Pino cembro, proprietà benefiche e utilizzi
Una specie protetta da cui si ricava anche un olio essenziale
Scopriamo tutto sul pino cembro, una conifera alpina diffusa in tutto il territorio settentrionale italiano che fa pinoli e da cui si ricava un olio essenziale ideale per ridurre i dolori muscolari, il cui profumo aiuta a decongestionare le vie respiratorie.
Sommario
Come si riconosce il pino cembro
Il Pinus cembra, noto anche come cembro o cirmolo, è un albero appartenente ad una specie protetta che cresce sulle Alpi.
- L’altezza di questo albero molto resistente (sopravvive fino a -40°) e maestoso, può arrivare fino a 25 m e
- Il tronco può avere un diametro che, nella sua parte più grossa, è di ben 70 cm, ed è protetto da una corteccia grigio-marrone piuttosto spessa fessurata da lunghe placche longitudinali.
- La chioma ha una caratteristica forma piramidale o colonnare, ed è estremamente longevo, tanto da sopravvivere fino a 500 anni.
- Gli aghi, di un verde molto scuro, sono lunghi flessibili e possono misurare fino a 10 cm di lunghezza. Sono raggruppati a ciuffi di cinque.
- Le pigne (strobili) sono di colore blu-prugna, ovali e lunghi fino a 8 cm.
- I pinoli (che si chiamano semi) sono commestibili e fuoriescono dalle pigne quando cadono a terra mature, sono dispersi dalla nocciolaia, un uccello attivo nei grandi boschi di conifere. Dal buon apporto proteico, svolgono un’azione benefica su intestino e stomaco.
Pigne del pino cembro
I coni sono allungati e contengono 90 pinoli commestibili dalla forma rotonda e marrone-scuro. Maturano e cadono dopo 3 anni dalla loro formazione.
Aghi del pino cembro
Si tratta di aghi lunghi, sottili e flessibili, lunghi tra i 5 e i 10 cm, accoppiati ai due lati del ramo in ciuffi di cinque. Hanno un color verde brillante tendente al bluastro e restano sull’albero per diversi anni prima di cadere.
Emanano un piacevole profumo balsamico e possono esser utilizzati per preparare una tisana decongestionante delle vie respiratorie. Sono ricchi anche di resina e oli essenziali. per questo piuttosto infiammabili, tanto che si usano anche per accendere il falò o il barbecue.
Vengono anche utilizzati nella lettiera degli animali e come pacciamatura nei giardini.
Dove cresce il pino cembro
Il cirmolo è presente solo in tre grandi aree europee, ma soprattutto nelle Alpi, nella regione dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, e nei Carpazi, ad altitudini comprese tra i 1300 ed 2900 m, e spesso si raccoglie attorno ad un bosco di larice.
In Italia è diffuso nelle valli torinesi e cuneesi, in Valle d’Aosta, ed in Trentino Alto Adige.
Quali sono le varietà di pini più diffuse in Italia
Fa parte della grande famiglia del Pinus, un genere di conifere molto diffuso nel mondo e anche in Italia.
Sui litorali e nelle pianure vicino al mare, si trova per lo più il pino domestico e il pino marittimo, sulle alture delle regioni centro-meridionali e dunque dell’Appennino si trovano il pino loricato, il pino nero ed il pino d’Aleppo e quello calabro, mentre sulle Alpi sono diffuse le varietà del pino silvestre, del cembro appunto e del pino mugo.
A cosa serve il pino cembro
Da queste grandi piante sempreverdi si ricava un legno pregiato utilizzato per la realizzazione di mobili e sculture. Si tratta di un legno tenero e facile da lavorare che si utilizza per creare arredi e decorazioni. Alla vista si notano i diversi nodi ben aderenti, un’altro motivo di apprezzamento.
L’olio essenziale, invece, è particolarmente rinomato per le sue proprietà balsamiche ed espettoranti, al pari dell’olio essenziale di eucalipto e di pino.
Quale è il legno più profumato? Il cirmolo
Il legno di cirmolo è caratterizzato da un profumo intenso, e pare abbia un effetto benefico sulla salute. Sembra che trascorrere del tempo in una stanza con arredi o dormire in un letto di questa essenza possa:
- abbassare la frequenza cardiaca
- aumentare la qualità del sonno
- recuperare le energie
- avere un potente effetto antibatterico
Al di là di certe credenze popolari sfruttate per vendere manufatti in questo legno, è vero che il profumo persistente emanato dal legno di cembro è frutto di una rara combinazione di oli essenziali, resina, essenza di trementina e pinoli, ed ha un effetto calmante e rasserenante.
Poiché è un aroma persistente e forte, non viene usato come legna da ardere.
Quali sono i benefici dell’olio di pino cembro
L’olio essenziale ricavato dalla pianta è noto fin dall’antichità ed era impiegato per abluzioni profumate e dagli effetti terapeutici.
Il cembro, infatti, ha soprattutto proprietà calmanti, ideali per ottenere un effetto rilassante sul corpo e sulla mente.
L’essenza esercita anche un’azione rigenerante sull’epidermide ed un effetto balsamico sulle vie respiratorie.
Si annoverano, inoltre, proprietà antidolorifiche di quest’olio essenziale, utile in caso di dolori a carico dei muscoli.
Infine, il cembro è un valido espettorante, in grado di decongestionare le vie respiratorie soprattutto in caso di tosse e raffreddore.
Per ottenere una rapida sensazione di benessere, tranquillità e relax, basta versare poche gocce di questo olio in un bagno caldo.
Per un’azione più localizzata, invece, lo si può utilizzare per effettuare massaggi contro dolori muscolari, stiramenti o contusioni.
Sarà sufficiente applicare una miscela di olio di sesamo e oli essenziali di cembro e timo sulla parte interessata massaggiando con movimenti circolari. Sfruttando la sua efficacia espettorante, l’olio di cembro può essere utilizzato anche per preparare dei suffumigi.
Per questo è sufficiente versarne poche gocce in una bacinella d’acqua molto calda per beneficiare dell’effetto balsamico.
Infine, grazie al suo aroma fresco e pungente, può essere adoperato anche per deodorare gli ambienti.
Quanto costa l’olio essenziale di pino cembro
L’olio essenziale ricavato da questa conifera può essere acquistato presso negozi di prodotti naturali oppure on line su siti specializzati. Il prezzo in media si aggira sui 15 euro per 15 ml di prodotto.
Ecco alcune offerte che potete trovare online:
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Ultimo aggiornamento il 13 Marzo 2024 da Rossella Vignoli
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