Sono le auto il mezzo di trasporto meno efficiente

L’auto continua ad essere il mezzo di trasporto primario e sono numerose le famiglie in cui al mattino ognuno si sposta con la propria vettura per recarsi al lavoro.

Ci sono persone che stanno lentamente cambiando le loro abitudini, aderendo sempre più alla filosofia della mobilità sostenibile, ma dobbiamo riconoscere che non sempre in Italia la rete dei trasporti facilita le nostre scelte.

Uno studio recente dell‘Università del Michigan ha confermato purtroppo quanto già temevamo: gli aerei si pongono al primo posto in termini di efficienza energetica, mentre l’ultimo gradino è occupato proprio dalle automobili.

Le auto classiche dovrebbero migliorare i consumi di carburante almeno del 57% per poter raggiungere gli standard degli aerei.

Il professor Michael Sivak, che si è occupato di redigere il rapporto, ha comparato l’energia utilizzata per il trasporto di una singola persona su una data distanza su un mezzo leggero (come un auto, un furgone o un SUV) con quella utilizzata da un aereo di linea.

Per ottenere un miglioramento del 57% bisognerebbe passare ad un carico di almeno 2,3 persone contro gli attuali 1,38.

Si tratta comunque di cambiamenti che richiedono un lungo arco temporale perchè bisogna considerare che nell’intera flotta di automobili la percentuale di quelle di ultima generazione è ancora molto bassa. Sarà necessario prima smaltire le vecchie auto che di certo non possiedono la stessa efficienza dei motori attuali.

Dal 1970 al 2010 il consumo di carburante è comunque sceso del 65%, un grande risultato ma ottenuto in ben 40 anni. Vuol dire che avremo ancora un lungo periodo davanti?

Sempre nello stesso studio sono stati confrontati i valori di BTU (l’unità di misura dell’energia usata negli Stati Uniti e nel Regno Unito) riportati nel 2010 per ogni persona e per miglio: 4.218 per l’auto,  3.347  per gli autobus, 2.691 degli aerei, 2.675 per le moto,1.668  per i treni.

E se iniziassimo anche a utilizzare la bicicletta almeno per i piccoli spostamenti? O ci prendessimo del tempo per una sana camminata? Credo che l’efficienza energetica raggiungerebbe cifre da record!

Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2024 da Rossella Vignoli