Viaggi e vacanze

Tante idee per vacanze in bici

I nostri consigli per delle vacanze in bici indimenticabili

Eccovi tante idee per vacanze in bici sia in Italia che in Europa. Una ricca miniera di proposte ciclo-turistiche per godersi un turismo lento ed eco-sostenibile. Scopriamo tutte le dritte per organizzare una splendida vacanza, soli, in coppia, con gli amici o con tutta la famiglia!

Tante idee per vacanze in bici

Perché fare delle vacanze in bici

Fare cicloturismo rappresentano una valida opzione per programmare i meritati periodi di riposo durante l’estate: per molti l’obiettivo è quello di recuperare le energie e ridurre lo stress accumulato nel corso dell’anno, recuperando ritmi lenti e piacere nel fare le cose. Nell’ottica di un turismo che si nutre di momenti, la bicicletta rappresenta un compagno di viaggio ideale per assaporare paesaggi, cultura e conoscere nuove persone.

A dispetto di quanto si possa immaginare, i viaggi in bici non sono un’opzione così complicata per una vacanza, anche in presenza di bambini. Si può optare per percorsi in Italia o all’estero, decidendo di affidarsi a qualcuno per una perfetta organizzazione del viaggio o gestendolo in totale libertà.

Cosa fare prima di una vacanza in bici

Prima di partire per uno degli itinerari che qui sotto vi proponiamo è consigliabile fare una lista di quello che bisogna controllare, e non basta solo essere allenati nel modo giusto.

Quale itinerario scegliere

Questa è la base del viaggio. Tutto dipenderà da cosa volete fare ma anche dalle vostre aspettative. Siate realistici però sulle vostre capacità, altrimenti avrete una vacanza orrenda.

  • Definizione dell’itinerario. Scegliete la destinazione sulla base dei vostri desideri  (mare, montagna, collina) e di chi vi accompagnerà, e quali saranno le mete storiche o culturali che vorreste vedere, prendete anche in considerazione il tipo di clima che potrete trovare. Altro elemento fondamentale è la presenza di percorsi ciclabili adatti al proprio livello di allenamento.
  • Definizione della la durata e della distanza giornaliera. Dovete essere realistici sulle vostre capacità fisiche. Perchè pianificare delle tappe troppo lunghe o corte vi rovinerà l’esperienza. Lasciate spazio anche ad eventuali imprevisti e prendetevi del tempo per fare escursioni e deviazioni verso luoghi che vi piacciono. Non è poco sportivo godersi il paesaggio!
  • Tipo di vacanza. Decidere se sia meglio un viaggio in autonomia, con pernottamenti in hotel, B&B o campeggi, oppure un tour organizzato con trasporto bagagli e assistenza di quelli specializzati in cicloturismo è fondamentale. Anche per i costi. Che possono variare di molto.
  • Itinerari e app specializzate: Oggi si fa tutto con il cellulare, ma esistono delle app con mappe ciclabili dettagliate della zona, eventualmente anche un GPS che vi permetteranno di non perdervi. Il consiglio è di studiare bene l’itinerario prima di partire.

Quale allenamento fare

Come ogni esperienza sportiva, è importane essere nella forma migliore. Non è necessario essere degli atleti, ma allenarsi in anticipo per affrontare i percorsi in scioltezza vi permetterà di gustarvi la vacanza al meglio.

Il nostro consiglio, è di prepararsi fisicamente con uscite in bicicletta regolari durante i 6 mesi che precedono la vacanza, aumentando gradualmente la distanza e la difficoltà del percorso. Non pensate di fare un allenamento intensivo dell’ultimo mese senza mai essere andati prima in bici su strade fuori città.

Inoltre, assicuratevi di essere a vostro agio con la bicicletta che utilizzerete, regolando sella e manubrio correttamente.

La scelta della bici

Scegliere una bici da viaggio adatta alle proprie capacità e alle caratteristiche del tour che volete fare. Provarla più volte, e allenarsi con quella, e non con un modello diverso, vi farà abituare al mezzo.

Deve essere revisionata da una ciclofficina prima di partire per assicurarsi che tutto funzioni. Controllate anche che sia a posto con le dotazioni di sicurezza. Verificate freni, cambio, pneumatici, catena, luci…

Portatevi comunque un piccolo kit per eseguire piccole riparazioni, come cambiare una camera d’aria o sistemare il cambio e la catena. Potreste dover pedalare di notte o con il buio, per cui è bene  controllare che la bicicletta sia dotata di luci anteriori e posteriori funzionanti e di catarifrangenti. Verificate anche se avete una copertura assicurazione bici o una responsabilità civile che copre anche i danni a terzi e a voi causati dalla bici, a volte sono comprese nell’assicurazione della casa, così da coprire eventuali incidenti o infortuni, anche all’estero.

Quale equipaggiamento portare

Il capitolo equipaggiamento e abbigliamento tecnico è importante. Deve essere essenziale ma prevedere tutto quello che potrebbe servirvi e che potreste rimpiuangere di non avere, una volta sul posto.

  • Abbigliamento tecnico adatto alle condizioni climatiche previste e facilmente asciugabile. Prevedere  una tenuta impermeabile completa.
  • Indossate sempre il casco, fondamentale per la sicurezza.
  • Proteggere gli occhi dal sole, dal vento e dagli insetti sia con occhiali da sole avvolgenti che con lenti chiare di notte.
  • Non scordate i guantini da ciclismo, perché migliorano la presa sul manubrio, riducono le vibrazioni e limitano le vesciche.
  • Usate scarpe da ciclismo o scarpe da mountain bike con suola con grip specifico per non scivolare sui pedali
  • Zaino o borse laterali servono per trasportare i vostri bagagli, ma se usufruite del servizio di trasporto organizzato da un tour operator, ricordatevi comunque che ci sono oggetti essenziali come la borraccia, degli snack energetici, i documenti, un porta-cellulare, ed il kit di riparazione.

Scelta dell’alloggio

Soprattutto durante l’alta stagione, è consigliabile prenotare gli alloggi lungo il percorso in anticipo e cercare strutture bikehotel o comuqnue strutture bike-friendly, che offrano assistenza in caso di eventuali riparazioni del mezzo.

Ci sono dei tour organizzati che vi porteranno i bagagli da un albergo all’altro, nelle varie tappe, ma potreste viaggiare in maniera autonoma e trasportare i vostri bagagli in bici. Sarà meglio pianificare attentamente ila composizione della vostra valigia.

Per ultimo, potreste arrivare sul posto in auto, oppure con mezzi pubblici, per cui sarà necessario acquistare biglietti in anticipo di andata e ritorno, in base all’itinerario prescelto.

Idee per vacanze in bici in Italia

Partiamo dalle proposte pensate per chi preferisce rimanere nel Belpaese spostandosi in sella per conoscere le nostre località di mare o di montagna. Non occorre necessariamente essere dei provetti ciclisti per cimentarsi in un itinerario di viaggio su due ruote e anche l’Italia può offrire molte occasioni di cicloturismo.

Cilento. Questa terra propone diversi percorsi, che attraversano paesaggi straordinari e siti archeologici importanti, con la sicurezza di pochissimo traffico in buona parte dell’itinerario prescelto, ideali per chi ama stare a contatto con il mare e la natura. Si attraversa anche l’omonimo Parco nazionale, per immergersi nelle tradizioni di questo territorio, dalle rovine dell’antica Paestum ai antichi centri della Magna Grecia.

  • Dolomiti: per i patiti della montagna, invece, è consigliata una ciclo-vacanza sulle Dolomiti, per gustare appieno delle bellezze di questa regione, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, e al contempo fare sport. Si può scegliere di percorrere la ciclabile delle Dolomiti per fare un’esperienza alla portata di tutti, che permetterà di vivere un itinerario di 47,5 km costellato da cime maestose e di conoscere luoghi densi di storia, da Dobbiaco a Pieve di Cadore, passando per Cortina, San Vito di Cadore e Calalzo, lungo una ciclabile realizzata sul percorso dell’ex ferrovia che tocca alcune fra le più belle località del Bellunese. Oppure si può scegliere di seguire
  • vacanze in biciVia Francigena: sebbene nasca come itinerario per cammini di pellegrinaggio, la via Francigena costituisce un percorso che si può intraprendere anche in bicicletta battendo così il celebre cammino che porta da Canterbury fino a Roma.
  • Salento: i cicloamatori alle prime armi, che rischiano di scoraggiarsi all’idea di un percorso caratterizzato da rilievi e salite potenzialmente impegnative, possono optare per territori pianeggianti come quelli del Salento (sia nella parte interna che in quella costiera).
  • Versilia: da Forte dei Marmi al Lido di Camaiore, passando per Viareggio, si può intraprendere un facile tour in bicicletta che unisce i principali centri della Versilia, percorrendo il rettilineo del lungomare e cimentandosi nell’esplorazione delle strade dell’entroterra.
  • Costa abruzzese: andare su due ruote lungo la costa abruzzese sarà presto molto semplice grazie al progetto del Bike to coast, che prevede di rendere ciclabile un intero tracciato di 131 chilometri; in alternativa, oggi si possono percorrere 60 chilometri da Pescara a Martinsicuro, in provincia di Teramo, lungo le piste ciclabili già esistenti.
  • Costa adriatica: grazie alla lunga ciclovia adriatica, che collega Trieste con S.Maria di Leuca, potrete percorrere tutti i 1.300 km di riviera, passando tra lunghe spiagge delle Marche, della Puglia e dell’Abruzzo, interrotte solo dal Monte Conero, fino a perdersi nel Delta del Po e tra le lagune del litorale Veneto, su fino al Trieste. Fa parte  del percorso europeo EuroVelo 6.
  • Treno+bici: ecco un’altra idea interessante, ideale per la famiglia, per le vacanze in bici del 2016, l’abbinamento treno più bici è ormai incentivato anche dalle ferrovie statali (sia Trenitalia che Italo Treno) che da quelle regionali. Sui treni nazionali, infatti, si ha la possibilità di trasportare bici gratuitamente se contenuta all’interno di una sacca con dimensioni massime 80 x 110 x 40. Su quelli locali si può viaggiare sulle piste ciclabili e poi caricare la bici, come per esempio il Dolomiti Express, che permette di viaggiare con la propria bici aggiungendo 2 euro al costo del biglietto.

Tante idee e consigli per delle vacanze in bici indimenticabili

Idee per vacanze in bici con bambini

Anche i più piccoli possono imparare fin da subito la passione per le due ruote grazie a iniziative che puntano allo sviluppo di una mobilità sostenibile, come quelle di Bimbinbici organizzate da FIAB. Sarà sorprendente verificare il loro entusiasmo nello stare a contatto con la natura e la loro resistenza nel percorrere chilometri per raggiungere le varie località.

  • Ferrara: una proposta concreta di viaggio per rimanere entro i confini nazionali è questa splendida città medievale e rinascimentale, costellata dal verde dei suoi parchi, che può essere facilmente visitata a bordo delle due ruote grazie alle piste ciclabili che circondano le mura cittadine.
  • Castelli della Loira: per uscire fuori dall’Italia, le famiglie con bambini possono pensare a questo percorso ciclo-turistico immerso nel verde alla scoperta dei castelli, come quelli delle favole, da contemplare durante le soste. Info specifiche sul sito dell’ente turismo francese.
  • Da Linz a Vienna: percorrendo la ciclabile lungo il Danubio, si potrà realizzare un facile percorso diviso in più tappe inoltrandosi tra le strade della campagna austriaca e scoprendo paesini arroccati per poi giungere nei fasti della capitale imperiale.
  • Olanda: per una divertente vacanza in bici adatta alle esigenze di tutta la famiglia, un’idea può essere la visita nella terra della bici per eccellenza, l’Olanda. Si potrà scegliere tra tantissime proposte anche prendendo spunto dal sito dell’ente turistico olandese. Potete optare per un giro nei dintorni della cittadella universitaria medievale di Utrecht, oppure farvi il giro dei polder, i campi strappati all’oceano per mezzo di dighe, o ancora pianificare un tour della costa olandese lungo fino a 570 km!
  • Bici+chiatta sui canali: oltre a treno e bus, un altro metodo per farsi una bella vacanza è la classica chiatta che percorre i canali del nord Europa in particolare di Francia, Belgio e Olanda, la péniche. Potrete percorrere di giorno tratti facili e pianeggianti con i bambini e fermarvi a dormire sul battello, che è una vera e propria house boat, passando da un canale all’altro con l’aiuto di chiuse.

Idee per vacanze in bici in Europa

I viaggiatori che amano andare all’estero, approfittando di un periodo più lungo di ferie, potranno essere notevolmente accontentati dal ricco programmi di viaggi.

  • Europa: un’idea di viaggio per utilizzare la bici in modo comodo è quella di abbinarla alla barca, all’interno di un gruppo ma anche da soli, per muoversi in località estere tra Olanda, Francia, Belgio e Croazia (a bordo di battelli); si può contare su varie proposte di viaggio per tour europei.

Ciclovie d’acqua: si può seguire il percorso in tre stati (Germania, Lussemburgo e Francia) lungo le ciclovie dell’acqua alla riscoperta dell’importanza storica rivestiva dai canali navigabili nel cuore dell’Europa.

  • Grecia: per chi non vuole rinunciare al mare si può partire per la Grecia all’insegna d una vacanza a contatto col mare e la natura, in località distanti dal turismo di massa. D’altra parte le località greche offrono anche l’opportunità di coniugare il relax delle località naturali con il loro ricco e maestoso patrimonio storico. Per saperne di più, andate al sito ufficiale del turismo greco.
  • Treno+bici: sui treni internazionali le bici possono essere trasportate negli appositi spazi pagando un supplemento a bordo di circa 12 euro oppure si può approfittare del trasporto gratuito.
  • EuroVelo: l’ECF (European Cyclists Federation) da anni promuove la rete europea di percorsi ciclabili ‘Eurovelo’, che ci sviluppa in quasi tutti gli Stati europei, e nel tratto italiano è stata implementata dalla FIAB con la rete ciclistica italiana bicitalia.org Si tratta di percorsi adatti ai più preparati a percorrere molti km in sella, e offre l’opportunità di visitare sette capitali: partendo da Galway, in Irlanda, si attraversa Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Bielorussia, Francia, Russia per un totale di 4.000 km percorsi all’arrivo a Mosca.

 vacanze in bici

Vacanze in bici nord Europa

Una menzione d’onore per il turismo lento e del tutto eco-friendly spetta ai Paesi del nord-Europa, che si contraddistinguono per l’incentivo costante allo spostamento su due ruote, non solo durante il periodo estivo o per motivi turistici.

  • Danimarca:  questo Paese spicca tra le nazioni green che fanno del rispetto per l’ambiente un valore quotidiano; il piccolo territorio danese è un terreno di prova ideale per chi ama cimentarsi in vacanze in bici nel 2016 grazie all’ampia opportunità di percorsi su due ruote con cui godersi la visita delle località turistiche. La Danimarca si rivela una destinazione ideale per gli appassionati delle due ruote grazie ai suoi 12 mila chilometri di piste ciclabili segnalate, caratterizzate da lievi pendii, natura incontaminata e breve distanza tra le località d’interesse turistico. Per saperne di più, andate al sito ufficiale del turismo danese.
  • Svezia: anche questo Paese del Nord si mostra amico delle due ruote con i suoi percorsi ciclabili, segnalati con tre differenti colori (verde per i percorsi nazionali, nero per i sentieri regionali e blu per quelli locali). Le città svedesi sono altresì accoglienti nei confronti dei cicloamatori, a cui garantiscono piste ciclabili e uffici turistici con mappe e consigli su mete e località di interesse. Per saperne di più, andate al sito ufficiale del turismo svedese
  • Norvegia: in questo Paese, noto per i suoi meravigliosi fiordi, i ciclisti sono benvenuti grazie ad una serie di strutture (alberghi, centri informazioni) e  e servizi (kit di riparazione, parcheggi sicuri per bici, informazione sui percorsi nelle vicinanze) che ne facilitano la permanenza. D’altra parte, bisogna sottolineare come, a differenza di altri posti, la Norvegia si contraddistingua per tratti in salita, con discese ripide e terreni accidentati, alternati a tratti pianeggianti: pertanto si tratta di un’esperienza consigliata per chi gode di ottima salute e ha un certo allenamento alle spalle nell’utilizzo delle due ruote per i percorsi più avventurosi caratterizzati da panorama mozzafiato. In alternativa, si possono godere i fiordi norvegesi lungo alcuni tratti dei numerosi itinerari turistici nazionali e viaggiando con la nave postale per passare da una località all’altra senza faticare troppo. Per saperne di più, andate al sito ufficiale del turismo norvegese.
  • Finlandia: principalmente pianeggiante, il territorio finlandese è costellato da numerosi boschi e laghi, che ne fanno una delle mete ideali per un viaggio a stretto contatto con la natura in sella ad un mezzo a costo zero come la bici. Del resto, la capitale Helsinki è una città in crescita, che sta incentivando forme di mobilità sostenibile con progetti di piste ciclabili a senso unico e corsie ciclabili. Per gli appassionati cicloamatori, inoltre, si consiglia di esplorare una regione poco conosciuta della Finlandia, Uusimma occidentale, che offre paesaggi spettacoli e mete da visitare tra strade di campagna. Per saperne di più, andate al sito ufficiale del turismo finlandese.

Idee per vacanze in bici organizzate

Sul sito della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) troverete anche tante idee per decine di iniziative cicloturistiche per l’estate 2016.

Per una vacanza facile in bicicletta, si può optare anche per un viaggio organizzato da vari tour operator come Girolibero e Verde Natura che suggeriscono oltre 300 itinerari selezionati in Italia e in Europa.

Anche altre agenzie, come Dueruotenelvento e Jonas, propongono viaggi su misura da organizzare in base alle proprie esigenze: individuali o di gruppo, gli itinerari sono pensati per chi ama l’idea di usare le due ruote per assaporare paesaggi e bellezze artistiche nell’ottica di una vacanza lenta; ci sono anche itinerari cicloturistici in Italia e in Europa, ma non mancano le opzioni intercontinentali, come i viaggi in bici a Cuba o in Vietnam.

Esistono poi interessanti alternative per rendere davvero speciale il periodo di vacanza:

  • Bici+barca: tra le idee più allettanti vi è anche un suggestivo mix tra bici e barca: dopo aver trascorso la giornata in sella, si può cenare e pernottare in una barca-hotel.
  • Bike-hotel: esistono strutture dotate di officina per le riparazioni della bici, che offrono anche assistenza ai cicloturisti, mappe, itinerari e un deposito attrezzato al chiuso per chi decide di avventurarsi in questo tipo di vacanza. Sono organizzati in un network contraddistinto dal simbolo bike hotel. Per maggiori informazioni consultate i siti italybikehotels.com e cyclisthotel.com per le strutture italiane e roadbike-holidays.com per quelle europee.

Altri itinerari in bici da scoprire

Ecco alcune ciclabili o itinerari percorribili in bici da scoprire:

Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli

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Alessandro Grea

Alessandro Grea è un giovane e appassionato esperto di mountain bike. Collabora con Mtb-mania.it, ha ereditato dal padre l'amore per questo sport. Pratica MTB da diversi anni, sia nei bike park che in tour enduro, soprattutto nella zona della Valtellina. Ama cimentarsi sia con le mountain bike muscolari tradizionali che con le moderne eMTB a pedalata assistita. Oltre a dedicarsi attivamente allo sport, collabora con il sito Mtb-mania.it scrivendo articoli e condividendo la sua esperienza e conoscenza della mountain bike. I suoi contributi spaziano dai consigli tecnici alle recensioni di percorsi, attrezzature e luoghi ideali per praticare questo sport. Giovane ma già molto competente, rappresenta la nuova generazione di appassionati di mountain bike. Con il suo entusiasmo e la volontà di condividere la sua passione, arricchisce i contenuti di Mtb-mania.it fornendo il punto di vista e gli interessi dei ciclisti più giovani.

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