Tutto sulla cottura nelle pentole in acciaio inox
I vantaggi, cosa cucinare e le istruzioni per una corretta manutenzione
Le pentole e le padelle in acciaio inox sono le più apprezzate dai professionisti. L’acciaio inox è infatti un materiale che si distingue per i suoi numerosi vantaggi, in primis per le sue straordinarie resistenza e durata nel tempo. Con una distribuzione uniforme del calore, inoltre, i tegami in questo materiale tanto robusto, garantiscono un cottura salutare e risultati eccellenti.
Andiamo a conoscere da vicino le caratteristiche di queste pentole e quel che c’è da sapere sulla cottura nelle pentole in acciaio inox, sul loro utilizzo e sulla loro manutenzione.
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Sommario
- Che materiale è l’acciaio inox
- Caratteristiche delle pentole in acciaio inox
- Cottura nelle pentole in acciaio inox: tutti i vantaggi
- Cottura nelle pentole in acciaio inox: istruzioni per l’uso
- Cottura nelle pentole in acciaio inox: cosa cucinare
- Consigli per acquistare le pentole in acciaio inox
- Come pulire le pentole in acciaio inox
- Cosa non fare per pulire le pentole in acciaio inox
- Come pulire le macchie di pentole d’acciaio inox
- Come conservare le pentole in acciaio inox
- Quando buttare le pentole in acciaio inox
- Approfondimenti su altre tecniche di cottura
Che materiale è l’acciaio inox
Quando si parla di acciaio inox (ovvero l’acciaio inossidabile) si intende una lega di cromo-nichel. La tipologia più nota ed utilizzata è l’inox 18/10, che contiene il 18% di cromo e l’8-10% di nichel.
In genere, alla lega vengono aggiunti elementi, come molibdeno e titanio, utili per migliorare la resistenza del materiale alla corrosione.
Caratteristiche delle pentole in acciaio inox
Le pentole e le superfici in questa lega hanno doti di eccellente resistenza e robustezza. Durano a lungo, senza perdere qualità, proprio perché resistono bene a urti, graffi, deformazioni e all’usura nel tempo. Resistono molto bene anche alla corrosione, ad esempio al contatto con cibi acidi o alcalini, tipo succo di limone o pomodoro.
Cucinare con pentole in acciaio inox è garanzia di sicurezza alimentare, dal momento che questo materiale è del tutto privo di rivestimenti tossici, come i PFAS oppure il Teflon, che invece sono spesso presenti nelle padelle antiaderenti.
Inoltre, l’inox è un materiale altamente igienico, che non assorbe odori né sapori. Per questo motivo viene ampiamente utilizzato nei ristoranti e nelle cucine professionali.
Cottura nelle pentole in acciaio inox: tutti i vantaggi
Considerate le loro ottime caratteristiche, le pentole in acciaio inox offrono molti vantaggi.
- Resistenti e durevoli
- Conducono il calore in maniera uniforme, garantendo una cottura perfetta ed omogenea
- Non assorbono gli odori degli alimenti con cui vengono a contatto
- Si possono usare su qualsiasi tipo di piano cottura: forno a gas, fornello elettrico e piano a induzione
- Sono indicate per una cucina salutare perché non rilasciano sostanze nocive durante la cottura
Alcuni svantaggi delle pentole in acciaio inox
Le pentole in acciaio inox non sono antiaderenti. Per evitare che il cibo si attacchi sul fondo, fate scaldare la pentola a fuoco alto, quindi abbassate la fiamma e mettete un goccio d’olio oppure una noce di burro. Ruotate la pentola in modo da distribuire il grasso uniformemente e fatelo scaldare per circa un minuto. Quando raggiunge il punto di fumo, unite gli ingredienti da cuocere.
L’acciaio inox ha una conduttività termica scarsa: a diretto contatto con la fiamma, le superfici si surriscaldano tanto da far bruciare il cibo e generare sostanze pericolose come gli IPA, gli idrocarburi policicli aromatici. Tuttavia, per migliorare la conducibilità termica, di solito, queste pentole vengono dotate di fondelli in alluminio saldati o incapsulati al fondo.
Infine, le pentole in acciaio costano un po’ di più rispetto ai tegami in altri materiali. In ogni caso, è importante sottolineare il fatto che si tratta di un materiale molto resistente e, quindi, il costo elevato iniziale viene ammortizzato nel tempo.
Cottura nelle pentole in acciaio inox: istruzioni per l’uso
Per utilizzare in maniera corretta queste pentole e mantenerle efficienti, ecco qui seguito alcuni consigli e accorgimenti da adottare nell’utilizzo quotidiano.
- Utilizzate sempre un filo d’olio o una noce di burro per evitare che il cibo si attacchi
- Non riempite troppo la pentola, sovrapponendo il cibo, per non compromettere una cottura uniforme ed ottimale
- Accendete il fuoco sotto la pentola solo se contiene acqua o condimento. Mai mettere la pentola vuota a diretto contatto con il fuoco
- Fate cuocere i cibi a fuoco lento e costante e non fate mai debordare la fiamma dal fondo
- Aggiungete il sale solo quando l’acqua bolle altrimenti, nell’acqua fredda, i cristalli di sale si depositano sul fondo, creando antiestetiche macchie sulla superficie e, nel peggiore dei casi, corrodendo l’acciaio
- Evitate urti violenti e shock termici
- Non mettete a contatto con la pentola in acciaio inox altri metalli come altre pentole all’interno, in quanto il contatto tra metalli può provocare l’elettrolisi, una reazione chimica che rovina l’acciaio inox
- Non utilizzate invece utensili in metallo perché possono graffiare la superficie, ma utensili resistenti al calore in legno, silicone o plastica
Cottura nelle pentole in acciaio inox: cosa cucinare
Queste pentole sono indicate per le cotture ad immersione, come la cottura in acqua, in cui il calore viene trasmesso al cibo dal liquido in cui viene immerso. Sono perfette per preparare pasta, zuppe, minestre, riso bollito, lessi…
Sono inoltre adatte alla cottura a vapore, che sfrutta il vapore dell’acqua che bolle per diffondere il calore e cuocere il cibo in maniera lenta e delicata, preservandone nutrienti, gusto, colore e consistenza.
E ideali per la cottura in camicia, tecnica di cottura adatta per le uova, il pesce, il pollo e la frutta, che consiste nell’immergere il cibo direttamente in un liquido che cuoce a fuoco lento.
Infine, l’acciaio inox è un materiale adatto anche per rosolare la carne. La temperatura elevata sigilla la superficie del cibo e favorisce la formazione di una irresistibile e gustosa crosticina dorata e caramellata, con cui creare una squisita salsa in padella.
Consigli per acquistare le pentole in acciaio inox
Se dovete acquistare una pentola in acciaio inox, ecco gli elementi da considerare per fare la scelta più giusta.
- Fondo: dotate di un fondo spesso e multistrato, di solito costituito da acciaio e alluminio, che garantisce una distribuzione del calore uniforme
- Peso: non devono essere troppo leggere, ma neanche troppo pesanti
- Dimensioni: da valutare in base alle quantità di cibo che siete soliti preparare
- Manico: meglio se ergonomico e termoisolante, dovrebbe garantire una presa comoda e sicura così da poter maneggiare agilmente la padella anche quando calda
Come pulire le pentole in acciaio inox
Dopo ogni utilizzo, le pentole in acciaio inox vanno subito lavate per evitare che eventuali residui di cibo si attacchino sul fondo.
Per pulire l’acciaio inox si può lavare sia a mano, usando acqua calda e un detergente per piatti delicato, che in lavastoviglie. Usate una spugna morbida e, dopo il risciacquo, asciugate con cura il tegame usando un panno asciutto, morbido e pulito.
Cosa non fare per pulire le pentole in acciaio inox
Durante il lavaggio, evitate di:
- usare spugne abrasive e le pagliette metalliche
- usare prodotti aggressivi come la candeggina o i detergenti a base di cloro
- far asciugare al naturale in quanto, a contatto con l’aria, l’acqua crea sulla superficie in acciaio delle antiestetiche macchie
Come pulire le macchie di pentole d’acciaio inox
Vediamo come procedere in caso di vari tipi di macchie che si sono formate sulla superficie in acciaio inox delle nostre pentole.
- Calcare. Mescolate acqua, detersivo per piatti e aceto bianco e travasate in uno spruzzino. Agitate e applicate sulla macchia, lasciate almeno 15-20 minuti e risciacquate con acqua tiepida poi asciugate. In alternativa, riempite la pentola con acqua e aceto e fate bollire poi spegnete la fiamma, coprite con un coperchio e fate agire almeno un’ora. Con una spugna morbida, rimuovete le macchie. Concludete con il normale lavaggio. Se le macchie sono esterne, potete riempire il lavello con acqua molto calda a cui aggiungere 2 cucchiai di acido citrico in polvere. Immergete la pentola in modo che solo parte esterna macchiata resti ben immersa. Quando l’acqua si sarà intiepidita, pulite le parti macchiate con una spugna morbida. Dopodiché procedete con il normale lavaggio usando un detersivo per piatti delicato
- Opacità, iridescenze e segni di surriscaldamento: trattate la pentola con un prodotto specifico per acciaio inox, secondo le istruzioni del produttore
- Incrostazioni: fate bollire nella pentola dell’aceto di vino bianco, che ha potere lucidante e delicatamente abrasivo e lasciate agire qualche minuto, poi strofinate con un panno e risciacquate, asciugando per bene
- Scolorimento e macchie opache causati dai minerali presenti nell’acqua del rubinetto: sfregate con una fetta di limone
- Bruciature sul fondo della pentola: versate dell’acqua nella pentola con 1 cucchiaio di bicarbonato. Portate a ebollizione per una decina di minuti, poi spegnete e fate riposare 1 ora. Con una spugna morbida, rimuovete i residui di cibo bruciato che verranno via con facilità
- Fondo annerito. Preparate una pasta mescolando 4 cucchiai di bicarbonato e 2 cucchiai acqua ossigenata, poi applicatela sulla macchia e fate agire tutta la notte. La mattina seguente risciacquate con abbondante acqua, e asciugate con un panno morbido
Come conservare le pentole in acciaio inox
Una volta lavate e perfettamente asciugate, le pentole in acciaio inox vanno conservate evitando di impilarle l’una sopra (o dentro) l’altra, per evitare graffi accidentali.
Se non avete spazio, sistemate tra un tegame e l’altro un panno morbido o un apposito separatore di padelle.
Quando buttare le pentole in acciaio inox
Se conservate e mantenute in maniera corretta ed appropriata, le padelle in acciaio inox possono durare anche più di 10 anni.
Dovete invece cominciare a valutare l’ipotesi di buttarle e sostituirle con altre nuove, se presentano uno, o più, di questi segnali.
- Manici allentati, instabili o danneggiati
- Deformazioni strutturali (fondi o pareti)
- Segni di usura e graffi
- Macchie di ruggine o segni di corrosione
- Odori o sapori che persistono nonostante accurati lavaggi
Approfondimenti su altre tecniche di cottura
Ed eccovi altri articoli interessanti su altre tecniche di cottura.
- Cottura in pentole in terracotta
- Cottura al sale
- Cottura nei grassi
- Cottura sottovuoto
- Cos’è la vasocottura e come funziona
- Wok
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