Alcuni metodi eco-friendly per riscaldare l’acqua della piscina
Un aspetto da conoscere per potere usare la piscina anche nei mesi meno freddi
Chi ha la fortuna di possedere una piscina in giardino non deve dimenticare l’importanza della manutenzione. Il riscaldamento dell’acqua, ad esempio, è un aspetto utile per prolungare il tempo di utilizzo durante l’anno. Ecco come scaldare l’acqua della piscina in modi economici ed eco-friendly.
Sommario
Scaldare l’acqua della piscina è un aspetto fondamentale nella manutenzione di una struttura di questo tipo. Questo riscaldamento può avvenire in modo naturale grazie all’esposizione alla luce solare in caso di piscina da esterno.
Per le piscine coperte o durante i periodi più freddi dell’anno occorrono, invece, impianti e sistemi specifici. Nella scelta di questi ultimi si può valutare in base a vari parametri come il budget disponibile e l’eco-sostenibilità.
Esistono, infatti, soluzioni in grado di assicurare un ridotto impatto ambientale e un costo alquanto contenuto. In alcuni casi si può ricorrere al fai-da-te, in altri è opportuno ricorrere all’aiuto di personale esperto e specializzazione. In ogni caso, grazie ai vari metodi di riscaldamento si ha l’opportunità di prolungare il periodo di utilizzo delle piscine da esterno, godendone anche quando l’estate è ormai alle porte.
Come riscaldare l’acqua della piscina fai-da-te
Scegliere il metodo di riscaldamento dell’acqua da piscina richiede un’attenta valutazione di vari aspetti. Innanzitutto la considerazione delle dimensioni di una piscina, interrata o fuori terra, disponibile in giardino.
In secondo luogo bisogna tener conto della spesa che si è disposti a sostenere per la manutenzione di questa struttura durante l’anno pur affidandosi al fai-da-te. Infine, è bene tener conto della scelte di opzioni di riscaldamento che assicurino un ridotto impatto con l’ambiente e si rivelino pertanto il più possibile eco-friendly.
In generale va anche tenuto conto del fatto che maggiori sono le dimensioni della piscina, maggiori saranno le spese da sostenere. Del resto così facendo per un party in piscina o per una nuotata ristoratrice non si dovrà a tutti i costi attendere l’arrivo della stagione più calda.
Scaldare l’acqua della piscina: soluzioni eco-friendly
Una soluzione ecologica per il riscaldamento di piscine piscine interrate o da esterno prevede l’utilizzo di appositi pannelli solari o fotovoltaici. Questi ultimi sfruttano l’energia termica per innalzare la temperatura dell’acqua e garantirne l’utilizzo anche durante la bassa stagione. In tal modo i costi sono pari a zero contando sull’energia offerta dai raggi solari.
Occorre ovviamente sostenere un investimento iniziale per l’acquisto dei pannelli. Pertanto almeno in una fase iniziale la scelta dei pannelli fotovoltaici, pur essendo a basso impatto, si rivela più dispendiosa dal punto di vista economico.
Se si dispone di un budget più modesto, si può allora optare per altre soluzioni eco-friendly. È il caso, ad esempio, delle pompe riscaldanti o pompe di calore. Le pompe di calore rappresentano una soluzione interessante: non producono calore, ma usano l’aria esterna, più calda, per trasferire con elevato rendimento l’energia presente nell’atmosfera all’acqua della piscina. Di fatto, è un funzionamento inverso a quello di un frigorifero e l’unica energia che consumano è quella usata per il compressore e il ventilatore.
Scaldare l’acqua della piscina: soluzioni low cost
Parlando sempre di piscine esterne, un’altra idea facilmente realizzabile consiste nell’impiego di un telo scuro.
Con quest’ultimo si potrà coprire la piscina prima del tramonto evitando che il calore accumulato nel corso della giornata possa essere durante la notte. Allo stesso tempo si tratta di una strategia utile per riparare l’acqua della piscina dalla caduta di insetti, polvere o fogliame. Anche durante il giorno si può usare con efficacia un telo per coprire la piscina quando è inutilizzata.
In tal caso sarà, tuttavia, più opportuno un telo trasparente che lasci filtrare i raggi solari mantenendo così calda l’acqua. Solitamente questi particolari teli termici sono forniti direttamente durante la costruzione o l’acquisto della strutture per la piscina.
Rappresentano decisamente una soluzione fai-da-te a costi contenuti. L’utilizzo di questa strategia di riscaldamento è utile soprattutto per strutture di piccole dimensioni e in regioni che beneficiano di temperature miti durante buona parte dell’anno.
Come scaldare l’acqua della piscina: altre idee
Per piscine di ridotte dimensioni un’opzione low-cost e di facile realizzazione può contare sull’utilizzo di una caldaia. Se già presente in casa può servire per riscaldare anche l’acqua della piscina senza dover acquistare un apposito impianto. In alternativa si può ricorrere all’uso di appositi riscaldatori elettrici.
Questi apparecchi sono in grado di riscaldare in tempi brevi l’acqua della piscina fuori terra. Sono facilmente installabili e hanno un costo contenuto.
Prevedono, tuttavia, un dispendioso consumo di energia elettrica per cui sono consigliabili solo per strutture di piccole dimensioni. Grazie a questo ventaglio di strategie, adatte a tutte le tasche, sarà possibile godere della presenza di una piscina in giardino anche quando le temperature iniziano ad abbassarsi.
Approfondimenti utili
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Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2023 da Rossella Vignoli
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