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Un patrimonio naturalistico unico: il Parco Nazionale dello Stelvio

Alla scoperta di uno dei più interessanti parchi montani d'alta quota

Scopriamo insieme la bellezza del territorio del Parco Nazionale dello Stelvio, un patrimonio naturalistico che si divide tra Lombardia e Trentino Alto Adige.

Un patrimonio naturalistico unico: il Parco Nazionale dello Stelvio

Parco Nazionale dello Stelvio: dove si trova

Il Parco Nazionale dello Stelvio è stato istituito nel 1935 e si estende su un territorio di oltre 130.000 ettari abbracciando ben tre versanti: quello lombardo, che comprende le province di Sondrio e Brescia, il versante alto-atesino ricco di rifugi alpini ed il versante Trentino.

Trentino Alto Adige e Lombardia sono collegati dal Passo dello Stelvio, il valico automobilistico più alto d’Italia e secondo d’Europa, situato a quasi 2.800 metri sul livello del mare: è chiuso al traffico solitamente dai primi di Novembre a primavera inoltrata. Questo passo alpino, dal punto di vista geomorfologico, suddivide le Alpi Retiche occidentali dalle Alpi Retiche meridionali.

Questo gioiello naturalistico offre innumerevoli occasioni per trascorrere una vacanza davvero ecosostenibile nei numerosi agriturismi biologici o Masi biologici: cercheremo di spiegarvi brevemente le bellezze del Parco per convincervi ad andarci.

Parco Nazionale dello Stelvio: flora e fauna

Molto sinteticamente, questo parco nazionale vi offre la possibilità di osservare ed avvistare un gran numero di specie animali dai cervi, ai caprioli, dai camosci agli stambecchi, ma anche volpi, ermellini, marmotte, scoiattoli, lepri od aquile reali,  gufi reali, picchi rossi e neri, pernici, galli cedroni…

Insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!

Parco Nazionale dello Stelvio: una marmotta
Un piccolo abitante del Parco Nazionale dello Stelvio: la marmotta

Questo parco nazionale è anche caratterizzato da numerosi torrenti e fiumi ricchi di trote e salmerini, da stagni e laghetti alpini dove potete ammirare esemplari di rane e salamandre, da non perdere poi i meravigliosi ghiacciai dello Stelvio-Livrio e del Gran Zebrù.

Molto suggestive in particolare le cascate che si formano ad inizio estate salendo da Bormio verso il Passo dello Stelvio:

Per quanto riguarda  invece la vegetazione, attraverserete boschi, pascoli e distese fiorite di rododendri, genziane, gigli martagoni e gigli rossi, arniche e moltissime altre specie tra cui alcune specie rare come la Scarpetta della Madonna, o la Stella Alpina.

Tra gli alberi troverete: abeti rossi e bianchi, larici, pini, cembri e mughi silvestri.

Vi segnaliamo a Bormio il  Giardino Botanico “Rezia” dove potrete trovare  le principali specie del Parco.

Parco Nazionale dello Stelvio: uno stambecco
Anche lo stambecco popola il Parco Nazionale dello Stelvio

Parco Nazionale dello Stelvio: escursioni

In questo storico parco nazionale, sono possibili affascinanti escursioni naturalistiche anche nel fondovalle con l’ausilio di guide alpine specializzate.

Naturalmente, in inverno potete praticare sport invernali, come lo sci alpinismo ed escursioni guidate con le ciaspole.

Parco Nazionale dello Stelvio

Come arrivare

Per accedere al Parco nazionale dello Stelvio potete scegliere tra tre diversi ingressi:

  • in Lombardia da Sud dalla Vatellina a Bormio (da cui si accede al Passo dello Stelvio)  e Santa caterina Valfurva o Ponte di Legno in Valcamonica.
  • Nel Trentino, in Val di Non, soggiornando a Peo ad esempio
  • In alto Adige, soggiornando nei dintorni di Prato Allo Stelvio.

Gli hotel e gli agriturismi

Se volete trattenervi qualche giorno in più vi consigliamo il maso biologico Gallo Rosso Unterstein Villabassa, l’agriturismo biologico Vill-Landhotel Anna a Silandro in provincia di Bolzano; oppure l’hotel biologico Hotel Hermitage a Madonna di Campiglio.

Insomma, le opportunità non mancano certo per trascorrere un’indimenticabile vacanza in mezzo alla Natura!

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Ultimo aggiornamento il 25 Aprile 2024 da Rossella Vignoli

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