Sindrome premestruale: come affrontarla con rimedi naturali
Per Sindrome Premestruale o SPM si intende un insieme di sintomi fisici e psicologici, che ben conoscono le donne in età fertile. Dolori addominali e irritabilità sono alcune delle principali manifestazioni. Vediamo come affrontarle con rimedi naturali e sane abitudini.
Sommario
Sindrome premestruale (SPM): che cos’è
Ormai riconosciuta nel mondo scientifico per il suo corredo di sintomi fisici e psicologici, la SPM è un disturbo dell’età fertile che scompare con la menopausa.
Per alcune donne si tratta solo di un fastidio mensile, che precede la comparsa del ciclo. Ma per altre, alcuni dati parlano del 25% della popolazione femminile italiana itra i 12 e 49 anni, invece, è un disturbo che incide notevolmente sulle attività quotidiane e sulle relazioni.
Sindrome premestruale: sintomi fisici
Dal punto di vista fisico la SPM si contraddistingue per:
- gonfiore addominale
- aumento di peso dovuto all’eventuale ritenzione di liquidi
- sintomi cutanei, come acne, comparsa di foruncoli e pelle grassa
- stipsi
- gonfiore al seno e indolenzimento
- dolori muscolari
Cause della sindrome premestruale
La sindrome è dovuta in gran parte ad un naturale squilibrio ormonale che si manifesta durante a fase premestruale, quando il delicato equilibrio viene scompensato, provocando la comparsa dei vari sintomi.
Si verifica un aumento degli estrogeni e della prolattina, che causano dolore e gonfiore al seno, così come ritenzione idrica e aumento di peso.
Gli sbalzi d’umore invece sarebbero correlati all’abbassamento dei livelli di endorfine, dopamina e serotonina, che portano anche ad una carenza di vitamina B6, provocando una lieve depressione, sempre transitoria e scarsi livelli di magnesio.
Si tratta sempre di un equilibrio molto delicato che proprio in quei giorni, viene scompensato, provocando la comparsa dei vari sintomi.
Sintomi psicologici della SPM
Anche a livello psicologico si assiste a manifestazioni comportamentali come:
- sbalzi d’umore
- irritabilità
- insonnia o difficoltà ad addormentarsi
- crisi di pianto
- ansia
- irritabilità ed aggressività
- stanchezza
- aumento della fame con la ricerca soprattutto di alimenti dolci.
Sindrome premestruale: quando inizia?
La SPM si presenta in prossimità del ciclo mestruale, ma non va confusa con i classici dolori mestruali che accompagnano il ciclo. Solitamente compare da 7 a 10 giorni prima dell’inizio del flusso, nella fase luteinica, che precede il rilascio dell’ovulo.
I sintomi sono estremamente variabili e possono presentarsi con una maggiore o minore gravità a seconda dei casi.
Sindrome premestruale: durata
Generalmente la comparsa dell’evento mestruale tende a coincidere con la graduale riduzione di questo corredo sintomatologico. Con la fine del ciclo, quindi, si torna alle normali condizioni, sia in termini fisici che emotivi.
Sembra inoltre comune il suo peggioramento nel tempo, per lo stress della vita di oggi e per i naturali cambiamenti ormonali che precedono la fine dell’età fertile.
Sindrome premestruale: rimedi naturali
Per molte donne può essere utile sapere che i fastidi o i disturbi tipici di questo periodo si possono affrontare con diversi rimedi naturali.
- Cibi ricchi di magnesio o integratori, per limitare la carenza, tipicadella SPM, che sembra sia dovuta all’aldosterone, un ormone che bilancia i sali minerali del corpo.
- Analgesici naturali per i dolori addominali ed il mal di testa.
- Agnocasto che allevia i sintomi come il gonfiore addominale, l’aumento di peso e l’indolenzimento del seno, riequilibrando il funzionamento ormonale
- tisane rilassanti, come quelle a base di melissa, di valeriana e camomilla, per calmare l’ansia e l’insonnia
- tisane drenanti a base di semi di finocchio, pilosella, ortica, e tarassaco, per sgonfiare, depurare e drenare appunto l’organismo sia prima che durante il ciclo.
Qui trovate alcuni ingredienti naturali da utilizzare per alleviare la SPM:
Abitudini per alleviare la SPM
Alcune buone abitudini aiutano a gestire le manifestazioni sintomatiche di questa sindrome.
- Eliminate alcolici e bevande come tè e caffè e diminuendo l’assunzione di latticini e zuccheri. Inoltre, mangiare legumi, come la soia (ricca di fitoestrogeni), contribuisce a migliorare la sintomatologia.
- Riposate con un sonno di almeno 8 ore e fare attività fisica con regolarità costituiscono altre prassi importanti per prevenire tali disturbi.
Lo stile di vita, quindi, può rivelarsi piuttosto determinante nello stabilire la gravità del disturbo o dei fastidi legati al ciclo mestruale.
Sindrome premestruale grave
L’entità di questa sindrome si misura con gli effetti potenzialmente invalidanti che possono verificarsi.
Per alcune donne, infatti, si assiste a conseguenze sul piano lavorativo e relazionale. In tali casi, constatata la gravità della situazione, si può procedere ad un approccio terapeutico mirato per ridurre i sintomi e ripristinare un livello di funzionamento ottimale.
Ultimo aggiornamento il 21 Giugno 2021 da Rossella Vignoli
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