Sushi vegetariano: la versione eco del tipico piatto giapponese
Siete patiti di sushi, ma anche consapevoli del grave impatto ambientale che comporta? Ecco la soluzione che fa per voi, alcune ricette di sushi vegetariano, la versione senza pesce del piatto nazionale giapponese, utilizzando come ripieni e condimenti solo alimenti cruelty-free.
Sushi vegetariano: adottare una dieta priva di proteine animali non significa privarsi del gusto e del piacere del cibo. Anche di quello esotico. Molti piatti, infatti, possono essere facilmente riletti in una chiave veg: ve ne offriamo un gustoso esempio attraverso una revisione di un tipico piatto della cucina giapponese come il sushi.
Per preparare un coloratissimo sushi di verdura sono essenziali alcuni ingredienti ‘classici’ per i sushi tradizionali come fogli di alga nori e riso per sushi lessato (condito come indica la confezione), wasabi e salsa di soia. Tuttavia nella variante del sushi vegetale si utilizzano anche tofu, sedano, sesamo e zenzero.
Sushi vegetariano fatto in casa:
Vi proponiamo due ricette: la prima è il sushi veg a base di avocado, sedano, zenzero e sesamo.
Per realizzare 6 pezzetti di sushi vegetariano occorrono:
- 1 avocado maturo ancora sodo
- 1 gambo di sedano
- 1 tocchetto di zenzero fresco grattuggiato
- 1 cucchiaio di semi di sesamo nero
- 500 gr di riso per sushi dai grani piccoli e tondi
Preparazione. Mondate le verdure e tagliatele a bastoncini sottili e corti 5-6 cm. Spremete del limone sull’avocado per non farlo annerire. Grattugiate lo zenzero.
Lavate bene il riso in acqua fredda 6-7 volte, sciacquandolo per fargli perdere l’amido. Questo lo renderà più colloso e i sushi resteranno ‘composti’. Fate riposare il riso almeno 15 minuti in acqua e poi scolatelo e fate riposare altri 15 minuti prima di lessarlo con acqua che copra appena il riso, con il coperchio chiuso, fino a completo assorbimento. Se aveste la risiera sarebbe perfetto…
Quando il riso è cotto fatelo raffreddare in un contenitore non in metallo coperto da un panno umido per non farlo seccare.
Fate tostare i semi di sesamo in una padella antiaderente senza olio per 5 minuti, poi, sopra un tappetino da sushi, iniziate a comporre le ‘polpettine’ di riso e alghe. Sul tappetino da sushi potete preparare un uramaki veg ossia un sushi che ha il riso all’esterno spolverato di sesamo, chiamato anche california roll.
Srotolate l’alga e aggiungete il riso per primo e appiattite su tutta la superficie. Poi spolverate con il sesamo e infine rovesciate il tutto sull’altro lato. Ora al centro dell’alga sistemate una striscia di pezzetti di avocado e una di bastoncini di sedano, spolverate di zenzero grattugiato.
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Arrotolate aiutandovi con il tappetino e chiudete bene. A questo punto tagliate a fette di spesse 3-4 cm partendo dal centro del rotolo con un coltello bagnato di acqua acidulata per non spezzare l’alga e far scivolare il riso colloso.
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Ed eccoci alla seconda ricetta: una ottima alternativa, rappresentata dal sushi veg con tofu, radicchio e uvetta oppure nella variante a base di tofu, carota e cetriolo. Procuratevi i seguenti ingredienti:
- 1 pezzo di radicchio rosso
- 250 gr di tofu
- 2 cucchiai di uvetta
Preparazione. Seguite la stessa preparazione del riso appena data e poi tagliate finemente il radicchio rosso dopo averlo lavato bene. Potete friggere il tofu a striscie in abbondante olio o lasciarlo a crudo, mentre lasciate in ammollo l’uvetta da strizzare in un secondo momento.
Potete preparare sia usomaki con un solo ingrediente, che futomaki, con più ingredienti. Srotolate l’alga e aggiungete il riso per primo e appiattite, lasciando una striscia scoperta in alto di circa 0,5 cm. Poi sistemate al centro una striscia di pezzetti di radicchio e una di bastoncini di tofu, spolverate di uvetta.
Arrotolate l’alga aiutandovi con il tappetino e chiudete bene. A questo punto tagliate a fette di spesse 3-4 cm con un coltello bagnato in acqua acidulata per non spezzare l’alga e far scivolare il riso colloso.
Insomma, non resta che provare e con una certa i manualità potrete creare incredibili sushi di verdure da far invidia a quelli veri!
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Ultimo aggiornamento il 24 Ottobre 2017 da Rossella Vignoli
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