Scopriamo quante cose si possono fare con il lapillo vulcanico
Caratteristiche e principali utilizzi di questa roccia dalle caratteristiche peculiari
Il lapillo vulcanico è un tipo di roccia decorativa venutasi a generare a seguito di attività vulcaniche. Si tratta di un materiale naturale dalle numerose proprietà: è poroso, versatile e molto resistente. Per le sue numerose proprietà, viene spesso impiegato nel giardinaggio, così come anche in edilizia.
Sommario
Che cos’è il lapillo vulcanico
Quando si parla di lapillo vulcanico si intende la roccia fusa proveniente dai vulcani, successivamente solidificatasi. Proviene quindi dal centro della terra ed esce attraverso il cratere sotto forma di magma incandescente.
Caratteristiche
È un materiale molto poroso, ideale dunque per trattenere l’acqua. Inoltre, contiene moltissimi sali minerali, caratteristica che lo rende un perfetto concime per le piante. Svolge anche una perfetta funzione di pacciamatura, e come tale tiene lontane le erbe infestanti, evitando così l’utilizzo di plastiche.
Da quanto appena detto, è facile capire che il lapillo vulcanico è un materiale che offre numerosi vantaggi nell’ambito del giardinaggio.
Inoltre:
- è facile da mantenere perché non richiede annaffiature né concimazioni
- ha un’ottima durabilità: resiste molto bene sia alle intemperie che agli sbalzi termici
- è versatile, in quanto è disponibile in varie forme, colori e dimensioni
Tipologie
Come appena accennato, il lapillo vulcanico è disponibile in diverse varietà.
Anzitutto, possiamo fare una distinzione cromatica, tra:
- nero
- rosso
Inoltre, il lapillo viene venduto anche in dimensioni fra loro molti diverse:
- pochi millimetri di diametro
- qualche centimetro di diametro
Il lapillo più fine, se mescolato al terriccio, alleggerisce il terreno rendendolo permeabile; inoltre, permette il passaggio dell’aria, utile per le radici delle piante, e di animali utili come i lombrichi.
Il lapillo a grana più grossa, invece, viene in genere usato al posto dell’argilla espansa, come base sul fondo dei vasi, o come pacciamatura attorno alla pianta.
Per cosa si usa il lapillo
Viste e considerate le sue proprietà, lo si può utilizzare nel giardinaggio e in ambito florovivaistico come:
- substrato colturale
- pacciamatura
- protezione del terreno
- preparazione di terricciati
Sempre per le sue proprietà, viene spesso utilizzato anche in ambito edile. Ecco alcuni esempi di impiego edilizio:
- sottofondo drenante per campi sportivi
- isolamento termico ed acustico
- stabilizzato drenante per superfici in terra battuta
- recupero e consolidamento di solai
- bioedilizia
- riempimenti leggeri
A cosa serve il lapillo vulcanico
Nel giardinaggio viene utilizzato in tanti modi. Ecco i principali:
- creare aiuole decorative, delimitando l’aiuola stessa o creando un letto per le piante
- dar forma a percorsi nel giardino: una superficie solida dove camminare avente anche mera funzione estetica
- realizzare bordure attorno alle aiuole o giardino
- pacciamare il terreno così da controllare lo sviluppo delle erbe infestanti
- aumentare la capacità drenante del terreno, aumentando l’aerazione dell’apparato radicale delle piante
- proteggere il terreno dall’erosione dell’acqua battente
- garantire il mantenimento corretto di umidità del terreno dopo le irrigazioni, evitando effetti di erosione ed evaporazioni esagerate
Dove si mette il lapillo vulcanico
La disposizione e la collocazione del lapillo varia a seconda dell’utilizzo che si desidera farne. Come drenante, va mescolato al terriccio, come pacciamatura, va sparso sul terreno per 3-4 cm. Infine, a scopo decorativo, va distribuito secondo una certa logica estetica in uno strato spesso 1-2 cm.
Infine, il lapillo a grana grossa va sistemato sul fondo di vasi e fioriere come sostituto dell’argilla.
Come si utilizza
In base all’utilizzo che se ne vuol fare, ecco i consigli per utilizzarlo al meglio.
- Decorativo di aiuole e fiorire: stendere uno strato spesso 1-2 cm
- Drenante: mescolare il lapillo col terriccio nella proporzione di 3:1
- Pacciamatura: distribuire uno strato di 3-4 cm direttamente sul terreno o sul terriccio
Quanto lapillo per metro quadro
Indicativamente, prendendo come riferimento un sacco da 20 litri, 3/4 di sacco sono utili per coprire una superficie che misura 1 metro quadrato.
Come pulire lapillo vulcanico
Poiché all’inizio tende a rilasciare molti sali minerali, prima di utilizzarlo, sarebbe bene lavare il lapillo vulcanico. Basta semplicemente metterlo a mollo in acqua piovana o distillata per 3-4 giorni, ricordandosi di sostituire l’acqua ogni giorno.
Dove si acquista
Lo si reperisce nei garden center e nei negozi specializzati in piante, sementi ed articoli da giardinaggio. Ovviamente, lo si può acquistare facilmente anche online.
Quanto costa un sacco di lapillo vulcanico
Facendo una ricerca sui principali siti di comparazione, emerge che i sacchi da 20 kg hanno un costo minimo da 7,50 euro.
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Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2023 da Rossella Vignoli
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