Bici

Salisburgo, il paradiso delle due ruote

Con oltre 6mila km di piste ciclabili e splendidi paesaggi alpini è una delle mete per chi ama le vacanze su 2 ruote

Itinerari ciclabili, eventi e manifestazioni, strutture e servizi fanno di Salisburgo il paradiso delle due ruote. E ovunque, la natura, con la sua autenticità e ricchezza, capace di regalare suggestioni ed emozioni uniche e indimenticabili. Scopriamolo meglio.

Salisburgo, il paradiso delle due ruote

Salisburgo, il paradiso delle due ruote

Scegliere di fare una vacanza in bici nel Salisburghese è un’ottima idea. È una fra le mete cicloturistiche più apprezzate d’Europa, con una rete di piste ciclabili e per mountain bike che si snoda lungo un percorso di 6.000 km, attraverso paesaggi suggestivi, laghi alpini e maestose cime innevate e sostare in spettacolari località turistiche, per vivere un’appassionante e indimenticabile esperienza su due ruote.

Inoltre, la maggior parte dei percorsi ciclabili è ben segnalata e mantenuta in ottime condizioni. La regione, poi, offre numerose infrastrutture attrezzate per chi fa cicloturismo, con diversi punti di noleggio bici, officine, ed alberghi bike-friendly.

È anche possibile integrare le escursioni in bicicletta con altre attività come escursioni a piedi, nuoto, visite culturali.

La ciclabile dei Tauri

Laddove le cascate di Krimml, situate nel Parco Nazionale degli Alti Tauri ed il più grande e maestoso spettacolo naturale del Salisburghese, si gettano fragorosamente nel vuoto, si trova il punto di partenza della pista ciclabile dei Tauri. L’itinerario penetra il territorio del Salisburghese, dipanandosi per 270 km, lungo un tracciato percorribile, per il 90% su piste riservate alle biciclette o strade secondarie prive di traffico.

Lungo i 4 km del sentiero delle cascate di Krimml sono stati realizzati diversi punti panoramici, da cui è possibile ammirare da vicino, e in tutta sicurezza, lo spettacolo delle maestose masse d’acqua. Numerose sono le attrazioni turistiche e i monumenti naturali che s’incontrano durante l’intero percorso e che invitano a una sosta. Per esempio è possibile visitare l’impressionante gola Liechten-steinklamm o il castello di Hohenwerfen, eretto nell’XI secolo e dove negli anni ’60 furono girate le scene del film “Dove osano le aquile”. Da qui, si risale in funivia a 1.600 metri di quota, fino all’ Eisriesenwelt, un vasto complesso di grotte che nei periodici disgeli forma affascinanti e curiose sculture di ghiaccio.

Per un’assistenza perfetta, 60 strutture alberghiere lungo la pista o nelle sue immediate vicinanze hanno perfettamente adeguato la propria offerta alle esigenze dei cicloturisti, garantendo un servizio ottimale, camere senza sovrapprezzo anche solo per una notte, booking del pernottamento successivo, depositi per biciclette con serratura, servizio riparazioni, cucina regionale e vendita della pratica tessera Salzburger-Land Card. Molti di questi alberghi propongono come servizio extra il trasporto bagagli al punto tappa successivo.

La ciclabile di Mozart

Si tratta di un itinerario guidato dalle note, della musica e della natura. Si snoda fra Salisburgo e Rosenheim, tra i fiumi Salzach e Inn, sfiorando i laghi bavaresi del Chiemgau e quelli austriaci del Salisburghese, ripercorrendo i luoghi legati alla vita del grande compositore. Mozart nacque a Salisburgo il 27 gennaio 1756, nella casa al n. 9 della Getreidegasse, oggi adibita a museo.

Il punto di partenza ideale per chi proviene dal Brennero è Kufstein, storica città adagiata nella valle dell’Inn. Da qui il percorso si arrampica sulle montagne tirolesi, in un tratto impegnativo ma pittoresco, connotato da un paesaggio alpino popolato da deliziosi paesi e fattorie, boschi placidi e silenziosi e pascoli. Seguendo il corso del fiume Saalach ci si imbatte in Bad Reichenhall, stazione termale tedesca che, come Salisburgo, lega la propria fortuna alla presenza di sale. Da qui si risale a Berchtesgaden dove si apre alla vista un incantevole panorama: il suggestivo lago Königsee nelle cui acque si specchiano le maestose montagne dell’unico parco nazionale tedesco in area alpina.

Da Salisburgo, il percorso compie una piccola virata a est tra i laghi del Salzkammergut spingendosi fino a St. Gilgen, sul lago Wolfgangsee.  Il percorso bavarese è caratterizzato dalla presenza, a nord, delle due città medievali di Laufen sul Salzach e di Wasserburg sull’Inn, entrambe racchiuse in un ansa fluviale. A separarle una campagna morbida e sinuosa con piccoli specchi d’acqua lacustre, qualche macchia boschiva e la grande distesa del lago Chiemsee, il “mare della Baviera”.

Da non mancare la visita alle due isole maggiori di Fraueninsel e di Herreninsel, impreziosita, quest’ultima, da una delle lussuose e impressionanti residenze dell’estroso Ludwig II (1845-1886), re di Baviera.

La Ciclabile del Salzkammergut

Fra laghi, trenini e battelli, la pista ciclabile del Salzkammergut si muove tra più di 10 laghi del Salzkammergut, a est di Salisburgo, lungo un itinerario variegato e divertente che tocca tre regioni (Salisburghese, Stiria e Alta Austria).

Questo percorso circolare di 340 km attraversa la pittoresca regione del Salzkamergut, toccando numerosi laghi e graziosi villaggi.

Il percorso è prevalentemente pianeggiante o con dolci salite, adatto a ciclisti di livello medio. Speciale per: I laghi cristallini, le montagne circostanti, i tradizionali villaggi austriaci, le miniere di sale di Hallstatt.

Il Salzkamergut Radweg parte da Salisburgo e nel primo tratto ripercorre la vecchia linea ferroviaria per Bad Ischl, dismessa nel 1957.

A Thalgau, si può godere della vista del lago Fuschlsee, dove furono ambientate alcune scene dei film con Romy Schneider nelle vesti dell’imperatrice Sissi, mentre, superato il caratteristico paese di St Gilgen con il lago Wolfgangsee, s’incontra Bad Ischl, sede di una delle residenze di caccia dell’imperatore Francesco Giuseppe e nel cui centro storico si respira ancora un’elegante atmosfera di fine secolo.

Da qui ha inizio il tratto più emozionante del percorso, che raggiunge Hallstatt, (in lingua celtica significa “il posto del sale”), sull’omonimo lago. Il tracciato scorre sopra la conduttura del sale, l’oro bianco nascosto nelle viscere di questa terra e che i Celti, per primi, cominciarono a sfruttare.

Dal paesino una funicolare conduce sino alle miniere e alla terrazza Rudolfsturm, che offre un panorama unico sul lago e sull’anfiteatro roccioso del Dachstein. Ed ancora, pedalando tra boschi e prati, paesini e paesaggi che sono un trionfo  di fiori e colori, si toccano i laghi di Altaussee l’alpe Blaa Alm, di Attersee a Weissenbach e quelli minori, ma altrettanto ricchi di  fascino come  Mondsee, Irrsee, Mattsee, Grabensee e Obertrumer See.

Ciclabile di Salisburgo lungo il fiume Salzach – Foto di Alain ROUILLER su Unsplash

Ciclabili per ciclisti esperti

Per chi vuole fare percorsi più impegnativi è consigliato seguire queste ciclovie:

  • Strada alpina del Großglockner (Großglockner Hochalpenstraße), una sfida impegnativa per i ciclisti più allenati, con una salita di 48 km fino al passo più alto d’Austria (2.504 m). I panorami mozzafiato sul Großglockner e sui ghiacciai circostanti vi ripagheranno della fatica.
  • Ciclovia della Valle del Salzach (Salzachtal Radweg), mentre la parte principale della Salzachtal Radweg è pianeggiante, alcuni tratti montani offrono percorsi più impegnativi per i ciclisti esperti, con salite e discese più ripide. La varietà dei paesaggi è unica, e sono passaggi impegnativi che ispireranno chi è più allenato.

Percorsi per la mountain bike

Chi invece preferisce l’adrenalina delle discese selvagge e di salite nei boschi e sullo sterrato con la mountain bike ci sono diversi itinerari da scegliere:

  • Percorsi MTB nel Salzkamergut: la regione del Salzkamergut offre numerosi percorsi per mountain bike, di varia difficoltà, che si snodano tra boschi, montagne e pascoli. Ci sono dei trail particolarimente tecnici, che passano in mezzo ai panorami alpini.
  • Percorsi MTB nelle Alpi di Kitzbühel: A sud di Salisburgo, le montagne attorno a Kitzbühel offrono un paradiso per gli appassionati di mountain bike, con percorsi di downhill, freeride e cross-country. Sono numerosi in zona i bike park attrezzati, con discese adrenaliniche in mezzo ad una natura alpina meravigliosa.

Foto di copertina: Foto di Paul Green su Unsplash

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Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli

Luca Vivan

Scrittore e ricercatore, blogger, storyteller e sognatore. Essenzialmente uno scrittore che viaggia e ricerca. Ama scoprire e condividere. E' un acerrimo ottimista: le crisi sono opportunità per evolvere. Scrive per ViaggioVero, Tuttogreen, minube.it e altri siti, blog, progetti e fantasie. Cerca di essere presente laddove finiscono le parole.

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Un commento

  1. Sì, ma se io mi prendo con la mia bici per girare tutta l’austria, la notte, dove dormo? Esistono camping GRATIS o estremamente economici lungo il percorso? L’articolo non può solo offrire un percorso ideale senza le considerazioni pratiche che vi sono dietro…

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