Cosa sono i Gruppi d’Acquisto Fotovoltaico

Nell’ambito del solare collettivo, il sistema che permette di affrontare le grandi spese della realizzazione degli impianti fotovoltaici grazie al finanziamento collettivo, ovvero con l’acquisto di piccole quote da parte dei privati s’inseriscono i Gruppi d’Acquisto Fotovoltaico (GAF) che rappresentano indubbiamente un’opportunità concreta per diffondere le rinnovabili e sono ormai diventati una realtà in tutta la penisola italiana.

Cosa sono i Gruppi d’Acquisto Fotovoltaico

Un po’ come i GAS, i Gruppi di Acquisto Solidale, che si uniscono per spuntare prezzi migliori direttamente dal produttore per acquistare generi alimentari o basici per la casa, i gruppi fotovoltaici sono costituiti da cittadini che si uniscono per acquistare impianti fotovoltaici a prezzi più vantaggiosi, sfruttando il potere d’acquisto collettivo.

In pratica, il gruppo negozia con gli installatori per ottenere sconti maggiori rispetto a quelli che un singolo individuo potrebbe ottenere da solo.

E sono spesso organizzati da associazioni di consumatori, enti locali o piattaforme online specializzate.

Cosa fanno i Gruppi d’Acquisto Fotovoltaico

in pratica i GAF si adoperano per i loro membri in maniera concreta per dare ad un gruppo di persone interessate all’installazione di un impianto fotovoltaico domestico, spesso tramite una piattaforma online o un’associazione, dei vantaggi che un privato, da solo, non avrebbe.

Sono gruppi che nascono per l’esigenza di installare dei pannelli destinati a soddisfare il fabbisogno energetico privato e quindi non raccolgono chi già li ha installati. Per questo eseguono varie attività preliminari:

• Analisi del territorio e pre-iscrizione: si fa un’analisi preliminare del territorio per valutare la fattibilità degli impianti e raccogliere le pre-iscrizioni dei partecipanti. Questo permette di stimare il volume d’acquisto complessivo.
• Negoziazione con gli installatori: tramite i vari rappresentanti, contatta diverse aziende installatrici e negozia le migliori condizioni economiche e tecniche per l’installazione degli impianti, sfruttando il potere contrattuale del gruppo.
• Selezione dell’installatore: si sceglie l’installatore che offre le condizioni più vantaggiose, considerando sia il prezzo che la qualità dei prodotti e dei servizi offerti.
• Installazione degli impianti: l’installatore selezionato procede all’installazione degli impianti fotovoltaici presso le abitazioni dei membri del gruppo
• Assistenza post-vendita: si continua a fornire assistenza ai suoi membri anche dopo l’installazione, ad esempio per la manutenzione degli impianti o per la gestione delle pratiche burocratiche.

Che vantaggi ha un Gruppo d’Acquisto Fotovoltaico

Come si diventa membri di un Gruppo d’Acquisto Fotovoltaico

Di solito, ci si iscrive tramite il sito web del gruppo o dell’organizzazione che lo promuove. La procedura è generalmente semplice e prevede la compilazione di un modulo con i propri dati e le informazioni relative alla propria abitazione (ad esempio, la superficie del tetto, l’esposizione al sole, il consumo energetico). Spesso è richiesta una piccola quota di iscrizione per coprire le spese organizzative.

La diffusione della cultura dell’energia solare come fonte primaria di energia per eccellenza, l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, il contenimento del ricorso alle fonti esauribili, la riduzione delle emissioni di gas serra (in particolare della CO2) e di sostanze inquinanti (ossidi di azoto, polveri sottili, ecc.) sono gli obiettivi di questi gruppi.

Il gruppo GAF chiamato ‘Sole in rete’

Una associazione di questo tipo è ‘Sole in rete’, che rappresenta una rete di GAF promossa e curata da EnergClub Onlus, associazione che promuove le fonti rinnovabili ed educa all’uso efficiente e sostenibile delle risorse.

Il progetto è già attivamente avviato in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Campania e Sardegna e prevede di installare entro il 2012 un totale di 25 MW di impianti fotovoltaici.

L’adesione porta ai fruitori benefici economici evidenti tra cui il riconoscimento degli incentivi statali da parte del GSE (gestore servizi energia) per 20 anni: gli incentivi attualmente concessi per la produzione di energia elettrica con impianto fotovoltaico sono di circa 0, 40 euro per ogni Kwh prodotto (per impianti domestici medio-piccoli – da 3 a 20 Kwp- installati entro il 30/06/2012);  una riduzione della bolletta grazie all’autoconsumo dell’energia prodotta e infine permette la vendita dell’energia in surplus (autoprodotta e non consumata)

Inoltre, EnergoClub con il progetto Sole in Rete intende sostenere l’associazionismo locale e pertanto per ogni impianto fotovoltaico realizzato è prevista una quota (Fondo Etico) che andrà a sostenere economicamente un progetto locale di carattere socio-ambientale.

Importante è anche l’eventuale smaltimento dell’impianto, che verrà affidato all’associazione PV cycle, che ritira per smaltire i pannelli solari fotovoltaici al termine del loro ciclo vita.

Per ulteriori informazioni visitate il sito soleinrete.it

I vantaggi dei Gruppi d’Acquisto Fotovoltaici

I vantaggi sono diversi:

• Risparmio economico: il principale vantaggio è certamente questo, si abbatte il costo dell’impianto e l’installazione, grazie agli sconti ottenuti tramite la negoziazione collettiva
• Semplificazione burocratica: il gruppo si occupa di gestire gran parte delle pratiche burocratiche, semplificando il processo per i singoli membri
• Trasparenza e sicurezza: gli installatori sono selezionati con un processo trasparente e competitivo, che garantisce di avere aziende qualificate e affidabili
• Supporto e condivisione di informazioni: i membri possono condividere informazioni ed esperienze, creando una comunità di supporto reciproco

Cos’è il solare collettivo

Il solare collettivo è in realtà costituito da comunità energetiche in cui si usa energia solare, ed è un concetto più ampio, che include i GAF ma va oltre.

Si tratta di un gruppo di cittadini, enti pubblici e aziende che si uniscono per produrre e condividere energia da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico.

Lo scopo è produrre energia che può essere autoconsumata dai membri della comunità o immessa in rete, generando un beneficio economico per tutti i partecipanti. Il solare collettivo promuove la democratizzazione dell’energia e la transizione verso un modello energetico più sostenibile.

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Ultimo aggiornamento il 14 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli