Verbena, una pianta molto usata sia in erboristeria, che a scopo ornamentale

Tutte le proprietà benefiche di questa pianta perenne dai caratteristici fiori lilla

Erika Facciolla25 Aprile 2020

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Scopriamo le proprietà della verbena, una pianta dalle proprietà benefiche, terapeutiche e cosmetiche, note dall’antichità e assai usate in erboristeria ai giorni nostri.

Verbena, una pianta molto usata sia in erboristeria, che a scopo ornamentale

Sommario

La pianta della Verbena
La verbena nel passato
Le proprietà della verbena
Gli utilizzi della Verbena
Una ricetta per lenire i dolori reumatici a base di Verbena
Come coltivare la Verbena
Quando fiorisce la Verbena
I prodotti a base di verbena
Altre piante medicinali da scoprire

La pianta della Verbena

La verbena (Verbena officinalis) è una pianta perenne della famiglia delle Verbenaceae che in natura cresce fino a raggiungere un’altezza non superiore ai 60 cm.

Il fusto piccolo ed eretto sostiene un fogliame inciso opposto alle foglie inferiori, mentre i fiori sono di un lilla tenue e vengono raccolti in delicate spighe che producono piccoli frutti con quattro semi all’interno.

La verbena nel passato

Poeti e scrittori considerano da sempre questa pianta un’erba di ‘ispirazione’. I romani, invece, la ritenevano una pianta sacra, dalle proprietà magiche, che utilizzavano anche per adornare i templi e le statue delle divinità.

Come rimedio erboristico, ha una tradizione molto antica e l’impiego popolare ne consiglia l’assunzione sotto forma di decotto per combattere diversi disturbi e come decongestionante per le vie respiratorie.

Le proprietà della verbena

Questa è una delle piante più utilizzate in fitoterapia e costituisce uno dei fiori di Bach: è ricca di principi attivi, come lucosidi, tannini, saponine, mucillaggini, flavonoidi e olio essenziale.

Ha effetti antispasmodici, antinfiammatori e tonificanti che la rendono ideale per combattere i disturbi digestivi e favorire l’attività epatica.

Ed è anche un valido alleato per combattere reumatismi, dolori articolari e come cicatrizzante per ferite ed escoriazioni.

Gli utilizzi della Verbena

L’erba di San Giovanni è da secoli nella fitoterapia tradizionale per le sue presunte proprietà medicinali. Tuttavia, è importante notare che le evidenze scientifiche riguardo alle sue proprietà terapeutiche sono ancora limitate e non esiste un consenso definitivo sull’efficacia.

Vediamo i suoi utilizzi più comuni:

Calmante e sedativa: è spesso utilizzata come tonico per alleviare l’ansia, l’agitazione e le tensioni nervose e si ritiene che contribuisca a ridurre lo stress e favorire il rilassamento.
Digestiva: è da sempre utilizzata per facilitare la digestione e ridurre disturbi come la flatulenza, la sensazione di gonfiore e i crampi addominali.
Antinfiammatoria: le sue proprietà antinfiammatorie, confermate da studi preliminari, la rendono utile in caso di disturbi
Espectorante: può essere impiegata per favorire l’eliminazione del muco e alleviare la congestione delle vie respiratorie, nel trattamento di tosse e raffreddore.
Antiossidante: grazie ai suoi composti antiossidanti, contrasta i danni causati dai radicali liberi nell’organismo.
Cicatrizzante: le proprietà cicatrizzanti e lenitive per la pelle, senza alcuna evidenza scientifica a sostegno, la rendono molto utilizzata nella medicina popolare e in fitoterapia per curare eczemi ed escoriazioni

È importante sottolineare che l’uso a fini terapeutici dovrebbe essere discusso con un erborista qualificato o un medico. Inoltre, è fondamentale prestare attenzione alle possibili controindicazioni, interazioni farmacologiche e dosaggi appropriati per evitare effetti indesiderati.

Verbena officinalis: apprezzata in erboristeria e non solo

Una ricetta per lenire i dolori reumatici a base di Verbena

Una ricetta semplice è la seguente. Per lenire i dolori reumatici ecco una ricetta semplice ma efficace di impacco caldo a base di questa pianta. Vi servono:

10 gr di foglie di verbena
1 chiara d’uovo
1 cucchiaio abbondante di farina di segale cornuta

Preparazione. Montate la chiara e aggiungere la farina di segale, cuocete il preparato a bagnomaria. Aggiungete alla miscela le foglie di questa pianta tritate. Applicate il composto sulle parti doloranti.

verbena essiccata — Fiori di verbena essiccati e pronti all’uso.

Come coltivare la Verbena

Si tratta di una piantina che necessita cure piuttosto assidue durante la stagione calda, se vogliamo assicurarci delle fioriture apprezzabili.

Terreno. Dobbiamo prestare attenzione alla scelta del terreno e della posizione. Il primo deve essere discretamente umido, ma facendo attenzione che non si verifichino ristagni di acqua. Se coltivate la verbena in vaso, verificate che il terreno sia sempre umido, ma non fradicio. La posizione deve essere assolata.
Irrigazione. Va annaffiata in modo abbondante, preferibilmente in orario serale, con acqua a temperatura ambiente. Evitate in ogni caso la siccità: farà sfiorire rapidamente le vostre piantine.
Fertilizzanti. Per fioriture di colore intenso, aggiungete all’acqua di irrigazione una volta al mese del ferro chelato, seguendo le istruzioni e le dosi consigliate in confezione.
Cimatura. Durante la stagione della fioritura, ricordatevi di favorire la formazione di nuovi germogli, spuntando le parti apicali della piantina almeno una volta ogni 10 giorni.

Quando fiorisce la Verbena

La fioritura avviene in estate, con qualche variazione a seconda di quanto è caldo o meno il clima: in linea di principio, va dall’inizio di giugno alla fine di settembre.

I fiori, che possono assumere colori diversi, sono numerosi e riuniti in spighe.