Venezia pianifica la riduzione di CO2 per il 2020
Il consiglio comunale di Venezia ha approvato all’unanimità il Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes) che impegnerà l’amministrazione e la città a perseguire con efficacia e coerenza programmi di riduzione delle emissioni di CO2, e del ricorso a fonti energetiche fossili e di sviluppo delle fonti pulite e rinnovabili.
L’obiettivo dell’amministrazione veneziana è quello di ridurre le emissioni di anidride carbonica oltre le 300 mila tonnellate l’anno fino al 2020.
La riduzione avverrà grazie a un maggior ricorso alle fonti rinnovabili e a un recupero di efficienza energetica, a interventi nel campo della pianificazione urbanistica e del regolamento edilizio, a nuove forme di illuminazione e riscaldamento, allo sviluppo della mobilità sostenibile.
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Come mai si è arrivati a questa programmazione? L’ultima rivelazione ha detto che le emissioni di Co2 nella città lagunare sono pari a 1.494.744 tonnellate l’anno, considerando però solo gli ambiti dove la pubblica amministrazione ha facoltà di intervenire direttamente (non sono incluse, ad esempio, le emissioni dell’industria o del trasporto aereo).
Insomma, Venezia sembra avere deciso di fare la sua parte per gli obiettivi del 20-20-20 che il nostro Paese deve centrare a fine decennio e così ci auguriamo che facciano tutte le altre amministrazioni.
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Ultimo aggiornamento il 23 Maggio 2024 da Rossella Vignoli
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