Melassa, proprietà e utilizzi in cucina
Vi suggeriamo di provare la melassa, un prodotto della lavorazione dello zucchero con caratteristiche benefiche; in particolare, la melassa nera.
Sommario
Si presenta come un liquido denso e viscoso di colore dorato scuro, oppure nero, ottenuto tramite un processo di lavorazione dello zucchero, estratto dalla canna o dalla barbabietola.
Nello specifico, lo zucchero viene separato tramite centrifugazione per ricavare questo utile dolcificante naturale dalle interessanti proprietà nutrizionali e terapeutiche. Il termine deriva dal portoghese melaço, parola a suo volta proveniente dal latino mel, miele.
In effetti, insieme a miele, sciroppo d’acero, stevia ed estratto di malto, costituisce una delle valide alternative allo zucchero bianco, o saccarosio. L’apporto calorico di questo prodotto è inferiore a quello apportato dallo zucchero di circa il 30-40%; 100 gr forniscono, infatti, circa 290 kcal.
Varietà di melassa
Ne esistono due varietà.
Melassa bianca
Gli inglesi chiamano con il nome di una marca (golden syrup), è ricavata dalla prima estrazione dello zucchero, caratterizzata da un buon sapore ma poco pregiata
Melassa nera
Si tratta di un prodotto più raffinato, perché ottenuto con una seconda estrazione dello zucchero, sebbene presenti un sapore lievemente meno gradevole, conosciuta anche come balck treacle, anche qui per via del marchio con cui è commercializzata.
Proprietà della melassa
Di un certo rilievo sono le sue proprietà rimineralizzanti, grazie alle notevoli concentrazioni di calcio e magnesio e a minori percentuali di rame e fosforo.
Molto ricca di carboidrati, può diventare un ottimo integratore naturale per recuperare le energie e, contenendo anche importanti quantità di ferro (nello specifico, 11 mg di ferro per 100 gr), può essere indicata per un’assunzione quotidiana finalizzata a contrastare l’anemia.
Costituisce anche una ricca fonte di vitamine, soprattutto quelle appartenenti al complesso B insieme alla vitamina PP, all’acido pantotenico e all’inositolo.
Grazie all’elevato effetto alcalinizzante della melassa, dovuto all’importante concentrazione di sali minerali, essa è in grado di ridurre gli acidi presenti in eccesso nel nostro organismo, responsabili di vari disturbi (dai crampi muscolari al mal di testa, dai dolori articolari all’osteoporosi).
La presenza di potassio e calcio giustificano le sue proprietà antispastiche, per alleviare la comparsa di crampi sia muscolari, risultanti da un eccesso di sudorazione durante la stagione estiva o dovuti all’attività sportiva, sia intestinali e uterini; la sua composizione nutrizionale, inoltre, le attribuisce anche un effetto lievemente lassativo.
Infine, permette di svolgere un’azione rilassante sul sistema nervoso, contribuendo anche a ridurre la fame nervosa e a favorire una migliore qualità del sonno.
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Utilizzi della melassa
Qualora si preferisca non impiegarla come dolcificante naturale, dato il suo particolare sapore, può essere assunta sciogliendo circa 2 cucchiaini del prodotto all’interno di acqua tiepida da bere.
Sebbene non sia facilmente reperibile, per cui occorre recarsi presso negozi di alimentazione naturale o in erboristeria, può essere usata come uno dei migliori dolcificanti naturali alternativi dello zucchero per la preparazione dei dolci.
Controindicazioni della melassa
L’assunzione di questo dolcificante naturale presenta delle controindicazioni solo per chi soffre di diabete o presenta elevati livelli di glicemia.
Le donne in gravidanza o allattamento, gli sportivi, o persone che hanno bisogno di reintegrare i sali minerali nel proprio organismo possono farne tranquillamente uso.
Melassa, dove si compra
Si può trovare in alcuni reparti dolci dei supermercati più forniti, in alternativa potete provare nelle drogherie e nei negozi di prodotti inglesi, oppure online, anche bio:
Altri dolcificanti
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Ultimo aggiornamento il 18 Giugno 2019 da Rossella Vignoli
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