Guida pratica per usare il forno elettrico risparmiando energia
Sapete come usare il forno elettrico correttamente, senza sprechi energetici? Seguite i consigli della nostra guida pratica.
Sommario
- Come usare il forno elettrico: le modalità di cottura
- Come usare il forno elettrico senza sprechi: le funzioni speciali
- Come usare il forno elettrico correttamente: i consigli
- L’importanza della scelta di un forno elettrico
- Forno elettrico o forno a microonde?
- Consigli per cucinare
- Elettrodomestici e consumo energetico
Per chi ama cucinare, il forno è un ottimo alleato per fare ottime pietanze dolci o salate. C’è chi lo usa per una cucina tradizionale e chi si spinge fino a veri e propri esperimenti culinari.
Il forno elettrico però, come tutti gli elettrodomestici consuma elettricità. E questo consumo può anche aumentare notevolmente se male utilizzato.
Di seguito dunque una serie di utili consigli al fine di utilizzarlo al meglio, realizzando un discreto risparmio energetico in casa.
Prima però di passare in rassegna alcuni suggerimenti, va fatta una premessa. Tutti coloro che possiedono un vecchio modello di forno dovrebbero scegliere di acquistarne uno di ultima generazione.
I modelli di forno classe A, A+ e A++ di ultima generazione riescono infatti a ridurre l’energia utilizzata oltre la metà rispetto ai vecchi forni.
È inoltre sempre preferibile optare per un forno ventilato che permette di risparmiare energia e di cucinare più in fretta.
Consiglio: scoprite anche come leggere l’etichetta energetica dei forni elettrici
Come usare il forno elettrico: le modalità di cottura
Tutti i forni casalinghi moderni hanno almeno 4 modalità di cottura. Forno statico, forno ventilato, grill e grill ventilato.
Per sapere come usare il forno elettrico correttamente, è utile conoscere queste funzioni.
Cottura in forno statico
Il calore viene trasmesso prevalentemente per irraggiamento. Si tratta di un tipo di cottura adatto alle carni arrostite e ai cibi che non hanno la necessità di cuocere uniformemente. Quasi tutte le cotture in forno statico possono essere sostituite efficacemente, con risparmio di tempo e spesso risultati migliori, dal forno ventilato.
Cottura in forno ventilato
Nel forno ventilato un ventilatore genera un flusso di aria che trasmette il calore ai cibi tramite convezione. La trasmissione del calore è più efficace e più uniforme, il forno si scalda in meno tempo. Dunque nella maggior parte dei casi è bene utilizzare questa modalità di cottura. Una cottura indispensabile per i dolci, soprattutto quelli lievitati. In genere le temperature possono essere tenute più basse di circa 10 gradi rispetto al forno statico.
Cottura con il grill
Tutti i forni moderni possiedono una resistenza nella parete superiore del forno. Questa viene resa incandescente e produce un calore molto forte che diminuisce molto allontanandosi.
Il calore viene trasmesso esclusivamente per irraggiamento, dunque il grill viene utilizzato spesso a forno aperto. Infatti nei forni più avanzati non occorre scegliere una temperatura di cottura, ma solo la durata e la potenza del grill.
Si utilizza il grill soprattutto per gratinare i cibi, cioè per cuocerli a temperature molto alte per pochissimo tempo.
- Cuocere correttamente i cibi con il grill. Bisogna posizionarli alla giusta distanza e seguirli durante la cottura per evitare di bruciarli.
- Pochi cm fanno una grande differenza. In questo modo con un poco di esperienza si possono grigliare anche pane, carni e pesci, utilizzandolo come se fosse una normale griglia elettrica.
Cottura con il grill ventilato
Questo tipo di cottura utilizza il grill del forno supportato dalla ventilazione, che trasmette il calore sprigionato dal grill in tutto il forno portando l’aria a una determinata temperatura. Per questo motivo tale modalità prevede di scegliere la temperatura di cottura, a differenza del grill normale.
La trasmissione del calore avviene per irraggiamento e per convezione. In questo modo si possono preparare arrosti di carne con una superficie rosolata dal grill e cotti anche internamente tramite convezione.
Questo tipo di cottura richiede un poco di esperienza, soprattutto perché la cottura dell’arrosto dipende dalla distanza del pezzo di carne dal grill, e non solo dalla temperatura impostata.
In genere conviene controllare la cottura di frequente, regolando la distanza del pezzo di carne dal grill in modo tale da ottenere una perfetta rosolatura, evitando bruciature.
Come usare il forno elettrico senza sprechi: le funzioni speciali
I forni più moderni possiedono altre funzioni oltre le principali. Quelle più diffuse sono la funzione pasticceria, la funzione pizza e pane, la cottura multilivello.
In realtà spesso si tratta di funzioni in cui varia solamente la temperatura di cottura e l’accensione degli elementi riscaldanti. Sono opzioni ottenibili con una opportuna combinazione delle 4 funzioni principali.
- La funzione pasticceria, spesso non è altro che la funzione ventilata, impostata a temperature più basse, in genere 180°.
- La funzione pizza, è impostata a 220° ma è un forno ventilato.
- La funzione pane, per fare il pane in casa, è impostata a 180°, ma sempre di cotture in forno ventilato si tratta.
- La cottura multilivello è il semplice forno ventilato.
Come usare il forno elettrico correttamente: i consigli
Veniamo ora ad alcuni semplici consigli.
- Preferire i modelli con processi di ventilazione
- Effettuare il preriscaldamento solo quando è necessario, tranne che per dolci a pasta lievitata, pizze o pane, gli alimenti da cucinare possono essere inseriti a freddo
- È importante evitare di aprire il forno più volte durante la cottura in modo che l’aria calda non fuoriesca comportando così uno spreco di energia.
- Spegnere il forno elettrico prima della fine della cottura. Per assicurarsi un notevole risparmio di energia usiamo il calore rimasto all’interno del forno per ultimare la cottura.
- Il grill deve essere utilizzato solo in caso di reale necessità, perché può addirittura arrivare a raddoppiare il consumo di energia elettrica.
- Il forno deve essere pulito con regolarità in modo da aumentarne l’efficienza.
- Utilizzare sempre una presa singola. Questo elettrodomestico assorbe molta energia e collegarlo a una multipla con altri apparecchi potrebbe provocare sovraccarichi di tensione e corto circuiti.
- Non introdurre materiali infiammabili o alluminio sul fondo, perché potrebbero surriscaldarsi e prendere fuoco.
- Non utilizzare la porta aperta del forno come piano di appoggio, perché non è tarata per reggere altri pesi.
- Evitare di utilizzare materiale abrasivo per la pulizia dell’interno perché potrebbe rovinare le superfici.
L’importanza della scelta di un forno elettrico
Per quanto riguarda la scelta del forno, è consigliabile scegliere un forno di gamma media, con le seguenti funzioni:
- indicatore digitale di temperatura.
- autospegnimento una volta conclusa la cottura.
- indicatore acustico.
- timer.
- funzione bassa temperatura o possibilità di scegliere temperature fino a 50°.
Scegliendo bene il modello, faremo anche del bene all’ambiente.
Forno elettrico o forno a microonde?
Molto spesso viene consigliato di acquistare un forno a microonde. Il forno a microonde consuma molta meno energia di un classico forno elettrico e riduce i tempi di cottura di circa il 25%.
Per alcune tipologie di cottura può quindi essere utilizzato al suo posto risparmiando energia e tempo. Sul forno a microonde ci siamo soffermati comunque in questi due approfondimenti specifici.
Consigli per cucinare
Ecco una serie di suggerimenti utili a ‘snellire’ le spese senza rinunciare al gusto.
- Attenzione alle dimensioni. La scelta di pentole, tegami e padelle da utilizzare deve essere sempre adeguata all’ampiezza delle piastre-bruciatori utilizzati. Non devono essere troppo grandi o troppo piccoli in modo che il calore si distribuisca uniformemente su tutta la superficie, senza inutili dispersioni. Ciò consente un risparmio energetico che può arrivare al 50%. Preferite, infine, contenitori in rame, acciaio o alluminio che trattengono più a lungo il calore.
- Coprire sempre con il coperchio le pentole e non lasciate bollire a lungo troppa acqua. Si risparmia fino a 1/3 dell’energia e di riduce i tempi di cottura. Meglio usare la pentola a pressione.
- Per cucinare piccole quantità (inferiori a 1 kg di peso) ricorrete al piano cottura invece che al forno.
- Scegliete l’induzione. I piani cottura a induzione sono studiati per ridurre i consumi e non superare la soglia del 3 kWh. La tecnologia applicata consente di cucinare con 1 kWh sfruttando più zone del piano per la preparazione simultanea delle pietanze con zero (o quasi) sprechi.
Acquistare un forno
Potete acquistare un forno elettrico anche online, valutando tra differenti modelli da incasso, noi vi diamo lune opzioni ma dovrete cercare poi quello che fa per voi tra i vari modelli:
Elettrodomestici e consumo energetico
Se vi interessa il tema del corretto utilizzo degli elettrodomestici di casa e come risparmiare, queste sono le nostre guide più gettonate:
- Lampadine a LED e alogene
- Illuminazione domestica
- Usare l’aria condizionata
- Risparmiare elettricità in casa
- Ecobonus
- Quanto consuma un piano cottura ad induzione
- Quanto consuma un condizionatore d’aria
- Offerte di elettricità
Ultimo aggiornamento il 25 Aprile 2024 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.
Articolo con tantissimi consigli..grazie! io uso il forno elettrico spesso e volentieri per cucinare un pò tutto, tranne i dolci che non so fare e li compro su vian- shop.com!
care amiche. aiuto sono nel pallone. mi hanno regalato un forno a microonde. Però io sono talmente abituata a quello elettrico che non riesco a capire la corrispondenza dei gradi di quello elettrico alla potenza di quello a microonde. Mi potreste aiutare? Accetto schemini o consgili. Aiutatemi per favore,. Grazie e aspetto tante vostre email