La guida completa alle piante ornamentali: tutto quello che serve per abbellire uno spazio verde
Le piante ornamentali raggruppano, per definizione, le erbacee, gli arbusti, i cespugli, le rampicanti e le piante da vaso sempreverdi, caduche, tropicali, da fiore e da frutto, che per caratteristiche, aspetto e peculiarità colturali si prestano all’abbellimento degli spazi verdi. Queste piante comprendono un vasto genere di essenze e varietà, appartenenti ai più disparati gruppi botanici.
Sommario
La loro funzione principale è quella di rendere esteticamente più gradevoli giardini, viali, terrazzi e balconi, ma molte tipologie di piante ornamentali vivono bene anche in casa e sono perfette come piante da appartamento.
Conosciamole meglio e scopriamo in base a quali fattori sceglierle e come curarle.
Piante ornamentali: elenco e classificazione
Le piante ornamentali si suddividono principalmente in base a questi fattori specifici:
- tipo di fogliame;
- fioritura;
- caduche o sempreverdi;
- rampicanti o sarmentosi;
- bulbose, rizomatose, tuberose;
- palustri ed acquatiche;
- erbacee, annuali, perenni;
- succulente, epifite.
Come è facile intuire l’elenco che le racchiude è davvero sterminato, specie se all’interno di esso facciamo ricadere anche le varietà tropicali e subtropicali e le orchidee, piante ornamentali per eccellenza. Non è facile, dunque, ascriverle in un’unica categoria, ma di sicuro è possibile individuare quelle che per caratteristiche ed esigenze si adattano meglio alle condizioni ambientali e climatiche in cui desideriamo inserirle.
Alcune, inoltre, saranno più o meno funzionali al raggiungimento di una finalità estetica. Oltre la tipologia, infatti,queste piante dovranno essere scelte per determinate necessità, quali:
- tipo di messa a dimora;
- temperatura;
- esposizione;
- tipo di terreno;
- umidità.
La conoscenza dei periodi migliori per la concimazione, la potatura e il corretto apporto idrico, faranno sì che possiate prevenire anche l’insorgere di malattie e attacchi parassitari. Dunque, è bene informarsi accuratamente presso un vivaista o un garden center affidabile prima di procedere all’acquisto.
Piante ornamentali da appartamento
Oltre a trattenere l’umidità, purificare l’aria di casa e abbellire gli ambienti, molte piante da appartamento sono anche facili da coltivare e non richiedono particolari cure o abilità specifiche di giardinaggio. Ma vediamo nel dettaglio alcuni esempi.
Ficus (Ficus)
È una sempreverde originaria delle foreste pluviali tropicali, dunque il suo ambiente ideale è sicuramente in casa visto che mal sopporta le temperature sotto i 15°C. Oltre alla resa estetica, il ficus è considerato una delle piante migliori contro l‘inquinamento domestico, perché assorbe la formaldeide, emessa da molti materiali d’arredamento. Non produce né fiori né frutti.
Yucca (Iucca)
La Yucca è una pianta ornamentale sempreverde appartenente alla famiglia delle Agavaceae. Possiede un tronco legnoso alla cui sommità spunta un ciuffo di foglie molto lunghe e appuntite che ricordano vagamente l’Agave, pianta appartenente alla medesima famiglia. Molto diffusa come pianta da appartamento, produce infiorescenze a forma di pannocchie, con fiori a campanula bianchi o cremisi.
Gradisce una posizione ben soleggiata e annaffiature abbondanti in estate. La Yucca è anche nota per le sue tante proprietà benefiche.
Spatifillo (Spathiphyllum)
Nonostante la’assenza di fusto, lo spathiphyllum può raggiungere un metro di altezza e regalare bellissime fioriture a ‘spata’ che la rendono perfetta come pianta ornamentale da interno. Richiede pochissime cure e tende ad adattarsi a qualsiasi tipo di ambiente purché goda di una buona quantità di luce, di acqua e di un terriccio ben drenato.
In generale, l’unica accortezza da seguire per avere una pianta sana e forte è quella di eliminare le foglie rovinate e i fiori appassiti per prevenire ristagni idrici e muffe.
Piante ornamentali da giardino
Rendere più vivace, allegro e suggestivo un piccolo spazio verde o un grande giardino è sicuramente il sogno di tutti gli amanti del giardinaggio. La scelta delle piante ornamentali per raggiungere questo risultato è sicuramente infinita: tra piante arbustive, alberelli, cespugli e piante da fiore c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Per coltivare queste essenze con successo, sarà fondamentale valutare bene le condizioni climatiche, le modalità di esposizione alla luce del sole, la tipologia del terreno in cui verranno messe a dimora e la vicinanza di altre piante.
Bosso (Buxus semperviren)
Il Bosso è un arbusto da siepe sempreverde appartenente alla famiglia delle Buxaceae. Molto apprezzato da chi pratica il giardinaggio, si presta ad ogni tipo di potatura, dando la possibilità di creare forme diverse con la sua folta chioma.
I fiori sbocciano a primavera, sono gialli e profumati e si radunano in grappoli. Successivamente compaiono i frutti, dalla forma di piccole capsule legnose. Questa pianta ornamentale trova il suo habitat naturale nei giardini.
Ama il terreno alcalino, secco e ben drenato. Riesce a sopravvivere anche nelle zone rocciose, essendo una specie rustica.
Calicanto (calicanthus)
Il Calicanto è un arbusto che dona fioriture precoci di colore giallo-zolfo da dolce profumo mielato. I fiori sbocciano in inverno, quando le temperature sono ancora rigide, e compaiono ancor prima che il fogliame ruvido faccia la sua comparsa sui rami nudi.
Non a caso, il suo nome in greco significa “Fiore d’inverno”. Si tratta di una pianta poco esigente, adatta alla coltivazione in giardini a bassa manutenzione, perfetta per rallegrare siepi miste. Non si ammala facilmente e non richiede potature regolari.
Viburno (Viburnum thinus)
Il Viburno è un arbusto rustico che si adatta perfettamente sia a climi caldi che freddi. Non richiede potature, ha pochissime esigenze colturali e può crescere rigoglioso in autonomia. È la pianta ideale per costruire siepi, barriere o pareti vegetali. I suoi fiori sono bianchi raggruppati in mazzetti.
Le specie caduche fioriscono in primavera, mentre quelle sempreverdi anche in autunno. Coltivare il Viburno è semplice: questa pianta resistente al caldo, alla siccità e anche alle escursioni termiche. Non soffre l’attacco di particolari parassiti ed è perfetta per proteggere bulbose e specie arbustive più delicate.
Piante ornamentali da balcone
Chi non possiede un piccolo fazzoletto di terra o un giardino per coltivare le sua piante ornamentali preferite può dedicarsi alla coltivazione delle varietà da balcone. Alcune piante, infatti, ben si adattano a questa ambientazione, che tra i tanti vantaggi ha anche quello di essere più riparata e adatta alla cura di molte essenze da fiore, da frutto e rampicanti.
Il consiglio, come sempre, è valutare bene le specie selezionate in base all’esposizione del vostro balcone e alle temperature medie. Poche, semplici accortezze vi consentiranno di ottenere un balcone dall’aspetto davvero invidiabile! Tra le piante da fiore adatte al balcone più diffuse e apprezzate, troviamo:
- Nasturzio, adatto per chi ama i colori accesi. La fioritura varia dal giallo al rosso all’arancio.
- Ortensie , ottime per chi vuole una pianta davvero semplice da curare.
- Gelsomino rampicante. La varietà ricospermum jasminoides, il falso gelsomino, è forse quella più adatta al balcone. Ama il sole diretto e a maggio regala profumati fiori bianchi.
- Lobelia. Appesa, crea un bellissimo effetto a cascata con i suoi di fiori azzurri e viola.
- Gigli. Sono tra le specie a fioritura più ricca che ben si adattano tra arbusti e piante perenni.
- Begonie . Una specie molto apprezzata è la begonia tuberhybrida che fiorisce da giugno a novembre.
- Dalia. Garantisce una copertura da luglio a novembre e si adatta sia alle fioriere che ai vasi.
- Primule e violette sono note per i loro fiori dai colori vivaci.
Piante ornamentali profumate
Se oltre l’impatto estetico invidiabile sognate di ottenere anche un giardino o un balcone dai profumi inebrianti, alcune piante ornamentali dalle fioriture profumatissime esaudiranno senz’altro questo desiderio.
Il segreto è avere molta cura nella progettazione dello spazio da coltivare, selezionare le piante più adatte al clima e al terreno, mettere a dimora nei periodi giusti le piante giuste, tenendo conto dei cicli di fioritura. Questo vi permetterà di avere un giardino o un terrazzo fiorito e profumato praticamente tutto l’anno.
Rosa
Il mese di maggio è il periodo dell’anno in cui fioriscono le regine dei giardini: le rose. Tra le varietà più belle e odorose che sbocciano copiosamente in questo mese ci sono alcune varietà di rose antiche, come la Madame Louis Lévèque, e varietà più moderne come la Rosarium la cui fioritura prosegue anche in giugno. Per coltivare rose stupende non perdetevi la nostra guida pratica.
Lillà
I lillà sono piante arbustive rustiche e resistenti che non necessitano di particolari attenzioni o tecniche colturali complesse. In generale, hanno bisogno di una buona terra da giardino, anche calcarea ed esposizioni in pieno sole. In giardino, i lillà possono essere coltivati da soli, in gruppo o in siepi libere.
Si possono creare stupendi effetti cromatici abbinando ai lillà arbusti fioriferi come la weigelia, la clematide o il viburno. Le fioriture compaiono da aprile a maggio e sono abbondanti, odorosissime e riunite in grappoli.
Mimosa
La mimosa è una pianta ornamentale notoriamente associata alla festa della donna. Appartenente alla famiglia delle Fabaceae ed è un arbusto originario dell’Australia, nello specifico della Tasmania.
In primavera produce fiori gialli dal profumo intenso che si sviluppano in pannocchie morbide piene di capolini dorati. Questa pianta dal portamento arbustivo può raggiungere altezze fino a 10 metri.
Piante ornamentali resistenti al freddo
Alcune piante ornamentali si dimostrano molto resistenti al freddo e alle basse temperature e ben si adattano ad essere coltivate in esterno anche nelle regioni climatiche più rigide. Sono molto decorative, non temono le gelate invernali ed essendo così “tenaci” sono anche rustiche e facili da coltivare. Conosciamone alcune.
Pervinca (Vinca minor)
Si tratta di una pianta erbacea sempreverde che cresce anche spontanea in diverse zone d’Italia. La si incontra facilmente ai bordi delle strade e nei sottoboschi. Il suo sviluppo è tappezzante e nei giardini viene utilizzata per realizzare bordure decorative. Da maggio ad agosto regala splendide fioriture rosa e azzurre e durante la stagione più fredda non teme affatto i rigori invernali.
Forsizia
La forsizia è una pianta dall’inconfondibile fioritura gialla, bianca, rosa o rossa. La si riconosce facilmente perché è in grado di fiorire a fine inverno, anche con la neve e le temperature ancora basse.
Grazie al suo portamento arbustivo, il fogliame e la rusticità, la Forsizia è una delle piante più utilizzate nei giardini invernali. Si tratta di una pianta molto rustica e resistente che per crescere vigorosa e forte ha bisogno di un terreno ben drenato, una buona esposizione alla luce del sole e qualche potatura periodica.
Mahonia
La Mahonia è un arbusto sempreverde noto per la sua rusticità. Resiste sia al freddo che al caldo e difficilmente viene attaccato dai parassiti. Per queste ragioni è molto apprezzata come pianta ornamentale per la sua folta chioma e per i suoi fiori gialli e profumati che sbocciano dall’inizio della primavera fino all’autunno.
Si utilizza sia come cespuglio in solitaria o come arbusto da siepe. Per crescere bene ha bisogno di un luogo soleggiato o a mezzombra.
Piante ornamentali sempreverdi
Bignonia
Molto semplice da coltivare, questa pianta rampicante sempreverde rallegra pareti verdi e pergolati con le sue foglie di un bel verde brillante. Da giungo a settembre dona anche coreografiche fioriture nei colori rosso e arancio intenso. I suoi fiori a trombetta attirano farfalle e insetti impollinatori e altri animaletti.
La specie più diffusa in Italia è la Campsis radicans, di origine Americana, che produce grandi fiori arancioni.
Ginepro
Oltre alle famosissime bacche ricche di principi naturali benefici, il ginepro è anche un arbusto sempreverde rustico utilizzato nei giardini o sui terrazzi per decorare e rallegrare gli spazi verdi. Molto decorativo e coreografico grazie alle sue bacche violacee, il ginepro ha un’unica esigenza: non essere esposto a temperature inferiori allo zero, sopratutto quando la pianta è giovane.
La varietà nana può essere coltivata anche in vaso come bonsai.
Erica
Come le altre piante sempreverdi, l’Erica è utilizzata per tappezzare terrazzi e giardini e per abbellire il terrazzo con le sue splendide e durature fioriture che avvengono in autunno-inverno. Esistono più di 700 specie diffuse in ogni parte del Mondo, soprattutto in Europa.
I fiori sono piccole campanule raggruppate in spighe o grappoli e di colore lilla, bianco o rosato.
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Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2024 da Rossella Vignoli
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