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Inghilterra, meglio produrre di notte per usare tutta l’energia eolica

La National Grid è una società che si occupa di produzione e distribuzione di energia e gas nel Regno Unito. Con l’intento di ammortizzare gli elevati costi a cui va in contro in seguito allo spegnimento notturno delle turbine, ha in mente di incentivare le aziende che vogliano fruire di energia eolica durante la notte.

Inghilterra, meglio produrre di notte per usare tutta l’energia eolica

Per comprendere il perché di tale progetto, bisogna sapere che molti dei parchi eolici del Regno Unito, per ovvie questioni geo-fisiche del territorio, sono concentrati in Scozia, nonostante la richiesta di potenza delle aziende inglesi sia molto più alta. L’energia eolica prodotta viene dunque utilizzata combinando la domanda dei territori scozzesi situati vicino ai parchi eolici e l’esportazione tramite cavi in ​​Inghilterra.

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I cavi però non hanno una capacità elettrica sufficiente per trasportare  il surplus di energia che si viene a creare nelle ore notturne durante il periodo di chiusura delle industrie scozzesi. Dunque la National Grid di notte deve chiudere gli impianti, pagando di conseguenza ai proprietari dei parchi eolici degli indennizzi economici non certo di poco conto. Tra il 2012 e il 2013 tale esborso è stato quantificato intorno ai 8,44 milioni di euro, ma secondo le stime, nel 2014 raggiungerà quota 33 milioni!

La soluzione sarebbe dunque quella di ‘esortare’ tramite dei consistenti incentivi economici, le aziende scozzesi con un grande fabbisogno energia elettrica a produrre anche di notte, evitando il fermo delle pale eoliche.

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Il progetto però, per quanto affascinante, appare ancora lontano dalla sua realizzazione; un responsabile della National Grid ha infatti dichiarato: “Non possiamo dire se e quando questo servizio entrerà in funzione; i dettagli devono ancora essere ancora elaborati e non abbiamo ancora informazioni precise sui costi”.

Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2018 da Rossella Vignoli

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