Tutto sui fanghi anticellulite, come si applicano e perché funzionano
Per combattere la cellulite un buon massaggio circolare e il calore dei fanghi sono un rimedio
I fanghi anticellulite sono tra i metodi naturali più apprezzati per la cura dell’inestetismo che affligge la maggior parte delle donne: la cellulite. Formati da acqua termale e da una componente argillosa ricca di oligoelementi, vanno massaggiati sulla pelle per riattivare la microcircolazione cutanea laddove ci sono problemi di ritenzione idrica e cellulite. Contribuiscono a trattare la zona, a riattivare la circolazione ed a eliminare le tossine. Vediamo come si compongono i migliori e come applicarli per combattere questo antipatico inestetismo.
Sommario
Fanghi anticellulite, cosa sono
Sono fanghi composti da una componente argillosa ricca di oligoelementi, alghe e plancton e da una soluzione di acqua termale.
Usati fin dalla antichità per le tante proprietà estetiche, questi fanghi venivano utilizzati soprattutto sulle pelli grasse, acneiche e impure.
Alcuni, dalla particolare composizione, sono oggi molto diffusi come trattamenti anticellulite e contro la ritenzione idrica. Ed è visibile un buon miglioramento se l’applicazione è ripetuta nel tempo.
Come sono composti i fanghi anticellulite?
Sono quasi sempre composti dai seguenti elementi:
- acqua, proveniente da differenti sorgenti termali, come ad esempio acqua sulfurea, clorurata, solforosa, salsoiodica, ferruginosa ed arsenicata. Può anche essere acqua salata di mare e lago o semplicemente acqua minerale. L’acqua alla base della composizione determina i differenti campi di applicazione del fango.
- parte solida formata da una parte inorganica, l’argilla, e da una organica, come ad esempio batteri, alghe, humus, presenti nel terreno di raccolta.
In aggiunta a questi due componenti base, vengono spesso aggiunti dei principi attivi naturali come ad esempio estratti di
- centella asiatica che svolge un’attività flebotonica
- ippocastano utile in caso di fragilità capillare
- mirtillo nero, protettivo dei capillari, riattiva il microcircolo
- edera ottima contro la cellulite e contro il ristagno dei liquidi
- ginko biloba che favorisce la circolazione
- arancio dolce per vitaminizzare
- té verde ad azione stimolante e drenante
- zedoaria ad azione lipolitica e snellente
- capsico ad azione stimolante e riattivante
Tutte sostanze di origine naturale che intervengono positivamente nel trattare la cellulite, perché capaci di stimolare la microcircolazione sottocutanea e svolgere un’azione antiedemigena ed antinfiammatoria.
Fanghi anticellulite: tutti i benefici
L’uso dei fanghi anticellulite, ma in generale della fangoterapia, agisce sulla microcircolazione locale grazie al calore causato dal fango stesso, ed agli olii essenziali che spesso arricchiscono il composto base.
Il trattamento, oltre a scaldare la parte trattata:
- cede alla pelle i principi funzionali in esso contenuti,
- assorbe le tossine che si liberano la sudorazione
- migliora la microcircolazione
Inoltre l’argilla stessa cede le sue proprietà alla pelle e così:
- garantisce elasticità e tono ai tessuti
- purifica la pelle dalle tossine
Eseguire questi trattamenti in maniera abituale migliora l’aspetto della cellulite. Già dopo le prime applicazioni la pelle risulta più liscia, tonica ed elastica e i benefici sono molto evidenti nei casi di pelle a buccia di arancia.
Fanghi anticellulite: come si applicano
Per combattere la cellulite prima di tutto si consiglia una vita sana, una dieta equilibrata e svolgere attività fisica, ma per completare il percorso sicuramente l’applicazione regolare di fanghi apporta evidenti benefici.
I trattamenti possono essere eseguiti presso spa e terme specializzate in queste applicazioni, ma anche restando nella propria città, presso centri estetici o palestre specializzate in trattamenti estetici.
Ma vediamo come si applicano i fanghi anticellulite:
- fare una doccia calda e di asciugarsi bene prima del trattamento
- stendersi sul lettino
- l’operatrice stende il fango sulla parte interessata (solitamente cosce e glutei e fianchi) ad una temperatura di 40°- 45° con un pennello speciale a setole morbide
- l’operatrice massaggia in maniera energica per riattivare la circolazione e per favorire l’azione terapeutica del fango anticellulite
- il fango rimane in posa per circa 30-40 minuti e al fine di non disperdere il calore il copro viene avvolto in teli o pellicole
- si fa una doccia tiepida (tra 37° e 40°) per eliminare il fango che si è nel frattempo seccato
- si resta sdraiati per circa mezz’ora ben coperti con un telo caldo a conclusione del trattamento anticellulite, per favorire la sudorazione per favorire il relax
Fanghi anticellulite: come si preparano
Affinché questo trattamento sia comunque efficace, se non si può andare in una stazione termale, si consiglia la preparazione del composto al momento, affinché tutte le proprietà siano ben attive.
L’azione si basa su due principi fondamentali:
- come e quanto calore ritengono
- il potere di scambio e di assorbimento ionico
Per preparare il composto dei fanghi anticellulite occorre procurarsi la base solida e aggiungere acqua: sembra proprio facile, ma fondamentale per la realizzazione di un buon fango anticellulite è scegliere ottimi ingredienti. Vediamoli uno a uno.
Scegliere l’argilla per i fanghi anticellulite
Il tipo di argilla alla base del composto fangoso fa la differenza, perché conferisce le proprietà drenanti e anticellulite. Si può scegliere tra:
- fango di origine termale come quelli vulcanici, sulfurei, che risultano essere tra i più indicati per ridurre la cellulite
- fango di provenienza marina ricchi di minerali ottimi sulla pelle e dalle qualità antistress
Scegliere l’acqua per i fanghi anticellulite
L’acqua che compone i preparati anticellulite di solito è:
- di origine termale
- di origine marina e quindi iodata
- del Mar Morto
- acqua minerale
A volte si può aggiungere anziché l’acqua del te verde, dall’ottimo potere drenante, oppure acqua mescolata con alghe in polvere o i fondi di caffè, dall’azione antiossidante.
Ricetta fai da te per i fanghi anticellulite
Una volta alla settimana preparatevi un cataplasma di argilla ventilata diluita con oli essenziali. l’ideale è preparare in anticipo una ciotola di argilla (preferibilmente verde ultra-ventilata) in un contenitore di terracotta, legno o vetro (non usate mai metallo diverso dall’acciaio inossidabile ed evitate la plastica).
Aggiungete acqua minerale calda fino a quando l’argilla è quasi coperta.
Lasciate riposare per un’ora senza toccarlo prima dell’uso. Poi aggiungete il seguente composto preparato in un piccolo contenitore a lato:
- 2 cucchiai di latte in polvere
- 5 gocce di olio essenziale di cipresso
- 5 gocce di olio essenziale di salvia sclarea
- 10 gocce di olio essenziale di limone
Preparazione. Mescolate gli oli all’argilla tiepida fino ad ottenere una pasta liscia, ma abbastanza densa. Applicate uno strato spesso con una spatola di legno sulle zone come cosce e glutei. Lasciate in posa da 20 a 30 minuti poi risciacquate con acqua tiepida, quindi massaggiare con un olio anticellulite.
Dove si comprano i fanghi anticellulite
Esistono sul mercato molti fanghi più o meno validi, più o meno naturali. Si possono trovare nei negozi di erboristeria, nelle parafarmacie e online. I diversi tipi sono:
- a base di argilla e oli essenziali
- a base di sali del Mar Morto, ad effetto drenante, consigliati per chi ha una cellulite compatta ed edematosa
- a base di argilla bianca e piante officinali
- a base di alghe azzurre per una sensazione di freschezza prolungata nel tempo
Si dividono in due famiglie:
- fanghi caldi che agiscono surriscaldando la zona trattata: sono più efficaci e veloci nell’agire contro le adiposità, ma sono sconsigliati per chi soffre di capillari rotti o fragili o pelle sensibile.
- fanghi freddi che agiscono come tonificanti grazie al loro effetto vasocostrittore: sono ben tollerati, non causano arrossamenti o irritazioni e sono consigliati per tutti.
Conosciamo i più noti prodotti in commercio.
Somatoline all’argilla
I fanghi anticellulite Somatoline costituiscono un prodotto dal buon rapporto qualità prezzo. In particolare, il Fango Maschera Drenante con argilla nera e tarassaco elimina le tossine in eccesso, drena e attiva il microcircolo e leviga e uniforma la pelle.
Lascia la pelle fresca e compatta per tutto il giorno. Lo possono usare tutti anche chi soffre di capillari fragili. Si compone di argilla nera, escina, estratto di tarassaco e di mirtillo nero ed altri attivi cosmetici.
Fanghi di argilla bianca Geomar
Questo fango a base di argilla bianca, ippocastano e alga fucus, è un prodotto consigliato anche per chi ha pelle sensibile.
Riduce gli inestetismi della cellulite e riduce la ritenzione idrica e l’effetto a buccia d’arancia, se applicata con costanza, grazie ad un’azione lipolitica e drenante. Il prodotto è naturale.
Fanghi di alghe Guam
I fanghi composti con le alghe Guam sono 100% naturali e considerati un ottimo rimedio per la cellulite con prezzo contenuto. Le alghe marine possiedono tante proprietà perché ricche di metalli e metalloidi, minerali, vitamine, glucidi, protidi, grassi ed altri elementi.
Applicate le alghe di Guam per gli inestetismi cutanei e le adiposità della pelle. Esiste anche la variante senza iodio consigliata per chi soffre di tiroide.
Body Strategist Comfort Zone
Sono a base di fango con acqua delle terme di Montalcino Castello di Velona, drenanti e rimodellanti.
Consigliati per la texture cremosa che rende l’applicazione molto facile anche a casa. Gli ingredienti sono 98% di origine naturale, senza derivati animali, siliconi, parabeni.
Fanghi anticellulite Iodase
Il Fango Double Effect Iodase svolge una azione a caldo per agire velocemente e in maniera davvero efficace contro adiposi e cellulite. Combina le importanti caratteristiche osmotiche dei fanghi delle terme di Ischia con l’efficacia cosmetica dell’alga laminaria e dei fito-estratti naturali di ananas, cipresso ed edera.
La versione arricchita di fosfatidilcolina è Iodase Fango+ Af, capace di emulsionare finemente i grassi e rimodellare la linea del corpo. Inoltre la pelle risulterà liscia e vellutata per tutta la giornata. Facile da applicare perché di consistenza cremosa.
Fanghi anticellulite: controindicazioni
I fanghi generalmente causano leggeri rossori e pizzicore. Sono effetti non dannosi per la salute e che passano in poco tempo. Sono però controindicati:
- in gravidanza
- durante l’allattamento se non prescritti dal medico
- in caso di allergie ai componenti
- in caso di ipertiroidismo se il composto contiene iodio e alghe
Ultimo aggiornamento il 5 Novembre 2024 da Rossella Vignoli
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