Quali sono le piante che aiutano a dormire meglio

Scopriamo insieme le 8 piante che aiutano a dormire meglio. Dormire bene è fondamentale per il nostro benessere psico-fisico. Sono molte le persone che soffrono di insonnia. I motivi sono dei più vari: stress, ansia, preoccupazioni… Così come anche ambienti poco salutari perché troppo rumorosi o con presenza di luce disturbante.
Per dormire meglio, la natura ci viene in soccorso, con piante adatte da tenere in camera da letto perché purificano l’aria, rendendola più fresca e salubre, adatta per favorire un buon riposo.

Piante da tenere in camera da letto per dormire meglio

Cominciamo col dire che, in generale, le piante da tenere in camera perché aiutano a riposare meglio sono le succulente. Più comunemente note come piante grasse, hanno bisogno di pochissime cure. Non vanno neppure bagnate spesso. E oltre alla scarsa manutenzione, sono ottime per rendere salubre l’aria dell’ambiente. Rientrano infatti nella categoria delle cosiddette piante che purificano l’aria, funzionando come una sorta di filtro naturale per l’aria.

Aloe vera

Tra le varie succulente, citiamo l’aloe vera. Rinomata per le proprietà lenitive, calmanti ed antinfiammatorie del gel contenuto nelle sue foglie carnose, l’aloe rilascia ossigeno nell’ambiente in cui viene collocata. L’ossigeno extra diffuso nell’aria aiuta a rilassarsi e creare una piacevole sensazione di fresco e pulito nella stanza, caratteristiche che contribuiscono a creare un ambiente favorevole al riposo. Inoltre, l’aloe rimuove le tossine e li inquinanti presenti nell’aria, quali benzene e formaldeide.

Depurando quindi l’aria, l’aloe vera riduce l’irritazione respiratoria, aiutandoci così a godere di un buon sonno ristoratore. L’aloe va posizionata in un punto della stanza ben luminoso e va bagnata pochissimo.

Piante che aiutano a dormire meglio da tenere in camera

Andiamo ora a scoprire altre piante indicate per la stanza da letto.

Monstera Deliciosa

Pianta di origine tropicale, la Monstera si riconosce per le belle e grandi foglie dall’alto valore estetico. Poiché in natura è una pianta diffusa nella foresta pluviale del Sud America, la Monstera vive bene anche in luoghi con scarsa luce e, sempre per via delle sue origini, funziona come un piccolo generatore di ossigeno. La presenza di ossigeno negli ambienti crea le giuste condizioni per beneficiare di un buon riposo.

Sanseveria

Nota anche come Lingua della Suocera, anche la Sanseveria rilascia ossigeno nelle ore notturne. Si tratta quindi di un’ottima pianta per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Per questa sua caratteristica, si è aggiudicata il soprannome di “Pianta della Calma”. Il soprannome riferito alla madre del consorte, invece, fa riferimento alla forma delle sue lunghe foglie che terminano in maniera appunti, metaforico riferimento alla tipica “maldicenza” che le suocere hanno nei confronti delle nuore.

Tra l’altro, oltre ad essere benefica per via delle sue funzioni purificatrici, la Sanseveria è anche una pianta di facile manutenzione. Non richiede la luce solare diretta e va annaffiata solo di rado.

Dracena marginata

Altra pianta purificatrice è la Dracena Marginata. In particolare, questa è la pianta da tenere in camera da letto se si vive con uno, o più, fumatori. Infatti, oltre a purificare l’aria, la Dracena riesce anche ad assorbire le particelle di fumo che sono altamente nocive sia per i fumatori ma anche per i non fumatori costretti a respirarle.

Nota anche come Tronchetto della felicità, la Dracena si presenta come una pianta dal fusto sottile e dalle grandi foglie. Cresce bene anche nelle zone dove c’è poca luce e richiede abbondante acqua.

Piante rilassanti

Per addormentarsi e dormire bene, è importante andare a letto rilassati cercando di tenere fuori dalla camera da letto i problemi e le preoccupazioni della quotidianità. Per aiutare a rilassarsi, i profumi sono un’ottima soluzione.

Basti ad esempio pensare agli efficaci effetti esercitati dall’aromaterapia. Diffondere negli ambienti specifici profumi può aiutare enormemente il nostro stato mentale. Difatti, ci sono profumi adatti per ogni stanza. In bagno, ad esempio, sono indicate le profumazioni fresche e che sanno di pulito, mentre per lo studio o l’ufficio sono più indicate le essenze che favoriscono la concentrazione. Ma tornando al buon riposo, in camera da letto vanno collocate piante dalla profumazione rilassante.

Lavanda

Molto efficace in tal senso è la lavanda. Il suo profumo dolcemente floreale e al tempo stesso fresco, aiuta a dormire meglio perché molto rilassante. Da anni sono note le proprietà calmanti e sedative della lavanda, sia a livello fisico che mentale.

Il profumo della lavanda svolge effetti positivi sul sistema nervoso; per questo, aiuta a ridurre gli stati di stress e di ansia, facilitando la fase di addormentamento e favorendo un sonno profondo. Inoltre, l’inalazione del suo profumo stimola la produzione di serotonina, il cosiddetto ormone del buonumore. Ciò significa che, oltre a farci riposare bene, la lavanda ci fa fa risvegliare pieni di energia e con uno stato mentale positivo e propositivo per affrontare la giornata.

È possibile sistemare un vasetto di lavanda sul comò, così come anche sistemare un mazzetto di fiori secchi sul comodino.

Piante da camera da letto

Andiamo ora a conoscere più da vicino altre due piante indicate per la stanza da letto e dall’alto potere decorativo.

Pothos

Pianta dal portamento ricadente, molto resistente e facile da curare, il pothos può crescere sia in terra che in acqua. Il Pothos è considerato una efficacissima pianta depurativa in quanto, oltre a purificare l’aria, assorbe anche alcune tossine, come la formaldeide, rimuovendole dall’ambiente.

Oltre ad essere tra le piante che aiutano a dormire meglio, il pothos è anche molto bello. Si tratta quindi di una pianta dall’elevato potere ornamentale. L’effetto a cascata delle sue foglie cuoriforme e variegate di verde scuro e bianco dà vita ad un angolo verde molto scenografico. Per sfruttare appieno il suo portamento ricadente, il pothos va collocato su una mensola.

Edera

Anche l’edera è una pianta purificante, adatta da tenere nella stanza da letto. Le sue foglie, dal portamento a cascata, filtrano l’aria, assorbendo le sostanze nocive presenti, come la formaldeide, il benzene e le polveri sottili in genere. Oltre all’azione purificante, l’edera aiuta anche a ridurre la muffa. Utile e bella, l’edera è anche una pianta di facile manutenzione. È molto resistente e riesce a vivere senza problemi anche negli ambienti con poca luce e poco riscaldati.

Piante che aiutano a dormire meglio

Per favorire il sonno, è utile sorseggiare, la sera prima di coricarsi, infusi e tisane a base di erbe dalle proprietà rilassanti.

Valeriana

Oltre alla classica camomilla, viene spesso consigliata anche la valeriana. Alcune ricerche hanno dimostrato che può aiutare a dormire bene anche la semplice presenza della pianta di valeriana odorosa in camera da letto. La Valeriana è una pianta perenne dai piccoli fiori profumati di colore rosa molto tenue.

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Ultimo aggiornamento il 2 Aprile 2024 da Rossella Vignoli