Terre de Femmes 2021: la Fondazione Yves Rocher celebra le donne green
La fondazione Yves Rocher organizza la sesta edizione italiana del Premio 'Terre de Femmes', dedicato a tutte le donne impegnate in progetti per migliorare il mondo garantire un futuro ecologico e sostenibile
La forza e la sensibilità delle donne per un Mondo migliore. Ecco i principi fondanti che stanno alla base del progetto ‘Terre de Femmes’: il Premio internazionale istituito dalla Fondazione Yves Rocher che, anche quest’anno, vuole celebrare la forza di tutte quelle donne che si impegnano ogni giorno per garantire un futuro migliore al nostro Pianeta.
Il marchio francese di cosmesi vegetale rende onore alle donne che lavorano a favore della salvaguardia della biodiversità e si battono per la sostenibilità ambientale. E le definisce ‘guardiane dell’ambiente’, schierate ogni giorno in prima linea per difendere i territori in cui vivono ed operano, a difesa delle comunità di cui fanno parte e della biodiversità. Il bando di partecipazione al concorso scade il 30 settembre 2021.
Noto per qualità e innovazione, Yves Rocher continua ad impegnarsi in maniera tangibile e concreta per tutelare l’ambiente e il suo equilibrio, sempre più messo a dura prova dai mutamenti climatici. E tale impegno è stato coronato da un giusto riconoscimento: il 13 aprile 2021 è infatti diventata Società Benefit.
Sommario
Premio ‘Terre de Femmes’
Nato nel 2001 in Francia e approdato in Italia 5 anni fa, il Premio ‘Terre de Femmes’ si focalizza su tutte quelle donne che, attraverso progetti ed il loro operato quotidiano, incarnano i valori propri del brand di cosmetica green.
Gli stessi principi che, da oltre 60 anni, Yves Rocher applica alla ricerca nell’ambito della bellezza naturale.
Principi e valori che possiamo riassumere in:
- sostenibilità
- rispetto per l’ambiente
- sviluppo solidale
In Italia, quest’anno si celebra la sesta edizione, ma il Premio esiste da 20 anni. Dapprima in Francia e poi in varie edizioni internazionali.
‘Terre de Femmes’ ad oggi, ha premiato circa 500 donne provenienti da 15 Paesi del Mondo e ha dato la possibilità di portare a compimento numerosi progetti in ben 50 Paesi, con un investimento complessivo di più di 2 milioni di euro!
Yves Rocher Italia diventa Società Benefit
Il Premio è comunque solo una delle tante iniziative attraverso le quali Yves Rocher dimostra il suo impegno costante in ambito di protezione dell’ambiente e sostenibilità.
A riprova di ciò, il 13 aprile 2021 Yves Rocher Italia è diventata ufficialmente Società Benefit, cambiando così la sua denominazione sociale.
Si tratta di un modello giuridico in cui l’oggetto sociale dell’impresa, oltre agli obiettivi di profitto, individua un obiettivo di beneficio comune e persegue iniziative che lo sostengano, operando sempre in modo responsabile, sostenibile e trasparente.
La normativa Benefit identifica diverse figure come beneficio comune: persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni. E una volta individuato, deve essere coinvolto dall’attività di impresa.
Nel caso di Yves Rocher Italia, l’obiettivo non è più solo quello di perseguire una crescita economica, ma anche, e soprattutto, quello di avere un impatto positivo sul Pianeta, che corrisponde alla sua vocazione naturale: preservare la bellezza della natura ed i suoi ecosistemi.
Questa è solo una tappa di un percorso che vuole portare maggiore consapevolezza verso il mondo della Natura.
L’obiettivo è diventare B Corp entro il 2025 per essere sempre più un modello virtuoso d’azienda, in prima linea nel supportare l’accesso al lavoro e l’imprenditorialità femminile, e nel ricollegare le persone all’ambiente.
Come partecipare al Premio ‘Terre de Femmes’
Siete coinvolte in un’iniziativa, grande o piccola non importa, purchè dedicata all’ambiente o alla biodiversità? Avete messo le vostre energie e il vostro cuore in un progetto sostenibile già avviato da almeno un anno?
Se pensate che meriti un aiuto anche da parte della Fondazione Yves Rocher, non esitate a iscrivervi all’edizione italiana del Premio ‘Terre de Femmes’. Potreste essere proprio voi una delle vincitrici e trasformare così il vostro progetto in una solida realtà.
Per partecipare non servono particolari caratteristiche e, dal 2020, possono iscriversi nuovamente anche le vincitrici delle edizioni passate. Vi basterà:
- lavorare alla realizzazione di un progetto che abbia come obiettivo la salvaguardia dell’ambiente e delle comunità
- essere una donna maggiorenne di nazionalità italiana
I passaggi da seguire per l’iscrizione al Premio sono molto semplici e veloci:
- collegatevi alla pagina dedicata sul sito di Yves Rocher
- scaricate il regolamento e verificate di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti
- compilate il dossier in ogni parte
- speditelo via mail all’indirizzo terredefemmes.italia@fondationyvesrocher.org
Una giuria composta da esperti esaminerà tutti i dossier inviati e selezionerà i 3 progetti ritenuti migliori, che saranno premiati a dicembre nel corso della Cerimonia Nazionale in programma a Milano.
Le iscrizioni si sono aperte a metà giugno ed è possibile inviare la propria candidatura entro e non oltre il 30 settembre 2021. La partecipazione al bando è totalmente gratuita.
Che aspettate, allora, a cogliere una generosa opportunità che vi permetterà di trasformare, ingrandire, rendere più stabile o sviluppare il vostro progetto a favore dell’ambiente?
I premi
Le vincitrici riceveranno dalla Fondazione Yves Rocher uno di questi tre premi:
- 10 mila euro per la prima classificata
- 5 mila euro per la seconda classificata
- 3 mila euro per la terza classificata
La prossima primavera la vincitrice dell’edizione italiana del Premio si recherà a Parigi dove, insieme alle altre trionfatrici delle varie edizioni nazionali, prenderà parte alla Cerimonia Internazionale del ‘Gran Premio Terre de Femmes’.
Ed in questa serata un ulteriore premio di 10 mila euro verrà destinato al progetto ritenuto più meritevole da una apposita giuria internazionale.
Ma non è tutto, nel corso della stessa cerimonia, sarà assegnata una menzione speciale della giuria del valore di 2.500 euro.
Le vincitrici dell’edizione 2020-2021
Vediamo a questo punto chi sono le eroine italiane che sono salite sul podio del Premio della scorsa edizione, laureate dalla giuria a primavera 2021.
Primo premio Terre de Femmes 2020-2021
La trionfatrice della scorsa edizione nazionale del premio ‘Terre de Femmes’ è stata Rebecca Zaccarini con il progetto Recup’.
Nel 2015 Rebecca fonda a Milano un’associazione di promozione sociale – di cui lei stessa è vice-presidente – che contrasta lo spreco alimentare attraverso un’azione partecipata e inclusiva.
L’idea di Recup’ nasce in seguito all’esperienza vissuta da Rebecca in Erasmus in Francia, dove partecipa a gruppi di recupero del cibo avanzato nei mercati cittadini. Decide quindi di portare questa buona pratica nel quartiere in cui lei stessa vive.
Ogni settimana i volontari operano nei mercati rionali di Milano e provincia, compreso l’Ortomercato, principale punto di smistamento di frutta e verdura in città. Recuperano il cibo prima che venga buttato via, lo dividono tra commestibile e non, e lo ridistribuiscono a chiunque ne abbia bisogno.
Dal 2016 l’associazione è riuscita a recuperare quasi 100 tonnellate di prodotti ortofrutticoli ancora edibili, destinati ad essere gettati via. Si è stimato che durante i mesi dell’emergenza Covid-19, l’attività abbia aiutato circa 16.000 persone ogni giorno, pari a 5.000 famiglie in difficoltà.
Secondo premio Terre de Femmes 2020-2021
Il secondo premio è andato a Jessica Alessi per il progetto sulla conservazione dei giganti del canale di Sicilia.
Attraverso l’attività dell’associazione Me.Ri.S., Jessica contribuisce attivamente alla conservazione e alla protezione dei cetacei, specialmente in aree dove la situazione è difficile, bisogna intervenire con urgenza, ma le conoscenze scientifiche sono poche.
Il Canale di Sicilia è un tratto di mare che presenta una elevata biodiversità. Il progetto si pone l’obiettivo di esplorare e monitorare le sue acque per incrementare le conoscenze sulla popolazione di cetacei, una specie minacciata su più fronti: dalle attività di pesca illegale alle trivellazioni, dal turismo all’eccessivo inquinamento e al disturbo acustico.
Il premio sarà utilizzato per coprire le spese necessarie a portare avanti la ricerca scientifica, incrementare l’equipaggiamento dell’imbarcazione utilizzata per il monitoraggio e attrezzarla per la navigazione d’altura.
Terzo premio Terre de Femmes 2020-2021
Medaglia di bronzo a Daniela De Donno, un volto non nuovo, in quanto vincitrice della prima edizione italiana del premio Yves Rocher.
Nel 1991, lavorando in attività per la tutela della biodiversità in Burundi e in Tanzania, Daniela rimase colpita dalla situazione di abbandono dell’unico orfanotrofio presente nella zona.
Fondò così la Onlus Jane Goodall Institute Italia con l’obiettivo di ridare un futuro all’orfanotrofio e impegnandosi al tempo stesso nella tutela dei diritti per l’infanzia.
Nel corso degli anni Daniela non ha mai cessato il suo impegno per il progetto Orti di famiglia per Sanganigwa, rendendo così il Sanganigwa Children’s Home una realtà sempre più autosufficiente e sostenibile.
Quest’anno in particolare, l’autosufficienza dell’orfanotrofio è stata minacciata dalla scarsa disponibilità idrica che ha compromesso la capacità produttiva degli orti.
Il premio della Fondazione sarà quindi fondamentale per provvedere alla realizzazione delle opere di consolidamento della rete idrica, così da aumentare la disponibilità di acqua durante tutto l’anno.
In questo modo si potrà incrementare la produttività ortofrutticola destinata a contribuire alla sicurezza alimentare dei bambini ospiti della struttura.
La solidarietà tutta al femminile nella comunità di Terre de femmes
In tutti questi anni le donne premiate hanno dato dimostrazione concreta del fatto che è possibile creare una rete di persone che, giorno dopo giorno, lavora per cambiare il mondo.
Unite dagli stessi ideali, le donne di Terre de Femmes non si fanno battaglia tra loro, ma sono tutte animate dalla voglia di condividere le loro esperienze, confortandosi e supportandosi a vicenda, trovano un aiuto per realizzare al meglio i loro progetti.
Terre de Femmes: i principali campi d’azione delle ‘donne green’
I temi e i campi d’azione più rappresentati nel lavoro e nei progetti delle partecipanti al concorso sono diversi:
- Gestione dell’acqua
- Lotta allo spreco alimentare
- Preservazione della biodiversità animale e vegetale
- Riforestazione e rigenerazione dei terreni
- Educazione e sensibilizzazione ambientale
- Giardini e agricoltura urbana
- Pulizia dei rifiuti nella natura
- Riciclo e valorizzazione della plastica e dei bio-rifiuti
- Bio-costruzioni
- Turismo ecologico e inclusione sociale
C’è dunque spazio per tutte le vostre nuove iniziative!
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