La tigna: i sintomi e le cure nell’uomo, ma anche per cani e gatti
Andiamo a scoprire insieme quali possono essere i rimedi naturali contro la tigna, un’infezone che colpisce l’uomo ma anche molto comune per cane e gatto.
La tigna è un’infezione della pelle causata da funghi nocivi che possono venire a contatto con l’epidermide. Scopriamone origine, sintomi e cure, anche naturali.
Sommario
I sintomi
Si manifesta attraverso macchie a forma di anello con bordi netti, squamose e con eventuale presenza di pus che tendono ad essere pruriginose e arrossate.
Tende a colpire soprattutto i bambini, ma non è così infrequente anche tra gli adulti e gli anziani. Può presentarsi sia sull’epidermide del corpo che in altre parti come inguine, piede, unghie o cuoio capelluto.
E’ un disturbo fastidioso soprattutto per la sua facilità di contagio, e può diffondersi per contatto diretto della pelle di un soggetto infetto o tramite oggetti contaminati (soprattutto zone umide come docce o bordi piscina); talvolta può essere trasmessa anche per contatto con un animale che presenta l’infezione come cani e gatti.
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Dopo aver diagnosticato la presenza della tigna, è necessario seguire un adeguato trattamento antimicotico consigliato da uno specialista, tipicamente utilizzando farmacia base di clorexidina o ketoconazolo. Andranno anche adottate delle misure di igiene finalizzate ad evitare il contagio: è bene usare un proprio asciugamano, evitare lo scambio di indumenti e l’utilizzo di pettini altrui.
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La prevenzione e l’eventuale trattamento a base di spray, creme o lozioni sono i consigli più utili per evitare la tigna o cercare di affrontarla e superarla nei tempi più brevi possibili. Naturalmente si possono utilizzare una serie di rimedi naturali sia in fase di contagio che in via preventiva.
Rimedi contro la tigna
Esistono tuttavia anche dei rimedi naturali per alleviare i sintomi di questo fastidioso disturbo, vediamo insieme i principali:
- per l’infezione che colpisce il cuoio capelluto si può adoperare l’olio di ricino oppure il tea tree oil dalle notevoli proprietà antibatteriche e antimicotiche.
- Anche il sidro di mele può essere un valido alleato per il trattamento della tigna grazie alla sua azione antifungina, soprattutto se applicato direttamente sulla zona interessata con un batuffolo di cotone più volte al giorno.
Tigna del gatto: sintomi e cura
Anche i felini non sono immuni alla tigna, anzi è una infezione batterica molto comune per i gatti che va a colpirne la pelle, il pelo e la coda ma anche le unghie.
Riconoscere la tigna del gatto è abbastanza semplice dato che si manifesta con vere e proprie chiazze sul pelo, specialmente sulla testa e sulle orecchie o zampe: le chiazze sono prive di pelo e rosse al centro.
Come anticipavo, se il vostro micio fosse stato colpito dalla tigna, questa è molto infettiva anche per l’uomo quindi dovete rivolgervi subito al vostro veterinario ed evitare di venire a contatto per quanto possibile con il pelo dell’animale e con i tessuti in cui abitualmente si mette a cuccia.
Occorrerà poi disinfettare accuratamente questi tessuti con candeggina ad esempio per evitare di prendere la tigna dal vostro gatto.
Tigna del cane: sintomi e cura
I sintomi della tigna per il vostro cane sono analoghi a quelli dei felini: perdita del pelo e prurito. I consigli sono gli stessi, rivolgetevi al vostro veterinario appena vi sarete accorti dei sintomi sul vostro cane e disinfettate al meglio la cuccia e tutti gli elementi venuti a contatto con il vostro animale, evitandone il contatto diretto il più possibile.
Tutto sui gatti
Ecco alcune razze feline ufficiali e non solo:
- Bengal detto anche gatto del Bengala
- Certosino
- Devon Rex
- Gatto Leopardo
- Gatto nero
- Maine Coon
- Persiano
- Ragdoll
- Savannah
- Siamese
- Siberiano
- Soriano
Ultimo aggiornamento il 21 Febbraio 2024 da Rossella Vignoli
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