Risparmio energetico: ecco la top ten WWF sugli elettrodomestici più efficienti
Oggi se pensiamo ad un’attività domestica, facciamo fatica a trovare un elettrodomestico che non possa sostituire il lavoro delle nostre braccia. Ci fanno risparmiare tempo e fatica e, negli ultimi anni, si sono evoluti anche per darci un vero e proprio risparmio energetico e un taglio dei costi in bolletta.
Non è però semplice scegliere l’oggetto che più degli altri ottimizzi costi e risparmi, in un mercato vastissimo che offre una gamma enorme di prodotti per tutti gli utilizzi e per tutte le tasche.
SCOPRI QUALI: Elettrodomestici consumano di più in stand by
Il WWF ha promosso, a questo scopo, una guida alla scelta degli elettrodomestici, redatta dalla Commissione Europea e pubblicata sul sito Topten, che orienta l’utente verso il miglior prodotto per le sue esigenze. La guida è già stata consultata da oltre 3 milioni e mezzo di persone e si propone l’obiettivo di abbattere i costi e gli sprechi di energia, che in un paese come l’Italia hanno la loro notevole importanza (basti pensare che le bollette di energia sono più care del 18% rispetto alle medie europee).
La lista dei 10 migliori elettrodomestici, suddivisa per categorie di prodotto (11 principali e 50 sottocategorie), consente di individuare quali tra questi, a parità di qualità e prestazioni, consumino di meno in termini di impatto ambientale e in bolletta. Molteplici sono i prodotti catalogati nel paniere di efficienza, dalle stampanti ai frigoriferi. Ma il fatto che consumino meno, è sufficiente a farci risparmiare e salvaguardare l’ambiente?
In realtà il rischio di cadere nel greenwashing rimane; non dobbiamo solo cambiare la macchina, ma anche l’approccio all’utilizzo che ne facciamo. Avere un prodotto in classe tripla A, potrebbe distrarci dal cercare di farne un utilizzo oculato, che consentirebbe un reale risparmio energetico (ed economico), di oltre il 30%.
SCOPRI…Cosa c’è davvero dentro la bolletta della luce?
La guida Top Ten fornisce utili indicazioni per il calcolo dei risparmi su ciascun prodotto. Elenca alcuni indicatori come costo, marca, classe di efficienza energetica e costi energetici stimati per l’intera vita del prodotto, ma anche parametri ambientali come i consumi di acqua e la rumorosità. Queste stime sono importantissime per quantificare il risparmio medio che se ne trarrebbe in bolletta. Basti pensare che un frigorifero di classe A +++ arriva a consumare circa 1/3 di elettricità, rispetto ad un frigo di classe A (132kWh/anno contro 365 di un classe A), quantificabile, in 15 anni, in un risparmio complessivo di 630 €.
Inoltre, con la prossima ridefinizione degli eco incentivi sull’acquisto di lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie in classe A o superiori, Top Ten consentirà di individuare agevolmente i prodotti che rientrano nei parametri definiti nel decreto e che potranno beneficiare del bonus.
A colpi di “Ci tieni al futuro? Riprenditi l’energia!“, la campagna di sensibilizzazione dei cittadini a favore di un acquisto ed un uso responsabile degli elettrodomestici, tramite una petizione globale, WWF vuole chiedere a gran voce che le istituzioni investano sull’unico futuro possibile e sostenibile: le energie rinnovabili.
Per ulteriori info sulla petizione: www.wwf.it/riprenditilenergia
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Ultimo aggiornamento il 4 Novembre 2024 da Rossella Vignoli
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