Quali sono le piante che fioriscono a settembre

Questo mese è speciale per gli amanti del verde: le temperature si rinfrescano, ma molte piante continuano a regalarci fioriture spettacolari e profumi avvolgenti. È il momento perfetto per godere del giardino o del terrazzo, ma anche per pianificare nuove coltivazioni. Dalle piante ornamentali alle erbe aromatiche, dalle varietà selvatiche a quelle grasse, ecco quali sono le piante che fioriscono a settembre, con i nostri consigli su come curarle al meglio.

Quali sono le piante che fioriscono a settembre

Settembre è un mese di transizione che regala ancora fioriture straordinarie. Ci sono infinite possibilità per rallegrare un angolo verde con i colori ed i profumi di numerose piante che fioriscono durante questo mese. Con un po’ di cura e attenzione, ogni pianta saprà regalarti il meglio di sé. Tra le varietà che aprono le loro corolle in questo mese e si rivelano una scelta ideale per il giardino autunnale abbiamo scelto:

• Aster. I loro piccoli fiori a forma di margherita sono disponibili in tonalità che spaziano dal bianco al rosa, al viola e al blu, donano vivacità a giardini e balconi. Amano il sole o la mezz’ombra e vogliono un terreno ben drenato ed annaffiature moderate, ma sono da evitare i ristagni d’acqua.
• Crisantemo. Anche se spesso associati al mese alla Festa dei Morti, iniziano a fiorire proprio a settembre con i loro fiori dai colori intensi: giallo, arancio, rosso e bianco. Il fiore può essere a singoli petali o doppi e alcune varietà anche a pompom. Prediligono una esposizione soleggiata e terreno fertile e ben drenato. Devono essere innaffiate con regolarità, ma senza esagerare.
• Borracina maggiore. Questa perenne produce fiori a grappolo in tonalità rosa, rosso o bianco. Resistete e facile da curare, è perfetta per giardini rocciosi o terrazzi. Questa pianta rustica ama il sole diretto e le basta un terreno povero, preferibilmente sabbioso, ma va annaffiata pochissimo.
• Dalia. I suoi fiori sono fiori grandi e vistosi, di diversi colori, sia bianca che gialla, arancione, rosa, ma anche nelle tonalità di rosso e violetto.
• Rosa rugosa. Questa varietà di rosa, rustica e resistente, continua a fiorire fino a settembre, profumando l’aria con i suoi fiori semplici e intensamente aromatici. Ha bisogno di sole e di un terreno leggermente acido e ben drenato. Va annaffiata regolarmente, soprattutto nei periodi secchi.
• Lavanda. Forse non lo sapete ma a settembre alcune varietà di lavanda regalano piccole e profumate fioriture. Il loro aroma è inconfondibile e dona un tocco provenzale a qualsiasi spazio verde. Questa pianta nota per il suo magnifico profumo fresco predilige il pieno sole e terreni ben drenati, e si accontenta di poca acqua, soprattutto se viene coltivata in vaso.
• Zinnia. Ha fiori colorati nelle tonalità del rosso, giallo, rosa e arancione, ma anche bianchi. In giardino attira api e altri impollinatori. Necessita di un’esposizione soleggiata e di un terreno fertile e ben drenato, ed ha bisogno di annaffiature moderate, solo quando il terreno è asciutto al tatto.
• Clematide. I suoi fiori sono a campanula o a stella nei colori del bianco, viola o rosa.
  Ha bisogno di avere le radici in ombra e la parte superiore alla luce, mentre il terreno deve essere ricco e ben drenato e di annaffiature regolari, per mantenere il terreno umido.
• Echinacea. Questa pianta medicinale dalle proprietà immunostimolanti fa dei fiori simili a margherite, con i petali di un rosa carico oppure viola chiaro ed il capolino arancione. Vuole il pieno sole pieno ed un terreno ben drenato e fertile, mentre per l’irrigazione serve regolarità, ma senza ristagni.
• Rudbeckia. La bellezza semplice dei suoi fiori vistosi dai colori caldi come giallo, arancione o bronzo, con il caratteristico capolino scuro (marrone o nero) li rende simili a grandi margherite ed attira gli insetti impollinatori come api e farfalle. Ha poche esigenze di cura, ama il sole, ma tollera anche la mezz’ombra, e più luce riceve, più abbondante sarà la fioritura. Vuole un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche, mentre necessita di annaffiature regolari, specialmente nei periodi caldi e secchi, ma senza ristagni d’acqua. E tollera la siccità.
• Passiflora. Questo rampicante è famoso per i suoi fiori spettacolari e molto decorativi, composti da petali colorati (bianchi, viola o blu) e da una corona di filamenti colorati, eleganti e affascinanti, che in alcune varietà possono anche essere profumati. Alcune specie producono frutti commestibili, noti come maracuja. Ha bisogno di sole per fiorire abbondantemente, ma anche di essere riparata dai venti forti. Predilige un terreno ben drenato, fertile e ricco di sostanza organica, per cui meglio aggiungere compost o torba. Bisogna mantenere il terreno sempre umido, ma senza ristagni d’acqua e durante l’estate, annaffiare regolarmente, mentre in inverno ridurre del tutto le irrigazioni.
• Crocosmia. I suoi fiori a trombetta, simili a piccoli gigli, disposti in spighe arcuate, hanno colori accesi e tonalità calde, dal giallo al rosso e all’arancione brillante. Ama il sole pieno, ed un terreno ben drenato, fertile e leggermente umido. Durante la stagione vegetativa (primavera-estate), necessita di innaffiature regolari, mantenendo il terreno umido, ma non fradicio. Riducete le irrigazioni in autunno e inverno.
• Cosmea. Fioriscono anche a settembre con le loro corolle rosa e bianche illuminano il giardino autunnale. Sono piante facili che necessitano solo di sole per almeno 6-8 ore al giorno ed un terreno ben drenato. Basta innaffiarle quando al tatto il suolo è asciutto.

Quali sono le erbe aromatiche che resistono a settembre

Anche tra le erbe aromatiche vi sono varietà che fioriscono in settembre:

• Rosmarino. Questo sempreverde e resistente, inizia a produrre piccoli fiori blu o viola in autunno, rendendolo una scelta perfetta per giardini aromatici. Ha bisogno di sole diretto molte ore al giorno e di un terreno sabbioso e ben drenato, e va irrigata moderatamente, solo quando il terreno è completamente asciutto.
• Timo. Questa aromatica può continuare a fiorire in settembre con i suoi delicati fiorellini tubolari lilla, rosa chiaro o bianco, a seconda della varietà. Raggruppati in infiorescenze compatte, sbocciano all’estremità dei rami, creando un effetto molto elegante e naturale. Sebbene siano piccoli, la loro abbondanza durante il periodo di fioritura può trasformare la pianta in un tappeto colorato e profumato. È una pianta rustica e molto facile da coltivare, che predilige il pieno sole e terreni poveri e ben drenati, ha necessità di annaffiature minime.
• Salvia. Questa aromatica produce dei fiorellini deliziosi che variano il colore a seconda della specie. Di solito, sono tubolari e disposti in spighe verticali, creando un effetto elegante e ornamentale. Sono particolarmente apprezzati per attirare insetti impollinatori. Inizia a fiorire in primavera e, in molte varietà, continua fino all’autunno. La più comune è la Salvia officinalis, dai fiori lilla o viola chiaro, coltivata come pianta aromatica, ma è usata come pianta ornamentale la Salvia splendens, dai fiori rosso acceso, molto vistosi, la Salvia nemorosa dai fiori viola o blu intenso, e la Salvia greggii che fa fiori rossi, rosa o bianchi, adatta ai climi caldi.

Quali sono gli alberi che fioriscono a settembre

Tra gli alberi che fioriscono in questi mesi autunnali ricordiamo:

• Melograno. Non solo decora il giardino con i suoi frutti maturi, ma in alcune zone continua a fiorire con piccoli fiori rosso brillante. Vuole il pieno sole ed un terreno leggermente sabbioso, e non bisogna annaffiarlo troppo, ma solo moderatamente, e solo nei periodi secchi, altrimenti basta l’umidità naturale.
• Callistemon. Questo albero ornamentale, con i suoi fiori rossi a forma di scovolino, può fiorire fino a settembre in climi miti. Va esposto a sud, in pieno sole, e bisogna scegliere un terreno che sia ben drenato, facendo attenzione a irrigarlo poco ed evitando i ristagni.

Quali sono le piante selvatiche che fioriscono in settembre

Per dare un tocco naturale al giardino o semplicemente per ispirarsi alla erbe più comuni che troviamo nei prati in autunno, vi segnaliamo queste varietà:

• Achillea. Questa pianta rustica e resistente fiorisce fino a settembre con ombrelle di piccoli fiori bianchi, gialli o rosa. Predilige il sole e terreni poveri e ben drenati e le basta l’umidità naturale, annaffiarla solo in caso di siccità.
• Verbena. Produce piccoli fiori lilla o viola che attirano farfalle e api, ed è perfetta per giardini dall’aspetto spontaneo, ma le serve luce e sole, ed un terreno ben drenato. Va irrigata regolarmente, senza eccedere.

Foto di copertina di Vlad Kiselov su Unsplash

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Ultimo aggiornamento il 7 Marzo 2025 da Rossella Vignoli