Pesce persico: quali sono le specie chiamate così e quali le loro caratteristiche
Il pesce persico è diffuso in tutta Europa, Asia, Australia e Sudafrica. Diversi gli esemplari conosciuti e apprezzati a livello commerciale, come il persico spigola (un ibrido) e il persico africano, dalle carni meno pregiate del persico reale (Perca fluviatilis), la specie autoctona dell’Italia del Nord.
Sommario
Scopriamo quali sono le caratteristiche del pesce persico e alcune curiosità sul suo conto.
Pesce persico caratteristiche
Ha un dorso arcuato di colore verdastro alternato a fasce di colore scuro e corpo tozzo. La sua caratteristica principale sta nella testa, che forma come uno ‘scalino’ nella parte in cui si unisce al corpo. Le pinne pettorali sono giallastre; il ventre bianco.
Può raggiungere i 60 cm di lunghezza, ma in genere non supera mai i 20 cm per 4 kg di peso. Il momento migliore per pescarlo è in estate, in quanto le acque, rese più calde, portano il pesce persico più vicino alla superficie.
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Pesce persico dove vive
Essendo un pesce d’acqua dolce, preferisce corsi fluviali dalle acque deboli e soprattutto laghi. È un pesce sedentario, tant’è che alcuni esemplari sono stati trovati anche nelle lagune salmastre e negli estuari. Vive fino a 21 anni e ha abitudini diurne.
In grado di sopportare diversi livelli di salinità dell’acqua, se ne sono trovati alcuni nel mar Baltico. Le uova vengono deposte tra febbraio e luglio (tra aprile e maggio in Italia) nella bassa e fitta vegetazione.
La schiusa avviene dopo 2-3 settimane. Da giovane, il pesce persico si ciba di plancton. Da adulto passerà ad essere predatore di altri pesci.
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Pesce persico usi
È un piatto molto comune nei Paesi Scandinavi e spesso oggetto di pesca sportiva, soprattutto in Italia, dove viene consumato sia come secondo piatto, alla griglia o fritto, che come complemento di un noto risotto (sul lago di Como).
Pesce persico curiosità
La carne fresca di questo pesce deve essere soda, di colore rosa chiaro e brillante. Se l’animale è intero, assicuratevi che le squame siano compatte e di colore rosa-rosso. L’occhio dev’essere sporgente e vispo e l’odore delicato.
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Ultimo aggiornamento il 21 Giugno 2018 da Rossella Vignoli
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