Se soffrite di pancia gonfia, eccovi i migliori rimedi naturali
Come prevenire e limitare il problema del gonfiore addominale
Esistono numerose soluzioni naturali per i gonfiori addominali, come pancia gonfia, crampi, meteorismo, irregolarità intestinale: vediamo i rimedi naturali più efficaci per la pancia gonfia.
Sommario
- Cos’è la pancia gonfia
- Quali sono le cause della pancia gonfia
- Come prevenire la pancia gonfia: alcune regole d’igiene quotidiana
- Rimedi naturali per la pancia gonfia
- Cosa mangiare per ridurre la pancia gonfia
- Quali sono i cibi da evitare quando si ha la pancia gonfia
- Il carbone vegetale per la pancia gonfia
- Un corretto esercizio fisico
Cos’è la pancia gonfia
Il gonfiore addominale, detto anche meteorismo, è un disturbo fastidioso, ma abbastanza comune. Questo fastidio è accompagnato da una spiacevole sensazione di malessere provocata dall’accumulo anomalo di gas tra stomaco e intestino.
Se si tratta di problemi occasionali, abbiamo comunque un intestino sano. Basteranno alcuni accorgimenti nella dieta per liberarsene.
Se invece perdurano e sono sempre presenti altri tipi di sintomi come stitichezza, costipazione, oppure diarrea e acidità di stomaco, potrebbe trattarsi di malattie più serie come:
- malassorbimento
- sindrome del colon irritabile
- celiachia
- intolleranze e allergie alimentari
Quali sono le cause della pancia gonfia
In genere è causato da un’alimentazione scorretta, da stress o altri fattori psicosomatici che tendono ad alterare la regolarità intestinali.
Altra possibile causa può essere l’intolleranza agli alimenti che hanno la tendenza a fermentare nello stomaco, come cavoli e formaggi.
Inoltre, anche il sonno di scarsa qualità e la mancanza di attività fisica sono una causa scatenante. Più siamo sedentari, più è probabile che diventi pigro anche il nostro intestino.
Come prevenire la pancia gonfia: alcune regole d’igiene quotidiana
Il gonfiore addominale, nella maggior parte dei casi è causato da un’alimentazione poco equilibrata o da pasti consumati troppo velocemente.
Parliamo infatti di fenomeni fisiologici transitori e non patologie più serie o intolleranze alimentari. In questi casi bisognerà rivolgersi al medico.
Ecco invece alcuni consigli per prevenire invece il fenomeno del meteorismo transitorio:
- masticare lentamente scegliendo accuratamente i cibi che consumiamo.
- idratare al meglio il nostro corpo bevendo almeno 2 l di acqua al giorno, poiché l’altro fattore scatenante della pancia gonfia potrebbe essere proprio la ritenzione idrica.
- essere regolari nel ritmo dei pasti: tre al giorno, possibilmente a orari fissi, con una durata minima di venti minuti. Dovete lasciare trascorrere almeno due ore tra la cena e il sonno per consentire l’inizio della digestione in buone condizioni.
L’importanza di mangiare e masticare lentamente
Se mangiate troppo in fretta, non sarete in grado di placare la fame, al contrari ne avrete ancora, perché la sensazione di sazietà richiede tempo per raggiungere il cervello, tra i 20 e i 25 minuti.
Quando mangiamo troppo velocemente, inghiottiamo molta più aria che rimane poi nel nostro addome e provoca dolore, il che è molto fastidioso.
D’altra parte, se non masticate correttamente, non ingerirete gli enzimi della saliva durante i pasti. Questi enzimi normalmente si mescolano con i carboidrati proprio durante la masticazione. Senza gli enzimi, i carboidrati non possono fermentare come dovrebbero nell’intestino.
Sono efficaci anche alcune erbe medicinali, eccovi le principali.
Rimedi naturali per la pancia gonfia
La Natura ci viene in aiuto offrendoci tanti rimedi naturali senza correre in farmacia.
Vale la pena ricordare che anche uno stile di vita sano, come un’alimentazione sana e genuina, non fumare e bere alcool, ma bere tanta acqua e fare movimento almeno 2-3 volte a settimana, concorre a non soffrire di questo disturbo.
Quali erbe per la pancia gonfia
Molte erbe aiutano a eliminare il gonfiore e la tensione addominale. Sono piante e spezie con proprietà carminative particolarmente utili in caso di dolori addominali.
- anice, ottimo in tisana per smaltire un pasto pesante.
- zenzero, fresco o sotto forma di decotto, è un potente alleato contro questo genere di malesseri, ed è anche buonissimo a crudo per arricchire le vostre insalate e rendere più digeribili molti manicaretti.
- cumino
Queste erbe sono queste preziose alleate naturali svolgono nel nostro organismo un’azione anti-fermentativa, antinfiammatoria, antibatterica e rilassante.
Ed ora passiamo ai consigli per un’alimentazione corretta.
Cosa mangiare per ridurre la pancia gonfia
Passiamo ora all’alimentazione con le pratiche corrette per scegliere bevande e cibi per ridurre l’insorgenza del gonfiore addominale.
In generale vengono consigliati menù variegati che mescolano diverse famiglie di cibo ma in piccole porzioni.
Ci sono comunque 3 ‘ingredienti’ che non dovrebbero mai mancare nella dieta di tutti i giorni per ridurre la pancia gonfia.
- Fermenti lattici. Introdurne regolarmente anche una buona dose, consumando dello yogurt. Questo è uno dei consigli migliori che potreste seguire per ristabilire la flora batterica intestinale e regolarizzarne le funzionalità.
- Peperoncino aiuta ad espellere gas e tossine in eccesso e favorisce la digestione.
- Semi di finocchio è da consumare sotto forma di decotto o tisana.
Sono importanti anche le verdure cotte, in insalata o come contorno ed i frutti di stagione, Ad esempio le mele, evitando di sbucciarle. Nella buccia risiede una delle parti più benefiche del gustoso frutto.
Un’altra regola imprescindibile che bisognerebbe osservare scrupolosamente per evitare i classici disturbi indotti dai gonfiori addominali è assicurare all’organismo il giusto apporto di fibre.
Consigliati i cibi più ricchi di fibre, cioè cereali integrali, prodotti da forno, pane e pasta, ma sempre accompagnati da verdure che favoriscono la digeribilità, e e legumi, ricchi di proteine vegetali.
Per quanto riguarda le verdure, via libera ad ogni ricetta o pasto basato sul consumo di vegetali, meglio se cotti o lessati poiché a crudo potrebbero favorire, anziché limitare, l’accumulo di gas nello stomaco.
Cosa vuol dire quando hai la pancia gonfia
Ci possono essere diverse condizioni che causano una situazione temporanea di gonfiore addominale La più comune dipende da ciò che se è mangiato o bevuto, ma può anche essere sintomo di una condizione medica più grave. Ecco alcune possibili cause:
- Eccesso di gas: dovuto ad ingestione di aria mentre si mangia, oppure prodotto dall’intestino durante il processo digestivo, in relazione ad alcuni cibi che producono più gas di altri, come i fagioli, le cipolle, il cavolo, il cavolfiore e le bevande gassate.
- Costipazione: se le feci si accumulano nell’intestino, possono causare gonfiore e crampi addominali.
- Sindrome del colon irritabile: disturbo cronico, o a lungo termine, del sistema digestivo che porta gonfiore, crampi addominali, diarrea e costipazione.
- Celiachia: può esser provocata da una reazione autoimmune al glutine, proteina presente nel frumento, nell’orzo e in altri cereali e quindi anche negli alimenti prodotti con questi cereali. Il gonfiore può essere uno dei sintomi della celiachia.
- Intolleranze alimentari: chi è intollerante a determinati alimenti, proteine, enzimi, o zuccheri, come il lattosio, il fruttosio, può avere sintomi come il gonfiore
- Infezioni gastrointestinali: possono essere causate da batteri, virus o parassiti e portano anche a gonfiore dell’addome.
- Altre condizioni mediche: alcune malattie gravi come cancro alle ovaie, morbo di Crohn, colite ulcerosa e alcuni problemi al fegato possono avere tra i sintomi il gonfiore della pancia
Se il problema fosse persistente, e si accompagnasse anche a dolore, perdita di peso, costipazione o diarrea, è importante consultare un medico.
Quali sono i cibi da evitare quando si ha la pancia gonfia
Ed ecco ora gli errori da non fare per evitare di avere gonfiori addominali!
Cibi fritti e bevande gassate sono i peggiori nemici della pancia piatta.
Evitate quindi il più possibile il consumo di:
- cibi lievitati di derivazione industriale
- bibite gassate
- alimenti ad alto contenuto di grassi o o piccanti che richiedono un lavoro supplementare alla cistifellea e accentuano il gonfiore
- verdure ricche di zolfo (cavolo, bietola, sedano rapa…),
- formaggi molto grassi
- alimenti troppo caldi o troppo freddi: gli shock termici favoriscono gli spasmi intestinali e quindi il gonfiore
Dovete anche tentare di non masticare per ore e ore gomme o caramelle: queste cattive abitudini favoriscono l’ingestione di aria e il gonfiore addominale.
Il carbone vegetale per la pancia gonfia
Un altro rimedio efficace in caso di gonfiori e addominali persistenti è il carbone vegetale attivo che può essere acquistato in molti supermercati o in erboristeria sottoforma di capsule o tavolette.
La sua assunzione deve essere sempre accompagnata da notevoli quantità d’acqua perché funzioni, ma per avere tutte le indicazioni specifiche per il proprio caso il consiglio è di affidarsi alle mani di un esperto o del proprio medico curante.
Un corretto esercizio fisico
Per stimolare la circolazione e il drenaggio dell’apparato digerente potrete dedicare parte del vostro tempo ad una sana attività fisica (nuoto, bicicletta, jogging, camminata veloce…)
Dieci minuti al mattino e alla sera, o venti minuti tre volte alla settimana, ad un ritmo leggero o moderato, sono più che sufficienti.
Potete anche abbinarli a degli esercizi per gli addominali, fondamentali per avere una pancia piatta.
Esercizi addominali consigliati per la pancia gonfia
Si possono eseguire alternativamente due tipi di esercizi:
- Sollevamenti delle gambe: sdraiatevi, la schiena piatta per terra, le braccia leggermente distanti dal corpo, le gambe distese, fate una ventina di sollevamenti delle gambe, facendo attenzione a non arcuarvi.
- Piegamenti del busto: sdraiati sulla schiena, le ginocchia piegate, i piedi per terra e le mani dietro la testa, prendere la testa e le spalle da terra espirando e tirate lo stomaco in dentro (attenzione a tenere la parte bassa della schiena a terra). Tenete la posizione per alcuni secondi mentre si svuotano i polmoni e poi, quando si inala, poggiate lentamente la testa e le spalle a terra. Ripetete tra le 10 e le 15 volte.
Altri rimedi naturali consigliati
Eccovi altre soluzioni naturali per disturbi comuni dell’apparato digerente:
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Ultimo aggiornamento il 14 Novembre 2023 da Rossella Vignoli
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