Noce di cocco: un frutto esotico con notevoli proprietà benefiche
Quello che c'è da sapere sulla noce di cocco: come aprirla, benefici e controindicazioni
La noce di cocco è un frutto di difficile apertura per via del suo guscio resistente. Al suo interno contiene una polpa nutriente e un’acqua dissetante.
Sommario
Le caratteristiche della noce di cocco
È il frutto della palma di cocco (nome scientifico Cocos nucifera). Originaria dell’Indonesia, è una pianta longeva tanto che può vivere anche oltre un secolo. Cresce tipicamente lungo i litorali dei Paesi caldi, può raggiungere i 35 metri di altezza e presenta foglie molto lunghe. La parola coco deriva dal portoghese e significa – come del resto anche in spagnolo colloquiale – letteralmente ‘testa’.
Sembra che il nome sia stato coniato dagli esploratori spagnoli perché la noce ricordava il muso di una scimmia. I frutti della palma di cocco sono delle drupe di peso pari a circa 1 kg.
In commercio troviamo la noce già privata della buccia e del mesocarpo fibroso. Il cocco può essere anche acquistato già disidratato. Oltre alla polpa, di questo frutto si può bere anche l’acqua contenuta nella noce. Dalla polpa, inoltre, si può ricavare il latte di cocco, un latte nutriente e naturalmente l’olio di cocco.
Come aprire una noce di cocco
Il guscio di questo frutto è particolarmente resistente per cui aprire la noce e gustare la polpa richiede una certa dimestichezza. Per riuscire ad aprirlo è necessario innanzitutto perforare uno dei tre “occhi” visibili sul guscio aiutandosi con l’impiego di un punteruolo o di un cavatappi.
Dopo aver lasciato fuoriuscire l’acqua versandola in un bicchiere, si può rompere la noce colpendola lungo il diametro con un martello. In tal modo sarà possibile aprire a metà la noce e consumare la polpa dopo averla distaccata accuratamente e pazientemente dal guscio.
L’odore e il sapore dell’acqua di cocco rappresentano un ottimo rilevatore della bontà e della qualità della polpa di questo frutto. Se presenta un buon odore, l’acqua di cocco costituisce anche un’ottima bevanda dissetante e depurativa.
Quali sono i benefici della noce di cocco
Composta prevalentemente da acqua, la noce di cocco presenta un elevato quantitativo di grassi contenuti nella polpa. Essa è ricca di carboidrati e fornisce anche un discreto apporto di carboidrati e di fibre.
Ha un buon contenuto di sali minerali, tra cui soprattutto ferro, potassio, rame, zinco, magnesio, fosforo e sodio. Possiede anche una buona quota di vitamine, prevalentemente vitamine del gruppo B, C, E, K e J. Sia l’acqua che la polpa sono dissetanti e idratanti, in grado di donare energia se ci si sente deboli. In particolare, l’acqua è anche in grado di favorire il rafforzamento del sistema immunitario e ha una notevole efficacia depurativa.
Le sue proprietà tonificanti la rendono particolarmente consigliata agli sportivi o a chi è in fase di convalescenza.
Grazie alla presenza di acido laurico in questo frutto si riscontrano effetti benefici sul sistema nervoso. L’alto contenuto di fibre della polpa, inoltre, favorisce la motilità intestinale e aiuta in caso di stitichezza. Applicato sulla pelle, il latte di cocco si rivela un ottimo struccante ed esercita un’azione idratante e anti-età sulla pelle.
Il cocco, come polpa o latte, è un ottimo ingrediente da aggiungere alle ricette per un sapore fresco ed esotico.
Noce di cocco e colesterolo
L’olio di cocco è rinomato per la notevole quantità di acidi grassi, ma si tratta di un particolare tipo di trigliceridi a catena media metabolizzati dal nostro organismo in modo differente rispetto ad altri grassi.
Non raffinato e spremuto a freddo, non aumenta i livelli di colesterolo nel sangue ed è considerato assai benefico per la nostra salute e la bellezza. Scoprite come usare l’olio di cocco per disciplinare i capelli ricci e crespi, per idratare la pelle secca e come antiage, e perfino come struccante.
Le calorie della noce di cocco
Molto nutriente grazie alla sua componente grassa, il cocco è un alimento indicato per chi vuole acquisire qualche chilo in più.
Se la polpa non è da inserire tra i cibi dimagranti, l’acqua di cocco è da consigliare per il suo contenuto di sali minerali e vitamine e per la capacità di stimolare il metabolismo.
L’apporto calorico per circa 100 grammi di polpa della noce è pari a circa 360 kCal.
Esistono controindicazioni legate al cocco
Il latte ottenuto dal cocco, da non confondere con l’acqua, è un ottimo sostituito del latte vaccino. Può essere quindi assunto da chi segue un’alimentazione vegana o è intollerante al lattosio. Tuttavia, dato l’elevato apporto di grassi e calorie è preferibile valutarne il consumo, soprattutto se si è a dieta, consultando eventualmente un nutrizionista.
Inoltre, l’elevato apporto di fibre del cocco può portare fastidi intestinali a chi normalmente non ne assume a sufficienza. In tal caso meglio allora procedere con un consumo graduale di questo frutto verificandone gli effetti.
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Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Rossella Vignoli
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