Pelle impura: sintomi e rimedi
Caratteristiche, cause e consigli per il trattamento
La pelle impura è un disturbo che colpisce molte persone, che si può manifestare in particolari periodi della vita, come ad esempio in gravidanza. La caratteristica principale di questo tipo di pelle consiste in una produzione eccessiva di sebo, che va ad ostruire i pori. Ne consegue quindi la formazione di inestetismi, come foruncoli e punti neri. In generale, poi, la cute impura ha un aspetto malsano perché lucida e grigiastra.
Per poter gestire il problema nel migliore dei modi è importante adottare specifici accorgimenti nella routine di skincare ed anche seguire una alimentazione prediligendo determinati cibi ed evitandone altri.
Sommario
Che cos’è la pelle impura
Quando si parla di pelle impura ci si riferisce ad un tipo di pelle con la tendenza a sviluppare acne, brufoli e comedoni. Di solito, le ghiandole sebacee di questo tipo di pelle producono più sebo, con il risultato che la cute appare lucida, grassa e unta.
Caratteristiche della pelle impura
La pelle presenta vari tipi di inestetismi, che spesso coesistono. Vediamoli nello specifico:
- aspetto traslucido
- pelle oleosa
- pori dilatati
- cute secca
- colorito grigiastro
- presenza di brufoli, pustole e comedoni
Tipologie di imperfezioni
Parlando di imperfezioni ed inestetismi cutanei, spesso ci si riferisce all’acne e ai brufoli. Ma le imperfezioni sono varie e di vario tipo. Eco le principali.
- Punti neri: piccola impurità piatta e di colore scuro, che risulta da una ghiandola sebacea ostruita
- Foruncolo: impurità infiammata, di solito in rilievo, arrossata, dolente e piena di pus
- Punti bianchi: un tipo di foruncolo che si presenta come una rotondità in rilievo coperta da uno strato bianco. Si tratta del risultato di una ghiandola sebacea ostruita
- Pustola: foruncolo o punto bianco che aumenta di dimensione
- Papula: rilievo solido sulla pelle senza pus
- Ciste: lesione da acne morbida, colma di pus, situata in profondità
- Nodulo: lesione da acne dura situata in profondità nella pelle (in genere è presente su zone ampie del corpo, come la schiena)
Quali sono le cause della pelle impura
Il motivo principale va ricondotto ad una produzione eccessiva di sebo. Di per sé, il sebo riveste un ruolo molto importante in quanto costituisce una parte fondamentale del film idrolipidico, fondamentale per mantenere la pelle morbida e difenderla dall’attacco di eventuali microbi dannosi.
Tuttavia, se prodotto in eccesso, va ad ostruire i pori, favorendo così la proliferazione di batteri.
Ci sono poi molti altri fattori che concorrono alla determinazione della pelle impura.
- Genetica
- Variazioni ormonali
- Utilizzo di prodotti per la detersione, la cura o il make up non adatti ed aggressivi
- Stress
- Dieta non equilibrata con una quantità di carboidrati e di latte vaccino (e derivati) elevata
- Alcool
- Fumo
- Assunzione di determinati farmaci, come gli steroidi
- Vari stadi della vita: pubertà, gravidanza e menopausa
Cosa fare per la pelle impura
Prendersi cura della propria pelle è fondamentale, di qualunque tipo essa sia. A maggior ragione, se si tratta di pelle impura. Vediamo quindi alcuni consigli per la skincare della pelle che produce molto sebo e che presenta punti neri, brufoli e altre imperfezioni.
- La detersione al mattino è essenziale per eliminare il sebo in eccesso prodotto nel corso della notte. Si deve utilizzare un detergente in gel delicato, rinfrescante e a pH neutro, con principi funzionali idratanti e lenitivi
- Ogni mattina, applicare una crema viso contenente ingredienti profondamente purificanti e idratanti, e che abbia un potente effetto astringente
- La pulizia serale è altrettanto fondamentale come quella del mattino. In particolare, in questo momento della giornata, è bene pulire a fondo la pelle utilizzando un prodotto struccante per rimuovere ogni traccia di make-up
- Peeling almeno una volta a settimana dopo la detersione e prima della maschera, per eliminare gli accumuli di cellule morte e un rivestimento dei pori ispessito. Consigliati i peeling agli acidi della frutta (es. ananas e papaya) che svolgono un effetto detergente piuttosto profondo
- Dopo il peeling, applicare un po’ di tonico massaggiandolo con movimenti circolari. Serve infatti a rimuovere gli ultimo residui di sporco e/o di cellule morte che possono ostruire i pori. Preferire un tonico ricco di antiossidanti e agenti lenitivi, e privo di alcool
- Infine, concludere con l’applicazione di un siero calmante e purificante
- Una o due volte a settimana, fare una maschera su viso e collo a base di ingredienti lenitivi e che combattono le impurità
Altri consigli
La sera, prima di andare a dormire, ricordarsi di rimuovere sempre il trucco. Inoltre, anche se è difficile non cedere alla tentazione, cercate di non toccare né spremere foruncoli, brufoli e punti neri. Lasciate piuttosto che guariscano da soli. Rischiate infatti di peggiorare lo stato infiammatorio e addirittura c’è il forte rischio che restino cicatrici o brutti segni.
Pelle impura viso rimedi
L’ingrediente cosmetico più efficace per la cura e il trattamento della pelle impura del viso è l’acido salicilico: esfolia la pelle con delicatezza e, al tempo stesso, penetra all’interno dei pori, andando a sciogliere l’accumulo di cellule morte e sebo.
Rimedi naturali
Se preferite delle soluzioni naturali, allora potete provare il bicarbonato di sodio. Dovrete semplicemente mescolare insieme 2 cucchiai di bicarbonato e 2 cucchiai di succo di limone. Amalgamate per bene e applicate il composto ottenuto con dei movimenti circolari sulle zone del volto dove sono presenti punti neri e/o foruncoli. Lasciate in posa per 7-8 minuti circa e poi sciacquate via con acqua tiepida.
Il limone è astringente e possiede anche proprietà antiossidanti, mentre il bicarbonato svolge azione esfoliante.
L’Agrimonia Eupatoria contiene acido salicilico, tannini e cheratina. Grazie a questi principi in esso presenti, questo fiore ha proprietà antiseborroiche, astringenti ed anticongestionanti.
Cosa bere per purificare la pelle
La salute e la bellezza della pelle dipendono anche da ciò che assumiamo. Possiamo quindi prendercene cura anche dall’interno, facendo attenzione a ciò che mangiamo e beviamo. In particolare, ci sono delle tisane che sono un grande alleato per il benessere cutaneo.
Gli infusi a base di erbe e piante depurative vanno ad agire sulle problematiche che sono tipiche della pelle impura. Oltre a favorire la depurazione e l’idratazione della pelle, aiutano anche il corpo a liberarsi dalle tossine, fornendo nutrienti utili a ottenere un incarnato liscio, compatto e luminoso.
In caso di pelle impura, le erbe adatte per la preparazione di tisane, decotti ed infusi sono:
- il tarassaco, dalle proprietà diuretiche e disintossicanti
- la bardana, antiossidante potente ed efficace che aiuta a pulire la pelle
Preparazione. In una tazza d’acqua bollente, aggiungete un cucchiaio abbondante di radici di tarassaco e una di radici di bardana. Fate riposare per circa 10 minuti e poi filtrate. Bevete questa tisana una volta al giorno, meglio la mattina e a stomaco vuoto
Se il problema sono i pori molto dilatati, allora le erbe più efficaci sono:
Preparazione. Fate bollire 250 ml di acqua. Aggiungete 1 cucchiaino di bardana, 1 cucchiaino di ortica e 1 cucchiaino di tè verde. Lasciate il tutto in infusione per circa un quarto d’ora e poi filtrate. Bevete una tazza di questa tisana al giorno. Dopo 15 giorni comincerete a notare risultati visibili con un effettivo miglioramento della texture della pelle.
Cosa mangiare per purificare la pelle
Il benessere della pelle e dell’organismo in genere deriva anche da ciò che mangiamo. Vediamo quindi ora alcuni consigli alimentari per combattere la pelle lucida e impura.
- Abbondare con frutta e verdura fresche, soprattutto zucca, carote, albicocche e melone
- Prediligere i cereali integrali, come orzo, miglio, avena, farro e grano saraceno
- A colazione o come spuntino, si consiglia uno yogurt arricchito con probiotici, a cui aggiungere semi di lino, semi di chia o semi di canapa
- Come condimento: olio d’oliva, aceto e succo di limone
- Mantenersi idrati, bevendo durante il corso della giornata acqua, tisane, infusi, così come anche estratti e brodi vegetali
- Come fonti proteiche, bene a legumi e pesce, che ricco di Omega 3
Da evitare grassi, dolci, fritti e latticini.
Infine, l’ideale sarebbe associare questo tipo di alimentazione ad una regolare attività fisica.
Pelle impura in gravidanza
In gravidanza, nel corpo della futura mamma, avvengono dei continui cambiamenti ormonali. Tali variazioni ormonali, in alcuni casi portano ad vere un a bella pelle luminosa, in altri, invece, sono responsabili della comparsa di punti neri, brufoli e acne.
Di solito, durante i primi 3 mesi di gestazione, i livelli di ormoni favoriscono un incremento dell’attività delle ghiandole sebacee, al punto tale che, molte donne incinte, si ritrovano a soffrire di acne per la prima volta nella loro vita.
In ogni caso, tendono a manifestare imperfezioni cutanee durante la gestazione le donne che hanno la pelle grassa o mista, così come quelle che presentano la comparsa di brufoli durante il periodo che precede il ciclo mestruale.
Vediamo alcuni rimedi naturali per trattare la pelle impura durante la gravidanza.
- Applicare sulle zone critiche del miele riscaldato e far agire per una decina di minuti circa
- Fare dei suffumigi con acqua calda e 1 cucchiaio di bicarbonato per dilatare i pori e poi, dopo aver asciugato la zona, applicare una crema idratante delicata
- Passare con un dischetto struccante del succo di limone una volta a settimana
Pelle impura in gravidanza: maschio o femmina
Da sempre, attorno alla gravidanza, ruotano miti, leggende e dicerie popolari. Una di queste narra proprio che se si aspetta una femminuccia si avrà una bella bella pulita e luminosa, mentre se si è in attesa di un maschietto, allora compaiono brufoli, foruncoli e altre imperfezioni cutanee.
Ovviamente, non ci sono riscontri scientifici a riguardo.
Pelle impura a 40 anni
Quello della pelle impura è un problema democratico che può colpire a qualsiasi età. Chi pensa che acne e brufoli siano un problema tipicamente adolescenziale si sbaglia di grosso. Recenti studi hanno infatti dimostrato che ben il 26% delle donne di età compresa fra i 40 e i 49 anni soffre di acne.
Di solito, dopo i 40 anni, i brufoli compaiono principalmente su mento, collo, zona attorno alla bocca, schiena e décolleté.
Cause
In genere, le imperfezioni cutanee di questo tipo che compaiono dopo gli anta vanno ricondotte a:
- farmaci
- fluttuazioni ormonali
- stress
- cambiamenti connessi al ciclo e alla gravidanza
Rimedi e soluzioni naturali
In caso di acne dopo i 40 anni, è bene agire tempestivamente, concentrandosi molto sulla detersione quotidiana della pelle (mattina e sera) a base di prodotti delicati con principi attivi adatti al trattamento della pelle acneica.
Per le creme e i prodotti della detersione, scegliere quelli contenenti principi attivi con proprietà:
- riequilibranti
- lenitive
- antibatteriche
- antinfiammatorie
Indicati, e quindi da ricercare nell’INCI, sono ad esempio l’acido salicilico, la menta e il tea tree.
Sul versante naturale, gli ingredienti migliori con cui fare maschere ed impacchi lenitivi sono:
- camomilla
- aloe vera
- bardana
- ippocastano
- foglie di borragine
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Ultimo aggiornamento il 17 Dicembre 2023 da Rossella Vignoli
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