L’educazione ambientale tra biodiversità e intercultura, libro di Giorgio De Vitis
Un modo nuovo di concepire l’educazione ambientale e la conoscenza della biodiversità
Un modo nuovo di concepire l’educazione ambientale e la conoscenza della biodiversità, attraverso il concetto di interculturalità che suggerisce al lettore (e all’alunno) come riconoscere le varietà culturali ed etniche della società quali valori fondanti della comunità.
Un terreno didattico-educativo capace di sviluppare atteggiamenti, comportamenti, valori, conoscenze e abilità indispensabili per vivere in un mondo interdipendente. Sono questi i propositi del saggio “L’educazione ambientale tra biodiversità e intercultura”, scritto d’esordio di Vittorio De Vitis, docente di scuola secondaria statale e dottore di ricerca dell’Università del Salento.
Figura di spicco del WWF Puglia, De Vitis sostiene come sia importante scoprire l’importanza della biodiversità naturale, per poter costruire relazioni fondate sulla solidarietà e sulla reciprocità, confrontandosi tra soggetti diversi per caratteristiche individuali e socio-culturali.
L’educazione alla biodiversità è, certamente, un impegno notevole e complesso, per il quale è necessario sensibilizzare gli operatori scolastici. Il professore, in questa brossura, fornisce delle utili indicazioni in tal senso, attraverso, per esempio, la realizzazione di laboratori didattici, come la progettazione di un’aula scolastica che comprenda un “giardino del mondo” in aiuole, e progettando spazi interni ed esterni all’edificio scolastico.
Segnaliamo in apertura l’interessante presentazione di Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario del WWF italiano.
Ulteriori dettagli
Titolo: L’educazione ambientale tra biodiversità e intercultura
Autore: De Vitis Vittorio
Prezzo: 17,50 eur
Anno pubblicazione: 2012
Pagine: 144 pagg
Casa editrice: Anicia
ISBN: 9788873466628
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Ultimo aggiornamento il 25 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli
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