Cos’è la cistite, quali sono le sue cause e quali i rimedi naturali che possono aiutarci
Un aiuto dalla fitoterapia per questo disturbo tipico femminile
La cistite è un fastidioso disturbo delle vie basse urinarie ed è spesso un problema tipico femminile. Questo disturbo fastidioso può essere affrontato, o anche semplicemente prevenuto, grazie anche ai rimedi naturali. Vediamo cos’è, quali sintomi ha e come trattarla naturalmente.
Sommario
- I tipi di cistite
- Quali sono le cause della cistite
- Quali sono i sintomi della cistite
- Rimedi naturali per la cistite
- Rimedi naturali per cistite forte
- Il bicarbonato per la cistite
- La cistite in gravidanza
- Perché la cistite aumenta la sera
- Com’è la pipì con la cistite
- Cure naturali per favorire la diuresi
- Rimedi per il bruciore
- Cosa bere e cosa mangiare per far passare la cistite
- I cibi da evitare
- Cosa fa peggiorare la cistite
- Come evitare che la cistite peggiori
- Cosa fare con la cistite
- Altri approfondimenti
I tipi di cistite
Ne esistono vari tipi che dipendono, fondamentalmente, dalle causa scatenanti.
- Batterica: la forma più comune, provocata dal batterio Escherichia coli.
- Cronica: presenta gli stessi sintomi delle altre forme, ma in forma più intensa e gli episodi sono piuttosto ricorrenti, almeno 3-4 volte in un anno
- Post-coitale: il disturbo insorge 24/72 ore dopo aver avuto un rapporto sessuale
- Interstiziale e non batterica: tipologie non provocate da batteri
Quali sono le cause della cistite
Questa è un’infiammazione molto fastidiosa, che coinvolge la parte interna della vescica. La causa è da rintracciarsi nell’azione del batterio Escherichia coli. Altri fattori concomitanti, che possono favorirne lo sviluppo, sono:
- stress prolungato nel tempo, che a sua volta porta ad un abbassamento delle difese immunitarie.
- condizioni di stitichezza
- errori nell’igiene intima,
- gravidanza e menopausa, che possono aumentare il rischio di contrarre questo disturbo.
- sovrappeso e diabete sono fattori di rischio importanti, come anche una dieta ricca di proteine, poche vitamine (in particolare la B6) e pochi sali minerali. Questo tende a deprimere il sistema immunitario e a indebolire le mucose aumentando la probabilità di infezioni.
Quali sono i sintomi della cistite
Questa è la più diffusa delle infezioni meno gravi che possono coinvolgere le vie urinarie e colpisce persone di entrambi i sessi e di ogni età, pur essendo più comune nelle donne.
I sintomi tipici non sono difficili da riconoscere:
- intenso bruciore
- bisogno impellente di urinare
- dolore
- sensazione di pesantezza al basso ventre
- febbre
Rimedi naturali per la cistite
Non sempre è necessario ricorrere ai classici rimedi farmacologici. Le piante medicinali rappresentano una valida soluzione per ridurre la frequenza delle infiammazioni e calmare il bruciore della cistite.
- Estratto di semi di pompelmo è un potente antivirale, antimicotico e antimicrobico. È utile per la prevenzione e il trattamento delle infezioni. Agisce in tempi brevi e dunque è ottimo soprattutto quando dolore e bruciore sono intensi. La dose consigliata è di una compressa dopo ogni pasto.
- Olio essenziale di cipresso rappresenta un rimedio molto valido in questi casi. In particolare è ricco di sostanze disinfettanti tra cui il sabinolo. La dose consigliata è una goccia da assumere con un cucchiaino di miele o su una zolletta di zucchero. Si può utilizzare anche per via esterna se l’infiammazione è forte, aggiungendo un paio di gocce alla dose di detergente intimo. In ogni caso, questo rimedio non va assunto per più di una settimana.
- Cranberry o mirtillo rosso americano (Vacciniun macrocarpon), di cui si utilizzano frutti e succo, svolge un effetto inibitorio rispetto all’adesione dei batteri sulla superficie delle mucose del tratto urinario. Dal caratteristico color rubino della polpa, è indicato più per la prevenzione delle recidive che per il trattamento delle fasi acute della cistite. Va comunque utilizzato con cautela e nelle dosi consigliate, poiché se utilizzato per lungo tempo e in eccessivo dosaggio può provocare diarrea.
- Gemme di mirtillo rosso, macerate in acqua e glicerina, sono un vero e proprio concentrato di antocianine. Queste sostanze sono in grado di inibire l’attività degli enzimi che distruggono i tessuti elastici dei capillari e della vescica, provocando fragilità e aumentando il rischio di infezione. È utile soprattutto a coloro che soffrono di cistiti ricorrenti. La dose consigliata per la prevenzione è di 30 gocce in un bicchiere d’acqua al mattino, a digiuno. Se c’è un’infezione in corso, la dose di attacco è di 50 gocce in un bicchiere d’acqua prima dei 3 pasti principali.
- D-Mannosi. Uno zucchero semplice estratto dai legni di larice e betulla che agisce come antinfiammatorio. Svolge una funzione meccanica: non viene assorbito dall’intestino ma arriva direttamente nella vescica, dove attira a sé i batteri e, inglobandoli, li espelle tramite la minzione. Assunto in associazione al Cranberry Oximacro, potenzia la sua azione, specie in caso di cistite batterica
- Ononide. Antinfiammatorio dall’azione diuretica, lenitiva e depurativa, aiuta a produrre più urina, cosa che favorisce una più rapida eliminazione dei batteri. Inoltre, lenisce il dolore e il bruciore durante la minzione
- Malva: Oltre ad avere proprietà lenitive ed antinfiammatorie, grazie alla abbondante presenza di mucillagini, protegge le mucose. Si può assumere come tisana e, per un effetto immediato, si consiglia di preparare il decotto da usare come lavanda a livello topico: una volta tiepido, rinfresca, deterge delicatamente e calma gli spasmi
- Camomilla romana, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, allevia e diminuisce il dolore tipico della cistite
- Zenzero: dalle ottime capacità diuretiche, allevia i dolori dati dalla cistite e favorisce la guarigione
- Calendula: antisettica, antibatterica, rinfrescante, lenitiva e cicatrizzante, allevia i bruciori delle vie urinarie e riequilibrare la flora batterica vaginale. Si può assumere sotto varie forme diverse: infuso preparato coi fiori essiccati, pomate, in estratto idroalcolico, in ovuli
- Poligala: grazie alla presenza di tannini, flavonoidi e saponine, svolge azione antinfiammatoria e diuretica, facilitando così l’eliminazione della carica batterica tramite le urine
- Peduncoli di ciliegio: rimedio molto efficace, da utilizzare come complemento all’uva ursina e al cranberry per depurare le vie urinarie. Ricchi di flavonoidi, acido malico, tannini, sali di potassio, vitamine A e C, e di polifenoli, svolge un’azione sedativa: placa quindi gli spasmi, e al tempo stesso favorisce la diuresi.
- Serenoa repens: grazie alla presenza di tannini, flavonoidi, fitosteroli e acido antralico, è un rimedio naturale per fronteggiare la cistite nell’uomo, così come episodi di uretriti o prostatiti
- Erica: nota per le proprietà antidolorifiche e disinfettanti, aiuta ad alleviare il dolore pubico ed addominale durante le fasi acute della cistite
- Pilosella: grazie alle sua proprietà diuretiche e antinfiammatorie, è indicata per la cura dei disturbi delle vie urinarie
Rimedi naturali per cistite forte
In caso di infiammazione molto forte, tra i vari rimedi naturali appena elencati, quelli che più efficaci che possono dare un sollievo quasi immediato sono la malva, la camomilla, lo zenzero e la calendula.
Il bicarbonato per la cistite
In caso di cistite può essere utile anche il bicarbonato di sodio perché funziona molto efficacemente come antiacido per diminuire il livello di acidità delle urine. La dose consigliata per innalzare il grado alcalino corrisponde a 1 cucchiaino sciolto in un bicchiere d’acqua, da assumere 5 volte al dì. L’uso del bicarbonato va limitato alla fase acuta del disturbo
La cistite in gravidanza
Durante la gravidanza l’assunzione di medicinali va ridotta al minimo. In caso di cistite durante i 9 mesi di gestazione, vanno quindi benissimo i vari rimedi naturali prima elencati.
Inoltre, è bene avere l’accortezza di urinare spesso per vuotare il più possibile la vescica e curare l’igiene intima quotidiana con prodotti specifici e senza esagerare coi lavaggi (max 2 lavaggi al giorno)
Perché la cistite aumenta la sera
Di solito, la cistite tende a peggiorare durante la notte perché, la minor produzione di urina, aggrava il livello di irritazione della vescica.
Com’è la pipì con la cistite
Oltre al bruciore e al costante stimolo, le urine appaiono torbide, spesso maleodoranti e talvolta anche con tracce di sangue.
Cure naturali per favorire la diuresi
Tra le cure naturali per favorire la diuresi troviamo:
- Tintura madre di mais: deriva dagli stimmi delle infiorescenze femminili di mais macerati in un preparato idroalcolico, ed è ricca di potassio, Favorisce il drenaggio dei liquidi e svolge un’azione disinfettante sulle mucose. La dose raccomandata è di 50 gocce in un bicchiere d’acqua, 3 volte al giorno fino alla scomparsa dei sintomi.
- Piante ricche di tannini quali il rafano, il corbezzolo, l’echinacea e la bardana sono valide per la loro attività antisettica a livello urinario. Nello stesso tempo stimolano la diuresi e quindi la diluizione della carica batterica, annidata nella vescica.
- Uva ursina (Arctostaphylos uva-ursi), le foglie essiccate della pianta, grazie alla presenza di idrochinone, assicurano un’azione antimicrobica. Assunte sotto forma di decotto, stimola la minzione conferendo una colorazione marrone alle urine. Tra i possibili effetti collaterali vanno indicati anche nausea, vomito ed irritazione gastrica. Sconsigliata alle gestanti, alle donne durante l’allattamento ed a bambini sotto i 12 anni.
Rimedi per il bruciore
Il decotto di foglie secche di uva ursina, ricca di arbutina e metilarbutina, svolge una buona attività antidolorifica e antiprurito.
- 200 ml di acqua bollente
- 1 cucchiaio di foglie essiccate di uva ursina taglio tisana
Preparazione. In un tegame portate a ebollizione l’acqua con le foglie in un filtro. Fate bollire 10 minuti e spegnete il fuoco. Filtrate e bevete quando è tiepida. La dose ottimale è di 3 tazze al giorno lontano dai pasti.
Cosa bere e cosa mangiare per far passare la cistite
Per far passare i tipici fastidi ed evitare che il problema si ripresenti, è importante associare alla terapia uno stile alimentare corretto. Vediamo quindi i cibi e le bevande da preferire.
- Acqua, tisane, succhi o estratti di verdura, infusi non zuccherati: almeno 2 l al giorno
- Verdure a foglia verde, che sono ricche di acqua, drenano e favoriscono i processi depurativi
- Yogurt bianco senza zuccheri aggiunti, che aiuta il ripristino della flora intestinale
- Succo di carota, utile per rafforzare il sistema immunitario
- Ribes e mirtilli, dalla spiccata azione antinfiammatoria
- Tè verde: lenisce l’irritazione e supporta le difese immunitarie
- Tempeh: aiuta a tonificare i muscoli pelvici
- Zucca e semi di zucca: entrambi sono diuretici
- Anguria, ananas,fragole, asparagi, cetrioli e finocchi: ricchi di acqua, favoriscono la diuresi
- Cipolla, porro e aglio, dalle proprietà antimicrobiche
I cibi da evitare
Anche l’alimentazione ci può venire in aiuto e ci sono alcuni alimenti che andrebbero proprio vietati:
- limitare il consumo di spezie, dal momento che possono favorire l’irritazione delle mucose e dunque l’infezione.
- tè, caffè, cioccolato e soprattutto le bevande alcoliche andrebbero evitate in questa fase.
- sospendere cibi fritti, formaggi stagionati e alimenti grassi
Cosa fa peggiorare la cistite
Ci sono alcuni alimenti e cattive abitudini che peggiorano lo stato infiammatorio. In particolare:
- salumi e insaccati
- formaggi stagionati
- cibi piccanti
- spezie
- dolciumi
- fritti
- grassi
- fumo
Come evitare che la cistite peggiori
Si consiglia di bere molta acqua. Da alcuni studi scientifici, è infatti emerso che bere tanta acqua dimezzerebbe il rischio di contrarla o di una recidiva.
Inoltre, per diminuire la possibilità di incorrere in infezioni alle vie urinarie, è bene mantenere in salute la flora batterica intestinale e regolarizzare l’attività dell’intestino attraverso una sana alimentazione.
Cosa fare con la cistite
Oltre a mettere in pratica uno dei vari rimedi naturali per la cistite, per alleviare i tipici fastidi e prevenire il ripresentarsi di questa infiammazione, ci sono alcuni accorgimenti da mettere in pratica.
- Seguire una dieta ricca di fibre e prodotti vegetali di stagione, limitando i cibi fritti e piccanti, gli zuccheri semplici, gli alcolici e le bibite gassate e zuccherine
- Mantenersi ben idratati, bevendo ogni giorno almeno 1,5/2 litri di acqua, infusi, tisane, succhi e centrifughe
- Evitare l’impiego di detergenti aggressivi per l’igiene intima quotidiana
- Lavarsi dopo i rapporti sessuali
- Indossare indumenti ampi, comodi e in cotone
- Utilizzare assorbenti in puro cotone al 100%
- Evitare di trattenere a lungo l’urina e, durante la minzione, svuotare del tutto la vescica durante la minzione: insieme alla stitichezza, lo stazionamento di feci e urina possono causare il proliferare dei batteri che causano la cistite
Altri approfondimenti
Ed eccovi altri rimedi naturali che potrebbero interessarvi:
- Piante officinali
- Tisane detox
- Biancospino
- Melissa
- Cibi anti-infiammatori naturali
- Candida nell’uomo
- Candida femminile
- Herpes labiale
- Colon irritabile
- Reflusso gastrico
- Nausea in gravidanza
- Stitichezza rimedi naturali
- Issopo proprietà e benefici
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.