La Spagna punta tutto sull’eolico
Lo scorso 29 gennaio, la Red Electrica de España ha registrato un picco di sei terawatt all’ora prodotti in un mese, dagli impianti eolici presenti nel Paese. Una cifra tale a coprire il consumo annuale di Stati come l’Honduras o la Bolivia. Un risultato raggiunto soltanto nel 2010 da turbine a gas a ciclo combinato.
Ma questo è soltanto il momento culminante di un trimestre tutto da raccontare, per quanto riguarda le energie rinnovabili in Spagna.
Dal 1 di novembre dell’anno scorso, infatti, gli impianti eolici hanno prodotto più energia di qualsiasi altra centrale elettrica della Spagna;, raggiungendo il loro primo vero storico risultato.
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Un risultato straordinario, che si traduce in minori emissioni di CO2 nell’ambiente, e minori importazioni di petrolio; con un riscontro positivo non solo a livello economico (un risparmio stimato in ben 300 milioni di euro!) ma anche occupazionale, grazie a nuovi posti di lavoro creati, in una nazione con tassi di disoccupazione storicamente da record se paragonati agli altri paesi del vecchio continente.
La Spagna continuerà a creare nuove turbine off-shore, in modo da poter raggiungere l’obiettivo pattuito di 40% di energia prodotta dall’eolico entro il 2020; una sfida difficile ma affatto impossibile dato che ad oggi, ha già raggiunto il 25%.
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Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2024 da Rossella Vignoli
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