Sai come pulire le orecchie correttamente? Alcune cose che non tutti sanno…
Tutte le tecniche usate per la pulizia delle orecchie e del cerume anche nei bambini
Pulire le orecchie e farlo con la giusta attenzione non è da sottovalutare, anzi è una buona abitudine di igiene quotidiana che diventa importante per diminuire il rischio d’infezione e ridurre il formarsi dei cosiddetti tappi di cerume.
Sommario
La pulizia quotidiana delle orecchie, organi sensoriali molto fragili, va eseguita con delicatezza. In caso di tappo di cerume bisognerà affidarsi a rimedi funzionali e adeguati oppure rivolgersi al medico.
Pulire le orecchie: come farlo
Pulire le orecchie non vuol dire eliminare tutta la sostanza ceruminosa che si forma nell’orecchio e che in parte è indispensabile per la protezione dell’apparato uditivo perché contribuisce a mantenere l’orecchio umido, ad evitarne l’essiccamento e a proteggerlo da agenti esterni.
Conosciamo in breve come si compone l’orecchio e cosa è il cerume, per sapere come prendercene cura adeguatamente.
Come è formato l’orecchio
Questo organo si senso serve per ascoltare i suoni, orientarsi nell’ambiente e rimanere in equilibrio.
L’orecchio è costituito da tre elementi principali:
- orecchio esterno, formato dal padiglione auricolare, dal canale uditivo e dalla membrana del timpano, che traduce i suoni in vibrazioni che vengono trasmesse all’orecchio medio
- medio, contiene martello, incudine e staffa, i cui movimenti trasmettono i suoni all’orecchio interno.
- interno contiene una piccola struttura, detta coclea, dove hanno sede le cellule cigliate, che trasformano i suoni in impulsi elettrici che arrivano al cervello.
L’orecchio è un organo molto delicato e bisogna averne cura per non comprometterne il funzionamento
Cosa è il cerume
Si chiama cerume la sostanza che si forma nel padiglione auricolare che ha funzione di lubrificare e proteggere l’organo ma se si forma in eccesso deve essere rimosso con la pulizia delle orecchie.
Alcune categorie di persone più di altre sono più esposte al formarsi di cerume e quindi necessitano di rimuoverlo più spesso e con più attenzione.
Pulire le orecchie: è utile?
L’accumulo di cerume può causare problematiche anche gravi a carico dell’apparato uditivo. Le prime problematiche causate da una cattiva igiene sono
- Ipoacusia (udito ridotto)o acufeni (ronzii)
- Male alle orecchie
- Rimbombo della propria voce
- Sensazione di pienezza auricolare
- Vertigini e sensazione d’instabilità
- Otiti e infezioni locali come le stenosi
E’ dunque importante procedere con la pulizia delle orecchie soprattutto per alcune categorie di persone.
Chi deve pulire spesso le orecchie?
La rimozione dal cerume ma anche la giusta pulizia da corpi estranei o acqua ristagnante è fondamentale per le seguenti categorie di persone, da chi
- pratica regolarmente sport acquatici perché troppa umidità rovina il padiglione e l’acqua tende poi a gonfiare il cerume
- porta apparecchi acustici come gli anziani, sono tenuti a lavare bene le orecchie perché questi apparecchi possono favorire il ristagno di cerume
- per lavoro indossa per molto tempo tappi per le orecchie
- lavora in posti molto polverosi
Come pulirle ogni giorno
Il sistema più semplice e meno invasivo per la detersione quotidiana consiste nel lavare le nostre orecchie sotto un getto di acqua calda. Ad esempio durante la doccia.
L’acqua calda fa sciogliere il cerume favorendone l’uscita naturalmente. È importante però ricordarsi di asciugare bene bene tutto il condotto uditivo con un asciugamano per evitare il nocivo ristagno di acqua.
Se invece si teme di avere un tappo di cerume si utilizzano metodi di detersione differenti. Vediamo quali.
Pulire le orecchie dal tappo di cerume
Per rimuovere il tappo di cerume esistono diversi metodi fai da te, ma in alcuni casi è meglio affidarsi ad un medico.
Vediamo quali sono i metodi più diffusi per rimuovere il cerume
Pulizia delle orecchie con spray
In commercio si trovano per prevenire l’accumulo di cerume alcuni prodotti spray auricolari che ne rallentano la formazione. Gli spray per la pulizia delle orecchie sono costituiti quasi sempre da una soluzione isotonica di acqua di mare e cloruro di sodio.
Funzionano in modo molto semplice: basta irrigare il condotto utilizzando il beccuccio. Attraverso l’irrigazione del condotto, mediante apposito beccuccio per aiutare l’eliminazione di piccole formazioni ceruminose. Si consigliano in particolare per l’igiene dei bambini e si raccomanda di asciugare bene le orecchie dopo aver usato lo spray.
Controindicazioni. Mantengono pulito il condotto uditivo ma non rimuovono eventuale tappo di cerume.
Lavaggio dell’orecchio tramite siringa
Si tratta di un metodo antico: viene irrigato il condotto con una siringa da 100 ml contenente acqua tiepida e acqua ossigenata. La siringa è dotata di un beccuccio speciale per poter itrrigare bene la parte interessata: il cerume viene così rimosso.
Bisogna eseguire la pratica con attenzione e al termine inclinare il capo dalla parte opposta per fare uscire tutti i residui liquidi. Asciugare bene con un asciugamano morbido.
Controindicazioni. Non effettuare questo lavaggio in caso di perforazioni della membrana timpanica o presenza di infiammazione dell’orecchio, come otite.
Pulizia con gocce emollienti
Le gocce emollienti anche chiamate addolcitori o ceruminolitici servono per favorire lo scioglimento del cerume soprattutto se particolarmente compatto.
Queste gocce possono essere composte da
- oli naturali come olio di oliva, olio di mandorle, olio di vaselina
- olii essenziali
- perossido di idrogeno, glicerina, urea o perossido di carbamide.
Se ne consiglia l’applicazione direttamente nel canale auricolare almeno 1 volta al giorno per tutta una settimana. Le gocce serviranno per ammorbidire il cerume che poi potrà essere rimosso con facilità usando acqua calda.
Controindicazioni. Si tratta di un metodo da usare ogni tanto non in modo continuativo, perché ogni sostanza introdotta all’interno dell’orecchio può con il tempo danneggiarlo.
Se il cerume non si scioglie rivolgersi al medico, non proseguire con l’uso delle gocce. L’uso è assolutamente controindicato in caso di dolore, perforazione della membrana timpanica o se l’orecchio è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Infine è sconsigliato nei bambini.
Pulizia quotidiana con il cotton fioc
I famosi e molto diffusi cotton fioc dovrebbero essere utilizzati solamente per la pulizia esterna del padiglione auricolare ma mai dovrebbero essere introdotti all’interno del condotto uditivo, soprattutto se si tratta di bambini.
Controindicazioni. La pulizia delle orecchie con cotton fioc è una pratica davvero molto comune e diffusa, ma è importante sottolineare che è sconsigliato dai medici otorino perché il bastoncino di cotone tende in realtà non ad eliminare il cerume bensì a spingerlo verso la membrana del timpano, favorendone l’accumulo e determinare a volte anche lesioni della membrana stessa.
Inoltre può anche trasportare batteri all’interno del canale.
Coni di cera e candele
I coni di cera o candele altro non sono che dei coni di tela cerata lunghi circa 20 cm che si inseriscono nel canale uditivo per circa 1-2 cm dall’estremità più stretta.
Il cono di cera viene acceso, dalla parte più larga e più lontana del condotto uditivo, proprio come se fosse una candela: la cera si scioglie e rimuove il cerume attraverso una vera e propria aspirazione. In vicinanza dell’estremità più stretta c’è una sorta di piattino che serve a proteggere la cute e i capelli dal fuoco.
Controindicazioni. Questo metodo di pulizia del cono uditivo con coni di cera è sconsigliato dai medici perché sono troppi i rischi ad esso correlato:
- rischio di ustioni
- sgocciolio di cera nel condotto uditivo
Pulire le orecchie dal medico
Nei casi di cerume evidentemente abbondante e incapacità di rimuoverlo con metodi fai da te , è sempre consigliato di rivolgersi al proprio medico per richiedere un piccolo aiuto, in totale sicurezza.
Vediamo quali pratiche utilizza un medico per la pulizia dell’orecchio.
Aspirazione con canula
Il medico può utilizzar uno speciale aspiratore elettrico dotato di canula di aspirazione che aspira delicatamente il cerume.
Verrà consigliata questa pratica indolore nei casi di perforazione della membrana timpanica e in tutti i casi in cui è controindicato l’utilizzo dei cerumelitici.
La rimozione del cerume può essere effettuata anche attraverso uno speciale uncino che deve essere utilizzato solo ed unicamente dal medico specialista.
In caso di otite
L’otite è una infiammazione dell’orecchio esterno causata da batteri.
- In caso di otite la pulizia dovrà essere consigliata dal proprio medico curante.
- Per prevenire l’otite esterna o evitare ricadute esistono infatti prodotti specifici.
In caso di timpano perforato
La perforazione della membrana timpanica può essere conseguenza di traumi, sbalzi di pressione, otite non curata e causa male all’orecchio, calo dell’udito, fuoriuscita di liquido e comparsa di fischi e acufeni.
Un timpano perforato è molto più sensibile agli attacchi esterni e quindi va deterso maggiore attenzione.
Si consiglia di:
- proteggerlo dall’acqua e dalla sporcizia usando dei tappi
- detergerlo solo su consiglio del medico o farlo detergere dal medico.
Come pulire le orecchie dei bambini
La detersione dell’orecchio dei bambini è un’operazione importante che richiede delicatezza.
Il metodo più efficace per pulire le orecchie dei bambini è quello di utilizzare acqua e sapone, magari durante le normali funzioni di igiene quotidiana.
L’importante è rimuovere bene la schiuma di sapone o shampoo per evitare che ristagni all’interno del condotto uditivo.
L’orecchio va poi asciugato utilizzando un asciugamano pulito di tessuto, ancor meglio di lino, evitando l’uso di carta o cotone idrofilo che lascerebbero dei piccoli residui.
Il cotton fioc anche se bio vanno utilizzati solo per il padiglione esterno ma mai per il condotto uditivo.
Pulizia in vacanza
Durante le vacanze l’orecchio è più a rischio del solito, soprattutto nei bambini.
Il mare, l’acqua salata, la piscina con il cloro, la sabbia sono tutti fattori che mettono a rischio l’orecchio di un bambino. Per questo si consiglia di evitare in ogni modo che l’acqua ristagni perché la pelle piò macerare e può andare incontro ad infiammazioni e screpolature.
Il caldo e la sporcizia possono poi provocare maggiormente infezioni e funghi.
Cosa non fare
Nelle pratiche di pulizia di orecchie per i bambini sono da evitare
- i bastoncini di cotone che non rimuovono il cerume ma lo spostano e possono introdurre germi e anche causare lesioni.
- l’uso di acqua ossigenata che, essendo una sostanza medicamentosa, può essere indicata solo in particolari situazioni individuate dall’otorino dopo la visita
- l’uso di gocce auricolari in quanto prodotti oleosi ed emollienti vanno adoperati solo dopo che il pediatra o l’otorino abbiano accertato che si tratti di un tappo di cerume
- vietato il fai da te soprattutto se si tratta di bambini!
Ultimo aggiornamento il 14 Giugno 2020 da Rossella Vignoli
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