Quali sono le piante che fioriscono a novembre
Anche in autunno si può godere di fioriture spettacolari
Anche a novembre è possibile godere di fioriture spettacolari sia in giardino che in casa. La chiave per far fiorire queste piante è seguire con attenzione le loro esigenze specifiche: da un’adeguata esposizione alla luce, all’irrigazione bilanciata, fino alla scelta dei concimi giusti. Con le cure appropriate, anche inn questo mese freddo e buio, si può continuare a essere pieni di colore, ma l’importante è individuare le varietà che schiudono le loro corolle nel periodo autunnale. Per aiutarvi abbiamo creato questa guida su quali sono le piante che fioriscono a novembre e come curarle al meglio!

Sommario
Quali sono le piante che fioriscono a novembre
Per portare una vivace esplosione di colore al vostro giardino anche durante i mesi tardo autunnali e invernali vi segnaliamo delle varietà che fioriscono in modo generoso e con colori accesi anche a partire da novembre.
- Erica. Produce dei piccoli fiori a forma di campanula di color rosa o viola, ma anche bianchi, che coprono l’intera pianta e foglie simili ad aghetti. Vuole una luce diretta ma sopporta anche la mezz’ombra. Preferisce un terreno acido, ben drenato e ricco di materia organica. Perfetta con poca manutenzione, perché è una pianta rustica tipica della brughiera, ma non tollera la siccità. Una volta al mese è possibile concimare con un prodotto liquido specifico per piante acidofile.
- Brugo (Calluna vulgaris). Ha dei fiorellini lilla e rosa scuro, vuole poche cure per donare una fioritura lunga e vistosa. Assomiglia all’erica, ma i suoi fiori sono più piccoli, meno rigonfi e meno chiusi. Le basta un contenitore o una buca profonda che le permetta di conservare l’umidità del terreno per lungo tempo e favorire la crescita delle radici. Indispensabile epr le sue esigenze vitali un terriccio per acidofile, non proveniente da altre coltivazioni. Concimatela ogni 10-12 giorni nei mesi di ottobre e novembre, quando è al massimo della fioritura.
- Ciclamino (Cyclamen persicum). Fa dei fiori delicati di vari colori, dal rosa acceso al bianco, e al rosso , ed ha delle foglie a forma di cuore per tutto il tardo autunno e l’inverno. Poiché sopporta temperature fino ai 5°, è possibile lascviarlo all’esterno. Sopporta bene l’ombra oppure un’ombra luminosa, ed ha bisogno di terriccio ben drenante, che deve però restare sempre umido, senza essere inzuppato, e ricco di humus. Evitate di bagnare direttamente i bulbi. Potete fertilizzare con un concime liquido per piante fiorite ogni 15 giorni durante i mesi più freddi, che sono quelli della fioritura.
- Gladiolo. Fiori a spiga colorati, disponibili in una vasta gamma di colori (bianco, rosa, rosso, giallo, arancione, viola e bicolore) da fine estate fino all’autunno inoltrato, in alcune zone anche a fino a novembre.
Ama il sole pieno ed un terreno fertile e leggermente sabbioso. Durante la fase di crescita irrigate regolarmente, evitante di annaffiare durante il riposo vegetativo. Spargete del concime per bulbi ogni 3 settimane durante la fioritura. Espiantate i bulbi a dicembre e conservateli al riparo dal gelo se la zona è molto fredda oppure il suolo bagnato. - Elleboro (Helleborus). Fa dei fiori penduli o eretti, spesso a forma di coppa, con petali che variano dal bianco al verde, rosa, porpora o viola da novembre a marzo, ed è noto come rosa di Natale per la sua capacità di fiorire in pieno inverno. Questa pianta tollera il freddo, ideale per giardini ombreggiati ed un terreno ricco, ben drenato, con un pH neutro o alcalino. Non lasciate che il terreno diventi asciutto e concimate con del compost in autunno.
- Agrifoglio (Ilex aquifolium).Questo arbusto è esistente al freddo e produce dei piccoli fiori bianchi o bianco-verdastri poco appariscenti, seguiti però da bacche rosse molto decorative in inverno (nelle piante femminili). Fiorisce in primavera, ma le bacche sono presenti da autunno inoltrato fino all’inverno, rendendolo decorativo a novembre. Esposizione in sole pieno e terreno moderatamente fertile, ben drenato, con un pH leggermente acido. Vuole un’irrigazione regolare, soprattutto nei periodi secchi. ed un concime organico in autunno e primavera.
- Sassifraga autunnale (Saxifraga cortusifolia). Fa dei piccoli fiori a forma di stella, bianchi o rosa, con steli decorativi, da ottobre a novembre. Ha bisogno di un’eposizione a mezz’ombra e tollera bene anche un’ombra luminosa. Il terreno deve sempre essere umido, ben drenato e ricco di humus. Invece l’irrigazione è regolare, purché il terreno resti sempre umido. Per una bella fioritura somministratele un concime liquido per piante fiorite una volta al mese.
- Aconito (Aconitum). I suoi fiori sono a forma di elmo, e solitamente blu o viola, ma anche bianchi. Questa pianta velenosa, da manipolare con cautela, fiorisce da fine estate a novembre. Vuole la mezz’ombra o del sole parziale. Il terreno deve essere ricco ed umido, ma ben drenato. Annaffiatela in modo regolare, mantenendo il terreno umido. Pianificate di dare un concime organico a lenta cessione in primavera.
- Linaria purpurea alba. I suoi piccoli fiori bianchi spuntano su spighe sottili, e sono simili a quelli del pisello odoroso da giugno a fine novembre. Ha bisogno di luce e di un terreno sabbioso o calcareo, ma è comunque una pianta molto tollerante ai suoli poveri. Non c’è bisogno di annaffiarla, se non sporadicamente, e tollera la siccità. Essendo una pianta molto rustica e facile da coltivare, non è necessario neppure del concime.
- Crisantemo (Chrysanthemum). I suoi grandi fiori molto decorativi sono in una vasta gamma di colori (giallo, arancione, rosa, viola, bianco) e sono tipici del giorno dei Morti. Vuole il sole ed ama un terreno fertile, mentre non sopporta i ristagni d’acqua. Preferire un’annaffiatura moderata, limitata nei periodi di riposo vegetativo. Durante la fioritura, aiutare la pianta cin un concime per piante da fiore da spargere ogni 2 settimane.
Quali sono gli alberi che fioriscono a novembre
Tra gli alberi e gli arbusti di cui possiamo godere una splendida fioritura durante i mesi freddi, ci sono:
- Camelia sasanqua. Fa dei fiori profumati, semplici o doppi, di colore bianco, rosa o rosso. Ha bisogno di un’esposizione a mezz’ombra e vuole un terreno acido, ma sempre ben drenato e ricco di sostanza organica. Annaffiatela in maniera regolare, mantenendo il terreno leggermente umido.E fertilizzatela con un concime per acidofile sia in autunno e primavera.
- Prunus subhirtella autumnalis. Questo albero è molto decorativo grazie ai suoi fiori piccoli, delicati e di colore bianco o rosa pallido, disposti in piccoli gruppi lungo i rami. La fioritura è leggera e intermittente, creando un effetto etereo e molto decorativo, principalmente in autunno e inverno, da novembre a marzo, Questo lo rende uno degli alberi più suggestivi per il giardino invernale. Predilige il sole pieno che favorisce una fioritura più abbondante, ma cresce bene anche in mezz’ombra. Il terreno drenato, deve essere fertile, con un pH neutro o leggermente acido. Non tollera suoli troppo calcarei o compatti. Innaffiate regolarmente durante i primi anni, per favorire l’attecchimento. Una volta maturo, tollera brevi periodi di siccità, ma nei periodi caldi è consigliabile mantenere il terreno leggermente umido. Utilizzate un concime organico o specifico per alberi ornamentali in primavera e autunno.
- Ginkgo biloba. Questa specie antichissima ha delle foglie a ventaglio particolarmente decorative perché assumono una spettacolare colorazione giallo-oro e poi arancione in autunno, che è decisamente la sua parte migliore, poiché i fiori primaverili sono insignificanti. Preferisce il pieno sole, ma tollera anche la mezz’ombra. Necessita di molta luce per crescere in modo sano. Preferisce suoli profondi, ben drenati e leggermente acidi. È molto resistente a terreni poveri, inquinati o salini. Nei primi anni di vita eseguire delle irrigazioni regolari per favorire l’attecchimento, ma quando è adulto, è altamente resistente alla siccità. Non necessita di concimazioni, se non un po’ di fertilizzante organico o granulare in primavera per stimolarne la crescita.
- Corniolo giapponese (Cornus kousa). Fiorisce con piccoli fiori circondati da grandi brattee bianche o rosa che somigliano a petali. Vuole il sole ma sopporta anche l’ombra, purchè il terreno sia ben drenato e leggermente acido. Supportatelo con un’irrigazione moderata, evitando sempre i ristagni, ed un concime organico da spargere in autunno per aiutare la fioritura.
- Calicanto d’inverno (Chimonanthus praecox). Produce dei piccoli fiori gialli profumati, che a volte presentano delle sfumature marroni. Necessita di un’esposizione soleggiata ma può crescere anche in mezz’ombra. Vuole un terreno ben drenato e fertile, mentre l’irrigazione non è necessaria, basta la pioggia, ed eventualmente va supportata solo nei periodi di siccità. Valutare di fertilizzare con un concime organico nel periodo autunnale per rafforzare la fioritura.
Quali sono le piante selvatiche ed erbe aromatiche che fioriscono a novembre
Le erbe aromatiche che crescono e fioriscono in questo periodo sono poche.
- Rosmarino (Rosmarinus officinalis). I suoi piccoli fiori viola o blu sbocciano anche in autunno. Vuole il sole ed un suolo che dreni l’acqua, sabbioso o calcareo. Non necessita di grande acqua, quindi limitate le irrigazioni, solo quando c’è forte siccità, altrimenti basta l’acqua piovana. Potete concimare con un prodotto per piante aromatiche in primavera e autunno.
- Tarassaco. Fa dei fiori gialli a forma di piccolo sole. Basta che sia in pieno sole, per il resto è una pianta resistente e rustica che non necessita di null’altro e cresce spontaneamente.
- Salvia (Salvia officinalis). Comporta una fioritura sporadica anche in autunno con piccolissimi fiorellini di colore viola-blu. Ha bisogno di sole pieno e di un terreno ben drenato, povero, leggermente sabbioso. Di solito ha necessità di un’irrigazione regolare, evitando sempre i ristagni, ma in questo periodo potete sospenderla. Si consiglia di concimare con un prodotto per piante aromatiche nei mesi di primavera e autunno.
Quali sono le piante da interni che fioriscono a novembre
Tutte queste varietà sono adatte alle nostre case riscaldate e offrono fioriture in autunno ed in inverno. Seguite i nostri consigli per ottenere i migliori risultati.
- Orchidea phalaenopsis. I suoi fiori grandi e molto eleganti possono avere dei colori vivaci oppure essere bianchi. Le serve un’esposizione alla luce indiretta brillante. Vuole un substrato per orchidee, ben drenato. E basta un’irrigazione una volta a settimana, immergendo le radici in acqua e poi facendole sgocciolare bene. Usate un concime liquido specifico per orchidee ogni 15 giorni, durante il periodo di fioritura.
- Anthurium. Fa dei fiori cerosi e decorativi di colore rosso, rosa o bianco. Vuole la luce indiretta, ma tollera anche condizioni di ombra. Il terreno deve drenare bene, meglio sia misto a torba. Mantenete sempre il terreno umido, ma non inzuppato. Vuole un concime liquido per piante da fiore ogni 2 settimane nel pieno della fioritura.
- Stella di Natale (Euphorbia pulcherrima). Produce delle brattee rosse, rosa o bianche che circondano piccoli fiori centrali. Vuole un’esposizione alla luce indiretta ed un terreno ben drenato e fertile. Importante irrigarla poco, quando il suolo è asciutto, ma non completamente. Usate un concime per piante da fiore ogni 15 giorni durante i mesi della fioritura.
- Violetta africana (Saintpaulia ionantha). Fa dei piccoli fiori viola, rosa o bianchi. Ama la luce indiretta e vuole un vaso con un substrato leggero e ben drenato. Irrigate con moderazione, evitando di bagnare le foglie. Concimatela con un prodotto per piante fiorite ogni 2 settimane per tutto l’inverno.
Foto di coeprtina di Alexander Burr su Unsplash
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Ultimo aggiornamento il 12 Marzo 2025 da Rossella Vignoli
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