storia
La giornata viene istituita, per la prima volta, nel 1972. Obiettivo? Sensibilizzare le popolazioni, ma soprattutto i governi di tutto il mondo, alla difesa dell’ecosistema.
In quell’anno, l’Assemblea generale dell’Onu approvò tre documenti:
– La dichiarazione sull’ambiente umano ovvero una lista dei 26 principi fondamentali in materia ambientale e linee guida che gli Stati si sarebbero impegnati a seguire
– Un piano d’azione, contenente le 109 raccomandazioni operative rispetto agli obiettivi della Dichiarazione sull’ambiente umano
– Una risoluzione, ovvero l’insieme di tutte le questioni istituzionali e finanziarie legate all’argomento
Il primo evento ufficiale si è tenuto nel 1974. Mentre dal 1987, si è deciso di renderla una manifestazione itinerante. Ogni anno, da allora, viene quindi selezionata una nazione ospitante che organizza iniziative e celebrazioni principali.
Nel 1974 si tenne la prima celebrazione con il tema “Only One Earth” (una sola Terra). Questa grande iniziativa a tutela dell’ambiente non va confusa con un’altra manifestazione, la giornata mondiale della terra. Quest’ultima, nata sempre negli anni Settanta, si tiene il 22 aprile di ogni anno.
Perché il 5 giugno è la giornata mondiale dell’ambiente?
Celebrata il 5 giugno, questa ricorrenza è un’ulteriore occasione per riflettere sulle numerose problematiche che affliggono il nostro Pianeta. La data è stata scelta proprio in memoria del summit delle Nazioni Unite avvenuto quel giorno del 1972.
Inquinamento, cambiamenti climatici e surriscaldamento globale, effetto serra solo sono alcuni delle piaghe su cui ci si trova a dibattere. In ogni edizione si sceglie un particolare tema per connettere le nazioni in un’unica grande celebrazione in onore dell’ambiente.
Viene, inoltre, designato un Paese simbolo per ogni edizione. In questo modo si cerca di sensibilizzare la popolazione mondiale su un argomento strettamente connesso con le sorti del nostro Pianeta. Anche le azioni individuali possono diventare uno strumento fondamentale per un necessario cambiamento di rotta.
Un piccolo gesto operato dal singolo diventa un’azione collettiva di contrasto alle numerose problematiche che affliggono l’ambiente.
La giornata negli anni passati
Nel 2015 fu l’Italia a ospitare il WED, con una serie di eventi sparsi su tutto il territorio nazionale e parzialmente legati all’EXPO. Nel 2017 invece, fu la volta del Canada, che mise a disposizione i suoi parchi naturali, bioriserve ed aree marine protette per visite gratuite, durante tutto il corso dell’anno.
Google, ha celebrato come suo solito, con un doodle. Ma l’evento è stato applaudito anche da Papa Francesco e molti sono stati i messaggi e le immagini con hashtag a essere inviati sul web. Sarà possibile farlo anche nel 2018, con #WorldEnvironmentDay e #BeatPlasticPollution.
La giornata mondiale dell’ambiente in Italia
Nel 2015 è stato proprio il nostro Paese ad ospitare questo grande evento in onore dell’ambiente. Le celebrazioni ufficiali si sono tenute a Milano, sede in quell’anno dell’Expo 2015 con lo slogan “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”. Molto in linea con il tema scelto dall’ONU, ovvero “Sette miliardi di sogni. Un solo Pianeta. Consumare con cautela”.
I numerosi eventi del 5 giugno sono stati organizzati proprio nell’area dell’Esposizione Universale di Milano. Conferenze e dibattiti sono stati incentrati sullo sviluppo sostenibile e sulla necessaria cautela nel consumo delle risorse naturali a livello mondiale.
La crescita della popolazione globale deve trovare un giusto compromesso con le risorse esauribili di cui disponiamo. Il consumo consapevole diventa così la strategia necessaria e ineludibile per affrontare il futuro e consegnare il Pianeta alle future generazioni.
Giornata mondiale dell’ambiente: il tema del 2018
Se nel 2017 si è scelto il tema “Riconnettersi con la natura” improntato alla riflessione sul necessario recupero di un rapporto più equilibrato e armonioso dell’uomo nei confronti dell’ambiente ed il Paese ospitante è stato il Canada, il cui notevole patrimonio naturale e paesaggistico è motivo di orgoglio e identità per i suoi cittadini, nel 2018 è l’India ed il tema scelto “Beat Plastic Pollution – if you can’t reuse it, refuse it“.
Lo scopo è dunque quello di sollecitare governi, aziende e cittadini a cercare alternative alla plastica monouso, al fine di ridurne la produzione ed il consumo.
Un esempio? Borse in tessuto o sacchetti biodegradabili, refill, sfuso, riciclo creativo e riuso e baratto.
Ogni anno, nel mondo, vengono utilizzati ben 500 miliardi di buste di plastica; 8 milioni di tonnellate di prodotti plastici finiscono negli oceani.
Ogni minuto vengono acquistati 1 milione di bottiglie di plastica, un numero esorbitante che, da solo, rappresenta il 10% di tutti i rifiuti del mondo. Solo una piccolissima parte di questi viene riciclata, in quanto la plastica è un materiale difficile e costoso da recuperare.
Secondo le stime dell’UNEP ogni anno nel mondo si usano 500 milioni di buste di plastica e 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici finiscono negli oceani. Questa emergenza globale coinvolge ogni aspetto della nostra vita, includendo anche l’acqua che beviamo e il cibo che mangiamo.
Gli eventi
La giornata mondiale dell’ambiente vuole sollecitare un maggiore interconnessione delle persone con la natura. Da semplici azioni come uscire di casa per una passeggiata nel verde o dedicarsi alla coltivazione del proprio orto urbano, si può ritrovare un rapporto armonioso con l’ambiente naturale. L’essere parte della natura e della sua immensa bellezza può passare attraverso esperienze emozionanti e divertenti.
Per questo moltissimi eventi verranno organizzati un po’ tutto il mondo. Congiuntamente all’Earth Day, si lanciano sempre tante iniziative gestite anche a distanza, basta andare su worldenvironmentalday.org e iscriversi alla newsletter.
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Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2024 da Rossella Vignoli
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