Quando la lampada LED va… ad alghe!
Diversi passi avanti sono stati compiuti nella tecnologia e nel prezzo delle lampadine a LED e sono già ampiamente noti gli effetti positivi dei prodotti della natura come fonte d’energia (è il caso dei biocarburanti derivati dalla canna da zucchero e dal mais, ad esempio), perciò non è così impossibile credere che esistano lampadine che vadano… ad alghe.
Sì, proprio ad alghe! Infarcita di verdi microrganismi, per la precisione: microalghe (la chlorella pyrenoidosa spirulina), AlgaeBulb illumina l’ambiente, regalando aria pulita.
SPECIALE: Algae Lamp, un’altra lampada che va ad alghe
AlgaeBulb è infatti composta da una piccola pompa ad aria compressa, da una scocca translucida in policarbonato matto a forma di goccia, un serbatoio (che contiene le alghe), e un set di LED. Una lampadina grandiosa e unica nel suo genere, ma che funziona in maniera molto semplice, come una qualsiasi altra lampadina!
L’elettricità esterna attiva la pompa che attiva i LED. L’aria circola così libera nel serbatoio e, assieme al calore, avvia il processo di fotosintesi delle alghe. Due ore di energia per 1,5 litri di alghe, generano un totale di 25 litri di ossigeno! Un risultato davvero sorprendente…
In pratica, un mini generatore di ossigeno nella forma di una lampadina. E chissà che con il tempo, al designer di AlgaeBulb, l’ungherese Gyula Bodonyi, non venga in mente di migliorarla, per illuminare l’ambiente più a lungo.
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Ultimo aggiornamento il 19 Febbraio 2024 da Rossella Vignoli
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