Scopriamo la Gomphrena globosa, nota anche come falso trifoglio
Le sue proprietà e i consigli per la cura, la coltivazione e la moltiplicazione
Oggi andremo a scoprire la Gomphrena globosa. Assomiglia al trifoglio, con cui può essere confuso, ed è una pianta molto decorativa, apprezzata per i bellissimi fiori colorati, ideali come fiori da balcone e per decorare aiuole e bordure in giardino . È facile da coltivare, ma oltre che per il suo elevato potere decorativo, è una pianta nota in ambito fitoterapico. Andiamo a scoprire le sue caratteristiche ed anche le sue proprietà.
Sommario
Le caratteristiche della Gomphrena globosa
Conosciuta anche come ‘amarantino perpetuino‘ e ‘falso trifoglio‘, è una delle piante erbacee annuali più diffuse nei giardini europei.
Appartenente alla famiglia delle Amaranthaceae, è originaria dell’India e dell’America centrale. Dal portamento cespuglioso, questa pianta può raggiungere i 70 cm di altezza, ed ha un aspetto simile alla Scabiosa, con cui può essere confusa.
Vediamo più nel dettaglio come si presenta, analizzando le sue caratteristiche.
- Radici: numerose, robuste e fascicolate
- Fusti: sottili e rigidi, sono eretti e ben ramificati
- Foglie: ovali e di un bel verde scuro, sono coperte da una peluria bianca sottilissima che gli conferisce un effetto finale tendente al grigio. Toccandole risultano un po’ appiccicose
- Fiori: molto piccoli, sono riuniti in particolari pannocchie a forma sferica. Come colore, possono essere rosa, bianchi, rossi e lilla
Fioritura della Gomphrena globosa
Tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, iniziano a comparire i fiori. Costituiti da tanti petali sottili, sono riuniti in capolini a forma di pallina su uno stelo alto e lineare. L’infiorescenza, a volte, può avere piccole ramificazioni che la fa assomigliare ad una specie di fuoco d’artificio.
I colori della sua splendida fioritura possono essere vari: può avere fiori rossi, rosa, lilla e violetti, ma anche fiori bianchi. Termina poi alla fine dell’estate.
Per la sua fioritura multicolore e le dimensioni limitate, la sua faciiltà di coltivazione, ne fanno una pianta adatta alla decorazione di giardini pensili.
La coltivazione della Gomphrena globosa
Molto indicata per il giardino roccioso, e si tratta di una pianta piuttosto semplice da coltivare. Vediamo alcuni accorgimenti da tener presenti per garantirne una crescita sana.
- Terreno: l’ideale sarebbe il terreno gessoso e calcareo, tuttavia, riesce a svilupparsi in qualsiasi tipo di terreno, anche in zone pietrose e povere di sali minerali. Per la coltivazione in vaso, è bene usare un mix costituito da terra, sabbia e torba
- Esposizione: ama le posizioni luminose e ben soleggiate. L’ideale sarebbe coltivarla a ridosso di muri perché teme le correnti d’aria
- Clima: sopporta bene il caldo estivo ma non le temperature inferiori a 10°
- Irrigazione: sopporta bene la siccità ma nelle zone molto aride, in estate può sospendere la fioritura. Per questo, si consiglia di annaffiare regolarmente da aprile a settembre. Far asciugare per bene il terreno prima di procedere con l’annaffiatura successiva
- Concimazione: durante la fase vegetativa, ogni 15-20 giorni va somministrato un concime per piante da fiore diluito nell’acqua delle annaffiature. Alternativamente, una volta al mese, distribuire ai piedi della pianta del concime granulare a lento rilascio ricco di azoto, fosforo e potassio
- Rinvaso: non necessita di rinvaso, ma per avere piante forti e ben sviluppate, meglio coltivarla in vasi ampi (diametro minimo di 50 cm)
- Potatura: togliere a mano eventuali parti secche e danneggiate
- Moltiplicazione: il metodo più diffuso per la riproduzione è per seme. A fine inverno, la semina va effettuata in semenzaio con una temperatura costante di circa 18 °. In primavera, invece, è possibile seminare direttamente in piena terra o in vaso. Le piantine vanno poi posizionate ad una distanza di almeno 25 cm l’una dall’altra per consentire uno sviluppo ottimale.
- Parassiti e malattie: il suo nemico più acerrimo è il mal bianco, una malattia fungina nota anche come oidio che si manifesta con macchie biancastre sulle foglie.
Molto raramente, invece, viene attaccata da afidi e cocciniglia.
Dove mettere in giardino la Gomphrena globosa?
In giardinaggio, questa pianta serve per abbellire le aiuole. I suoi fiori recisi, invece, sono perfetti per bouquet che colorano gli interni. Possono anche essere fatti disidratate per creare composizioni fiori secchi.
La Gomphrena globosa è annuale o perenne?
Sebbene possa essere coltivata come pianta perenne nei climi miti (zone 9-11), nelle altre zone climatiche viene tradizionalmente trattata come una pianta annuale della stagione calda: per questa ragione, si tende ad affermare che si tratti di una pianta annuale.
Le proprietà della Gomphrena globosa
Nell’ambito della medicina popolare, le infiorescenze venivano usate per la cura di vari tipi di infiammazione delle vie respiratorie (asma bronchiale, pertosse, bronchite acuta e cronica).
In ambito officinale, i suoi fiori essiccati possono quindi essere utilizzati per preparare un infuso che, si pensa, sia particolarmente efficace contro la tosse e la raucedine.
Si ritiene che i poteri benefici di questa varietà botanica siano da ricondurre alle antocianine in essa presenti, sostanze pigmentose che conferiscono ai suoi fiori quel tipico colore violetto.
L’infuso è particolarmente utile durante l’inverno per contrastare l’influenza e le affezioni a carico delle vie respiratorie. Se ne consiglia l’assunzione anche durante i cambi di stagione perché purifica il fegato, favorendo così l’eliminazione delle tossine.
Inoltre, in caso di allergie stagionali, l’infuso contrasta l’asma ed allevia i sintomi dell’insufficienza respiratoria. Ed ancora, pare allevi lo stress e faccia bene alla vista.
Dove comprare la Gomphrena globosa
Trovate i suoi semi o piccole piantine pronte da mettere a dimora nei garden center, nelle serre e nei vivai, ma anche online, e vi portate a casa una bella pianta dai fiori molto decorativi per pochi euro.
Preparazione dell’infuso di Gomphrena globosa
In una tazza di acqua calda, non bollente, versate 2 cucchiai di fiori di Gomphrena. Lasciare in infusione per 10 minuti (o più tempo se si vuole un gusto più deciso) e dolcificare a piacere.
Il significato del fiore di della Gomphrena globosa
Etimologicamente, il nome deriva dal termine greco γόμφος che vuol dire ‘gonfio’.
Nel linguaggio dei fiori simboleggia l’immortalità, facendo riferimento alla persistenza della sua fioritura.
Approfondimenti su altre piante da fiore da scoprire
Potrebbero interessarvi anche:
-
- Biancospino: proprietà, benefici e controindicazioni
- Pulsatilla: proprietà di questa pianta della salute
- Genziana, una pianta famosa per l’amaro, facilita la digestione e abbassa la febbre.
- Mughetto, è una pianta velenosa utile nei casi di ipotensione, cefalea e palpitazioni.
- Ginestra: proprietà e utilizzi del fiore
Ultimo aggiornamento il 2 Luglio 2024 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.