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Quello che c’è da sapere sull’igname o yam

Un tubero dalle proprietà tutte da scoprire

Passiamo in rassegna le caratteristiche dell’igname o yam, un tubero che vanta proprietà e benefici per la salute tutti da scoprire.

Quello che c’è da sapere sull’igname o yam

L’igname, anche noto come yam, è un tubero molto simile alle patate dolci. Questa radice, molto ricca di amido, appartiene alla famiglia delle Dioscoraceae.

Originaria del Messico, è oggi diffusa in tutta l’America meridionale ed in altre zone temperate in Asia.

Oggi è ampiamente conosciuta per le sue proprietà nutrizionali e terapeutiche. Rispetto alle patate, gli ignami si riconoscono perché sono molto più grandi e presentano una buccia esterna più ruvida e scura.

igname o yam

Igname: le proprietà

Grazie al suo notevole apporto proteico, questo tubero è molto consumato in Africa per scopi alimentari. Non possedendo tutte gli aminoacidi di cui abbiamo bisogno, va comunque abbinato con altri cibi.

Ricco anche di vitamine e sali minerali, lo yam si rivela una buona fonte di potassio, vitamina B6 e vitamina C. Grazie a quest’ultima è utile per combattere le infezioni di origine virale. Aiuta anche il nostro organismo a liberarsi delle tossine del sangue attraverso pelle, reni e intestino.

Inoltre, ha un basso contenuto di grassi e un indice glicemico inferiore rispetto a quello delle patate.

La grande quantità di fibre presenti in questi tuberi li rendono ideali per contrastare la stitichezza.

I benefici per la salute, soprattutto femminile, dell’igname sono sorprendenti. Lo yam, infatti, è indicato per alleviare i sintomi caratteristici della menopausa e della sindrome premestruale grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche.

La pianta, inoltre, sembra possedere efficacia estrogeni (legata alla produzione di ormoni) per merito della presenza di una sostanza chiamata diosgenina.

igname
Come si presenta l’igname o yam

Utilizzi dell’igname in cucina

L’igname non può essere consumato crudo, poiché contiene tossine. Occorre pertanto privarlo della buccia e cuocerlo.

Si può scegliere di friggerlo, bollirlo, arrostirlo o impiegarlo come ingrediente per la preparazione di zuppe.

Igname controindicazioni

Se ne sconsiglia l’assunzione in caso di gravidanza e allattamento. Generalmente, questa pianta non comporta particolari effetti collaterali. In alcuni individui, tuttavia, lo yam può provocare lievi disturbi gastrointestinali, come diarrea.

Inoltre, è da evitare in caso di ipersensibilità verso uno o più componenti della pianta o durante trattamenti ormonali.

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Ultimo aggiornamento il 23 Giugno 2024 da Rossella Vignoli

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