La guida facile al latte di soia, un latte vegetale poco calorico, ma proteico, senza lattosio e glutine
Ricetta ed ingredienti con video passo passo
Andiamo a scoprire proprietà, benefici e tipologie di utilizzo del latte di soia, una bevanda vegetale molto proteica, adatto a chi è intollerante al lattosio o segue una dieta ipocalorica, e per chi è vegano.
Sommario
Cos’è il latte di soia
Il latte di soia è un latte vegetale ideale per chi desidera seguire una dieta vegana o non può ingerire il latte a causa di allergia o intolleranza al lattosio. Deriva dalla macerazione dei semi di soia, una pianta tipica di tutta l’area asiatica.
Oggi si trova facilmente in commercio, ma può anche essere preparato in casa. Alimento leggero ma proteico e tutto di origine vegetale, sta conquistando anche i consumatori italiani e non solo i vegani, che tradizionalmente lo utilizzano come sostituto del latte vaccino.
Nei supermercati o nei negozi biologici ce ne sono di diverse tipologie, dovrete provarne diversi per capire quale scegliere perché il sapore varia molto da un marchio all’altro.
Può risultare un retrogusto di ‘cereali’ che ad alcuni può dare fastidio, perchè abbastanza forte, per questo spesso viene aromatizzato con vaniglia o cacao e dolcificato.
Latte di soia: proprietà nutrizionali
Le proprietà nutrizionali lo rendono un prodotto ottimale per chi soffre di colesterolo e ha problemi cardiovascolari, essendo povero di grassi saturi e ricco di grassi saturi.
Contiene le vitamine del gruppo A, B, E, amminoacidi essenziali (come la lisina che favorisce l’assorbimento delle vitamine) ed ormoni vegetali quali isoflavoni e fitoestrogeni, utili durante la menopausa.
Ricco di ferro (quasi il doppio del latte vaccino), ha poche calorie e non contiene glutine, quindi è adatto anche a chi soffre di celiachia.
Latte di soia: benefici
Oltre a risultare un valido alternativo al latte di origine animale, questo latte costituisce una delle migliori alternative naturali al latte vaccino. E ha numerosi benefici:
- Contrasta il colesterolo
- Aiuta a tenere bassi i livelli dello zucchero
- Non contiene lattosio, per questo è l’alimento ideale per gli intolleranti alle proteine del latte, ed è facilmente digeribile.
- Favorisce la diuresi e l’espulsione dei liquidi
- Riduce i sintomi del reflusso e della gastrite
- Migliora il tono muscolare, idrata la pelle e il cuoio capelluto, aiuta a mantenere equilibrata la flora intestinale.
Ricetta per preparare il latte di soia in casa
I vantaggi dell’autoproduzione del latte sono diversi:
- il risparmio, perché se ne producono anche grandi quantità e la soia costa poco rispetto alla bevanda già pronta.
- la riduzione degli imballi
- una buona dose di soddisfazione personale
- un sapore incredibilmente più buono di quello comprato per fretta al supermercato
Vi proponiamo una ricetta semplice e veloce per farlo in casa, partendo dai fagioli di soia. Una alternativa fattibile ed interamente naturale alla bevanda già pronta che si trova sui banchi del supermercato.
Esistono in commercio apposite macchine o centrifughe per fare il latte di soia, ma quella che qui vi proponiamo è una procedura che si avvale di pochi strumenti recuperabili in tutte le cucine: un colino, un mixer o frullatore e un canovaccio, una pentola.
Per avere un sapore meno ‘vegetale’ potete scaldare alla massima potenza i fagioli scolati nel microonde circa 1 minuto. Potete anche togliere la buccia ai fagioli, ma occorre armarvi di molta pazienza e comunque il latte di soia verrà anche mantenendo la buccia. Qui le dosi servono a farsi circa 400 ml di ottimo latte di soia:
- 100 gr di fagioli di soia gialla
- 700 ml d’acqua
- zucchero di canna o altro dolcificante (opzionale)
Preparazione. Si inizia mettendo in ammollo la soia per almeno 12 ore, meglio ancora se rimane per 24 ore. Ricordatevi di cambiar l’acqua almeno una volta durante questa fase, che serve ad ammorbidire la soia ed estrarre così più quantità di latte. Trascorso il periodo di ammollo noterete che i semi hanno raddoppiato di volume fino a diventare circa 250 gr. Scolate la soia e mettetela nel frullatore o nel mixer.
Per avere un sapore meno ‘vegetale’ potete scaldare alla massima potenza i fagioli scolati nel microonde circa 1 minuto. Potete anche togliere la buccia ai fagioli, ma occorre armarvi di molta pazienza e comunque il latte di soia verrà anche mantenendo la buccia. Trascorso il periodo di ammollo scolate la soia e mettetela nel frullatore o nel mixer.
Iniziate a frullare fino ad ottenere una polvere. Aggiungete poco alla volta quasi metà dell’acqua per rendere più liquido il composto, che deve risultare cremoso e pieno di bolle.
Versate la crema nella pentola e unite la restante acqua, portate a ebollizione e fate cuocere per 20-25 minuti, mescolando continuamente perché non si attacchi e si sgonfi la schiuma, che va eliminata con la schiumarola.
A questo punto spegnere il fuoco e filtrate. Su una ciotola posate un colino e all’interno mettete un canovaccio o una garza di cotone. Spremute bene il canovaccio e strizzatelo per far colare il liquido nel pentolino. Meglio realizzare quest’operazione con il latte tiepido per non scottarvi le mani.
Il latte di soia è pronto. Lo si può bollire ancora 10-15 minuti per renderlo più denso, eventualmente aggiungendo una stecca di vaniglia o di cannella per aromatizzarlo. Oppure dolcificare a piacere sia con lo zucchero che con miele o sciroppo d’agave.
Agitate la bottiglia prima di berlo, per farlo amalgamare bene. Si conserva fino a 3 giorni nella parte fredda del frigo.
Ricordate che la pasta di soia granulosa che rimane nel panno non è un rifiuto. Si chiama okara. La si può
- aggiungere all’impasto di biscotti e focacce
- usare come fertilizzante per le piante
- mescolare al cibo degli animali
Libri, prodotti e approfondimenti
Se la nostra ricetta per preparare questa bevanda di soia vi è piaciuta, eccovi anche ricette simili che vi consigliamo di leggere:
- Come fare lo yogurt in casa: autoproduzione alimentare
- Come fare il latte di nocciola in casa
- Come fare il latte di mandorle in casa
- Scoprite anche come fare lo yogurt di soia
Se poi vi viene davvero voglia di farvi il latte di soia o con altri ingredienti, qui trovate dei libri, il legume e la centrifuga specifica per farvi il latte di soia:
Latte di soia: controindicazioni
Pur avendo molte proprietà, bisogna tener conto che in alcuni casi il latte di soia fa male e potrebbero esserci delle conseguenze negative.
Non è indicato ad esempio per chi soffre di reni e tiroide. Contiene poco calcio e vitamina B12 per cui quando lo acquistate cercate di preferire i marchi che ne prevedono l’aggiunta oppure consumate in abbondanza legumi, verdure, uova e frutta secca, soprattutto se state seguendo una dieta vegetariana o vegana.
Inoltre il latte di soia contiene anche l’acido fitico, che impedisce l’assorbimento dei minerali, per cui bisogna farne un consumo moderato. Alcuni studi inoltre riportano un’interferenza con il desiderio sessuale maschile e la fertilità della donna.
Se soffrite di candida, fate attenzione perché il latte di soia tende ad acidificare il corpo, favorendo la proliferazione del fungo. Infine è stata rilevata la presenza di alluminio che tenderebbe ad influire negativamente sul sistema nervoso.
Sconsigliato ai neonati, ai bambini piccoli ed in gravidanza perché la presenza di alcuni elementi e l’assenza di altri potrebbero compromettere lo sviluppo. I fitoestrogeni, per esempio, si è visto che tendono a indurre la pubertà precoce nelle bambine.
Latte di soia: i suoi utilizzi
Vegani e vegetariani lo sanno bene, può essere utilizzato in cucina in molti modi: come base per torte e dolci, per condire pietanze salate, come ingrediente vegetale per fare la besciamella o il gelato. Sono davvero tanti i suoi utilizzi in campo alimentare.
Può essere usato anche in campo cosmetico, come se fosse un comune latte vaccino. Potete farne una maschera idratante per il viso, frullandolo con della frutta fresca. Oppure potete utilizzarlo come latte detergente per struccarvi, servendovi di un batuffolo di cotone.
Un’altra idea? Avete mai provato a fare un balsamo per capelli naturale? Bastano 1 banana, miele e 1 tazza di latte vegetale.
Altri tipi di latte vegetale
Se la nostra ricetta per preparare questa bevanda di soia vi è piaciuta, eccovi anche ricette simili che vi consigliamo di leggere:
- Come fare lo yogurt in casa: autoproduzione alimentare
- Come fare il latte di nocciola in casa
- Come fare il latte di mandorle in casa
- Scoprite anche come fare lo yogurt di soia
Se poi vi viene davvero voglia di farvi il latte di soia o con altri ingredienti, qui trovate dei libri, il legume e la centrifuga specifica per farvi il latte di soia:
Ultimo aggiornamento il 12 Novembre 2022 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.