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Guida alle Terme di Saturnia in Maremma: quali sono quelle libere e gratis per tutti?

Famose per le acque solforose, sono anche parzialmente a libero accesso

Andiamo alla scoperta di una delle attrazioni naturalistiche più particolari del nostro Paese, le Terme di Saturnia in Toscana.

Guida alle Terme di Saturnia in Maremma: quali sono quelle libere e gratis per tutti?

Non tutti sanno che le terme di Saturnia sono alcune tra le terme gratis ed a libero accesso presenti nella nostra Penisola. D’inverno o d’estate, infatti, sono disponibili questi bagni di salute in maniera gratuita o quasi.

Si, proprio così! A dispetto della percezione comune, che vede queste terme associate a lussuosi e costosi stabilimenti, le terme di Saturnia vantano una delle aree termali liberamente fruibili sia d’inverno che d’estate.

Esistono comunque stabilimenti termali veri e propri nell’area, che sfruttano le sorgenti calde naturali, offrendo trattamenti di vario tipo, come fangoterapia, massaggi, immersioni in piscine attrezzate e terapie mediche mirate, in un ambiente confortevole. Ce ne sono per tutte le tasche, dagli stabilimenti più lussuosi e costosi a quelli meno cari.

Dove sono le Terme di Saturnia

Quando si parla di Terme di Saturnia, si parla di una serie di sorgenti termali di acqua sulfurea che si trovano a Manciano (GR). La cittadina di Saturnia, da cui prendono il nome, è una frazione del sopraccitato Comune di Manciano. Si tratta di un insediamento antichissimo, che risale all’età del bronzo.

La zona in cui si trovano le terme è la Maremma, in Toscana meridionale, ai confini col Lazio. Un fazzoletto di terra compreso tra la costa tirrenica e il Monte Amiata, a una sessantina di chilometri dal capoluogo. Uno dei tanti angoli incantati del nostro bellissimo Paese.

Le cascate principali delle Terme di Saturnia, quelle che vedete spesso nelle foto, sono le cascate del Mulino, che si trovano appunto in prossimità di un vecchio mulino. Vengono chiamate anche cascate del Gorello o Cascatelle.

terme di saturnia
Vista aerea delle cascate del Mulino a Saturnia

Come arrivare

Per raggiungere le terme in auto:

  • da nord: autostrada A1 Milano-Bologna-Firenze. Uscire a Firenze Certosa, seguire la superstrada in direzione Siena – Grosseto – Scansano – Montemerano – Saturnia.
  • da sud: A12 Roma – Civitavecchia, uscita Civitavecchia. Seguire la SS1 Aurelia fino a Montalto di Castro. Subito dopo aver superato Montalto di Castro, uscire al bivio di Vulci e seguire le indicazioni per Manciano – Saturnia.

Per raggiungere invece le Cascate del Mulino è sufficiente percorrere la strada che da Scansano porta a Manciano. A 2 km dal paese, lungo la pista ciclabile, si raggiunge il torrente termale: superato il torrente, dove la strada svolta a destra, si trova il parcheggio e si può proseguire a piedi lungo la strada sterrata.

In pochi minuti sarete pronti a immergervi gratuitamente nel vostro bagno rilassante!

Le caratteristiche delle acque termali a Saturnia

Queste cascate si caratterizzano per una notevole portata della sorgente (circa 800 litri al secondo), ideale per garantire un buon ricambio.

Le acque hanno una temperatura di circa 37,5° e sono ricche di elementi chimici che donano benessere a chi vi si immerga.

Ricche di sali minerali e zolfo, le acque delle cascate del Mulino hanno una composizione ideale. Secondo diversi esperti, la migliore acqua termale che si trova in Italia è proprio quella di Saturnia.

Si tratta di un vero e proprio portento della Natura. Pensate che l’acqua delle terme impiega quasi 40 anni a filtrare dall’interno del Monte Amiata.

Coperta da una protezione di argilla, che la isola dalle contaminazioni esterne, assorbe tutti gli elementi chimici sopra citati prima di sgorgare così singolarmente arricchita.

Benefici per la salute

Le indicazioni terapeutiche di quest’acqua termale sono numerose e comprendono vantaggi in vari campi, vediamone rapidamente una carrellata:

  • Dermatologia (acne, eczema, psoriasi, dermatite allergica, dermatite seborroica, micosi)
  • Otorinolaringoiatria cronica (faringite), tonsillite cronica, rinite cronica, rinite allergica,
  • Apparato respiratorio (bronchite cronica, sindrome rino-sinuso-bronchiale cronica)
  • Apparato muscolo-scheletrico (osteoartrite, reumatismi, paramorfismi)
  • Apparato digerente (dispepsia, stipsi)
terme di saturnia
Vista dall’alto delle Terme di Saturnia.

Terme di Saturnia gratis: quali sono? le cascate del mulino

Pur offrendo diversi stabilimenti a pagamento, a Saturnia, località della Maremma toscana in provincia di Grosseto, si trovano anche terme in cui è possibile accedere a costo zero.

Si tratta delle menzionate cascate del Mulino o cascate del Gorello, dal nome del torrente che le alimenta, divenute punto di ritrovo per persone del posto e turisti.

Le Cascate prendono il nome dal vecchio mulino abbandonato accanto al quale scorrono e sono alimentate da un piccolo corso d’acqua in località Gorello.

Il flusso continuo dell’acqua nel corso dei secoli ha creato terrazze di piscine calcaree, ed è qui che è possibile immergersi per beneficiare della virtù e della severa guarigione dell’acqua.

L’ingresso (e il parcheggio) è gratuito a qualsiasi ora del giorno e della notte, ed è anche per questo che le Termes di Saturnia sono famose.

Particolarmente affollate in estate durante i fine settimana, queste cascatelle offrono l’opportunità di un trattamento termale immersi nella natura. Ovviamente, se possibile, l’ideale sarebbe visitarle in un giorno lavorativo.

Terme di Saturnia
Terme di Saturnia: un paradiso naturalistico e un balsamo per la salute allo stesso tempo

Qui non sono presenti strutture di accoglienza particolari. Oltre al parcheggio e ad un bar, non sono presenti gli altri eventuali comfort offerti da uno stabilimento o spa.

Al bar è comunque possibile bere e mangiare, per chi si trovi di passaggio. Si tratta di un bar assai fornito e i prezzi sono onesti, considerata la location.

Qual è il periodo migliore per andare alle terme di Saturnia?

Trattandosi di un posto particolarmente affollato di estate, ponti e fine settimana, il consiglio è di cercare di trovare una bella giornata infrasettimanale in bassa stagione. Potrà capitare lo stesso di trovare le acque affollate, ma mai come nei periodi di punta.

Cercate di prediligere, se possibile, le ore meno centrali del giorni: soprattutto verso sera, in una giornata tiepida, si tratta di una esperienza indimenticabile.

Cosa serve per entrare alle terme di Saturnia: consigli utili

Prima di addentrarsi in questa esperienza naturalistica e benefica a costo zero (o quasi), è bene comunque partire informati e attrezzati. Alcuni aspetti da non trascurare  per recarsi alle cascate del Gorello sono i seguenti:

  • Consigliate vivamente le ciabattine da scoglio per muoversi senza difficoltà.
  • Utile un piccolo ombrellone se andate nella stagione calda, visto che non ci sono grossi spazi ombrosi, oltre alla crema di protezione solare.
  • Non dimenticatevi un bel telo con cui coprirvi una volta usciti dall’acqua e un ricambio pronto se invece andate a Saturnia in una stagione fredda, oltre ad un costume adeguato.

Per il resto, valgono le indicazioni utili per tutte le acque termali:

  • Trattenersi troppo a lungo nell’acqua termale, ad esempio, potrebbe essere controindicato, soprattutto in caso di pelli sensibili o affette da problemi dermatologici.
  • Affrontate con cautela l’immersione in acque con temperature molto elevate se soffrite di pressione bassa 

Anche durante la stagione estiva, quando immergersi in queste acque calde è un’esperienza tonificante per la pelle e rigenerante per tutto l’organismo, è bene rispettare i tempi indicati.

Bagno notturno alle cascate del mulino

Fare il bagno sotto le stelle, immersi nell’acqua calda e circondati da vortici di vapore che salgono verso il cielo, mentre tutto intorno la campagna della Maremma si estende per i vostri occhi… un’esperienza da non perdere.

Se decidete di provare la versione notturna, non dimenticate di portare una torcia e dei sandali per camminare più delicatamente sulle rocce, che possono essere scivolose.

È inoltre consigliabile non portare con sé troppi oggetti: essendo all’aperto.

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Ultimo aggiornamento il 13 Marzo 2024 da Rossella Vignoli

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Luca Vivan

Scrittore e ricercatore, blogger, storyteller e sognatore. Essenzialmente uno scrittore che viaggia e ricerca. Ama scoprire e condividere. E' un acerrimo ottimista: le crisi sono opportunità per evolvere. Scrive per ViaggioVero, Tuttogreen, minube.it e altri siti, blog, progetti e fantasie. Cerca di essere presente laddove finiscono le parole.

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