Alimenti

Proprietà della liquirizia: terapeutiche e benefiche

Una guida completa a tutti i benefici per la salute e alle controindicazioni di questa pianta

Andiamo alla scoperta delle proprietà della liquirizia, che sono davvero molteplici: terapeutiche, benefiche, dimagranti, digestive ed anche afrodisiache…

Proprietà della liquirizia: terapeutiche e benefiche

Storia

La liquirizia è una pianta il cui uso in ambito terapeutico è di origine piuttosto antica. Esistono infatti testimonianze che nell’Antico Egitto si utilizzasse per le sue proprietà calmanti e lenitive.

Anche in Cina se ne faceva uso già circa 5.000 anni fa per curare la tosse e i disturbi del fegato. In Italia la liquirizia iniziò ad avere impiego come pianta medicinale nel X secolo presso i monaci Benedettini.

La liquirizia è stata anche eletta in passato pianta medicinale dell’anno. Questo fatto si è verificato nel 2012 a seguito della selezione effettuata dall’Università di Wurburg in Germania e annunciata durante un evento del WWF.

La parola liquirizia corrisponde al termine scientifico glycyrrhiza glabra, dove riza significa radice e glycos significa dolce, in sostanza ‘radice dolce’, che da l’idea di come sia gradevole e apprezzato il suo sapore.

La radice e le foglie

La liquirizia viene raccolta in autunno quando la pianta ha almeno 3 anni di vita, ne viene separata la radice, la parte in cui sono più concentrati i principi attivi, che  oi viene fatta essiccare, mentre le foglie si utilizzano appena colte.

Dalla radice essiccata si ottengono i famosi bastoncini da masticare, estraendo la liquirizia pura utilizzata per produrre confetti e pasticche. Oppure viene ridotta in piccoli frammenti per tisane e infusi.

Questo arbusto legnoso che cresce fino a raggiungere un metro di altezza, viene coltivato per le sue portentose proprietà medicinali ed utilizzato come materia principale nella produzione di bevande. Un esempio è l’ottimo liquore alla liquirizia. Le radici più sottili sono sottoposte al processo di essiccazione da cui derivano i comuni bastoncini che si masticano.

Dalle altre radici, invece, viene estratto un succo nero dal sapore agro-dolce che contiene per il 10-20 % la glicirizzina, un edulcorante naturale con un potere dolcificante fino a 100 volte superiore a quello del saccarosio.

È soprattutto questa sostanza a garantire le molteplici proprietà della liquirizia a livello curativo.

Le proprietà terapeutiche

Scopriamo ora insieme le azioni benefiche di questa pianta a dir poco miracolosa, sono infatti davvero numerose le proprietà terapeutiche ufficialmente riconosciute alla liquirizia, vediamole ora in dettaglio:

  • Antinfiammatoria: garantita dalla presenza dei flavonoidi, la rende ideale contro tosse e mal di gola. Calma la tosse, fluidifica le secrezioni dei bronchi e lenisce le mucose irritate
  • Emolliente: rappresenta un rimedio utile anche contro asma e tosse secca
  • Dimagrante: a anche un effetto saziante della fame, ideale per chi segue regimi alimentari specifici.
  • Antivirale: grazie alla glicirizzina è in grado di bloccare le infezioni e
  • Disinfiammante e cicatrizzante: in particolare su abrasioni delle mucose della bocca e delle gengive. Per questo è utile per contrastare l’alitosi.
  • Lassative: determinate dalla presenza di mannite, uno zucchero in grado di contrastare la stipsi attirando acqua nell’intestino e facilitando lo svuotamento del colon.
  • Antiossidanti: grazie alla presenza di flavonoidi che combattono i radicali liberi e offrono protezione da malattie a carico del sistema cardio-circolatorio.
proprietà della liquirizia
Non solo buona: le proprietà della liquirizia sono davvero sorprendenti

Ma le proprietà della liquirizia non finiscono qui. Può essere usata sotto forma di infusi e decotti anche nelle terapie per combattere il tabagismo ed è una bevanda molto dissetante.

Proprietà digestive

Per quanto riguarda l’apparato digerente, questo ingrediente della cucina naturale è utilizzato per trattare la gastrite e l’ulcera dello stomaco. Ma anche disturbi cronici del fegato, il meteorismo, e lenire gli spasmi intestinali e i dolori allo stomaco.

Liquirizia e pressione: cose da sapere

Molto nota è invece la capacità della liquirizia di alzare il livello della pressione arteriosa, a fronte dell’aumentata ritenzione di sodio e acqua e dell’eliminazione del potassio.

Controindicazioni

Anche la liquirizia presenta alcune controindicazioni: l’acido glizzirico contenuto nella liquirizia infatti, è assolutamente controindicato nelle persone ipertese, nelle donne in gravidanza e in allattamento.

Occorre quindi fare attenzione nel consumo di liquirizia per evitare di subire gli effetti della ritenzione idrica e dell’ipertensione, soprattutto chi è già iperteso, inoltre ne è sconsigliato il consumo anche a chi soffre di insufficienza renale, di diabete, di cirrosi epatica e alle donne in gravidanza.

liquirizia
Il fiore di un cespuglio di liquirizia.

Dove comprarla

Anche online troviamo una vasta selezione di prodotti: noi preferiamo la liquirizia biologica purissima, senza zuccheri aggiunti e conservanti:

Eccovi alcune offerte su Amazon:

Libri sulla liquirizia ed altre piante officinali

Eccovi di seguito un libro interessante che vi consigliamo per approfondire le proprietà della liquirizia e scoprire come coltivarla:

La liquirizia. Conoscerla e coltivarla
Prezzo: 7,00 €
Risparmi: 1,26 € (15%)
compra su amazon
Prezzi aggiornati il 21-11-2024 alle 12:33 PM.

Approfondimenti utili

Se ti è piaciuta questa guida sulla proprietà della liquirizia, allora troverai interessanti anche questi altri approfondimenti su altre piante officinali con effetti digestivi:

  • Guida alle piante officinali per la fitoterapia
  • Aglio orsinoprediletto dagli orsi ma utile anche per l’uomo in caso di flatulenza, mal di stomaco, difficoltà digestive
  • Angelical’erba degli angeli usata in medicina cinese, ottima per intestino, l’apparato digerente e regolare la temperatura corporea
  • Carvi, i semi digestivi e disinfettanti
  • Genzianafamosa per l’amaro, facilita la digestione e abbassa la febbre
  • Marrubiosi usa per i problemi respiratori e digestivi
  • Olmousato per tosse, faringiti, problemi neurologici, è utile contro i problemi gastrointestinali e contro  l’acidità di stomaco
  • Pepe neronoto come spezia per insaporire i piatti  favorisce la digestione e stimola il metabolismo grazie ad un alcaloide
  • Rabarbaronoto come digestivo, usato negli amari, e astringente per via dei tannini
  • Salvia per disturbi digestivi e mestruali
  • Senapesi usa in cucina ma ha virtù digestive, depurative e come sedativo della tosse
  • Trifoglio rosso, una pianta molto usata in fitoterapia
  • Verbenala pianta antistress, aiuta e per la digestione e protegge la pelle

Ultimo aggiornamento il 26 Giugno 2022 da Rossella Vignoli

Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
×