Isola di Budelli, petizione per farla acquistare dall’ente parco della Maddalena

L’isola di Budelli, che costituisce un patrimonio unico al mondo, è stata svenduta per 2,9 milioni di euro al banchiere miliardario neozelandese Michael Harte, anche se l’Italia ha diritto di prelazione entro gennaio 2014.

Isola di Budelli, petizione per farla acquistare dall’ente parco della Maddalena

SEMPRE IN PERICOLO: Budelli e i predoni delle spiagge

Per questo è partita una petizione on line su Change (e su twitter con il titolo: #salviamoBudelli) che ha già raccolto oltre 68.000 firme per impedire la perdita di un territorio così prezioso a favore di un privato. La petizione è stata lanciata dall’ex Ministro per l’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, oggi Presidente della Fondazione Univerde, che richiede che il Parco della Maddalena possa farsi avanti per esercitare il diritto di prelazione sull’isola di Budelli così da poter gestire in modo pubblico l’accesso a questa bellezza dall’inestimabile valore in termini paesaggistici e di biodiversità.

Per un’ennesima stortura della legge italiana, infatti, un cavillo impedisce agli enti pubblici di acquistare immobili e terreni. Dunque, se l’Ente Parco della Maddalena trovasse pure i fondi necessari per esercitare il suo diritto di prelazione, non potrebbe comunque esercitarlo per comprare l’isola di Budelli.

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Intanto, nonostante l’immagine ambientalista con cui l’acquirente neozelandese si è presentato, il rischio che la spiaggia rosa di Budelli, tanto bella quanto unica, possa essere sottoposta ad iniziative imprenditoriali private , nonostante i rigorosi vincoli ambientali posti a protezione, è troppo alto.

Sostenere questa petizione significa quindi contribuire ad evitare che ancora una volta un privato possa appropriarsi di territori che fanno parte della ricchezza e della varietà dell’Italia.

Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2024 da Rossella Vignoli

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