Vetiver: proprietà e utilizzi della pianta tropicale e del suo olio essenziale
Pianta in grado di prevenire il dissesto idrogeologico, il vetiver presenta anche interessanti proprietà aromaterapiche. Scopriamo gli usi di questa pianta tropicale e le sue virtù benefiche.
Il vetiver (nome scientifico Chrysopogon zizanioides Roberty) è una pianta erbacea annuale.
Appartenente alla famiglia delle Poaceae, è originaria dell’India. In queste zone è meglio nota come khus.
Viene coltivata anche in altre regioni tropicali, tra cui Pakistan, Sri Lanka, Thailandia, Cambogia, Laos e Birmania.
Si sviluppa in alti ciuffi e può crescere fino a raggiungere 1,5-2 metri di altezza. Uno degli aspetti più peculiari di questa pianta è il suo fitto e resistente apparato radicale. Le sue radici la rendono una pianta utile nell’ambito dell’ingegneria naturalistica per contrastare l’erosione del terreno e prevenire il dissesto idrogeologico.
Inoltre, dalle radici essiccate della pianta si estrae un olio essenziale molto profumato a cui sono attribuite numerose proprietà e utilizzi in aromaterapia.
Vetiver proprietà
Le parti della pianta più utilizzate sono le sue resistenti e sottili radici e radichette. Particolari proprietà terapeutiche sono attribuite all’olio essenziale da esse estratte. Nello specifico, sono attribuite proprietà antisettiche che la rendono utile per trattare la cute e il cuoio capelluto con tendenze grasse.
Di solito se ne usano piccole quantità in combinazione con altri oli essenziali, come il tea tree oil o l’olio essenziale di limone. Abbinato all’olio di jojoba o all’olio di rosa mosqueta, invece, si rivela utile per la sua efficacia anti-age.
Si può applicare quindi in piccole dosi per rigenerare in profondità la pelle e combatterne l’invecchiamento cutaneo e la formazione delle rughe. Come olio per massaggi ha anche un’ importante efficacia antireumatica in caso di dolori articolari e muscolari o reumatismi.
L’olio essenziale di vetiver si rivela, infine, utile come rimedio naturale antitarme per la sua azione insettifuga.
Vetiver in aromaterapia
L’olio essenziale estratto dalle radici di questa pianta tropicale ha un profumo molto particolare. Il suo aroma è intenso e legnoso con note leggermente dolci e speziate. Per via della sua profumazione piuttosto forte tende ad essere commercializzato soprattutto per prodotti cosmetici destinati alla popolazione maschile.
In Oriente le proprietà aromaterapiche di quest’essenza sono note e apprezzate fin dall’antichità. Oltre all’impiego in ambito cosmetico, l’aroma sembra utile come rimedio naturale per ridurre i livelli di stress e gli stati ansiosi o per favorire una maggiore concentrazione.
Come ogni rimedio naturale, non sostituisce un eventuale intervento medico o psicoterapeutico ma contribuisce a favorire il rilassamento e il benessere psicofisico. Trattandosi di un olio molto concentrato, è preferibile utilizzarlo in piccole dosi.
Nell’applicazione sulla pelle è preferibile diluire poche gocce dell’olio in creme oppure in oli vettori.
Vetiver semi
Si tratta di una pianta non infestante visto che i suoi semi sono sterili. Le sue radici sottili bianche o rossastre tendono a crescere verso il basso raggiungendo i 2-4 metri di profondità. Il suo apparato radicale, inoltre, si sviluppa in modo molto fitto e resistente. Le foglie, invece, sono strette e caratterizzate da una forma allungata.
Vetiver utilizzi
Questa pianta trova impiego nell’ambito dell’ingegneria naturalistica. Essa è, infatti, in grado di contrastare l’erosione del suolo svolgendo un’utile azione preventiva contro il dissesto idrogeologico. Inoltre. è adoperata per depurare le acque e favorirne la decontaminazione da metalli pesanti, idrocarburi e sostanze chimiche.
Sono noti anche gli usi cosmetici dell’olio essenziale estratto dalle radici essiccate di questa pianta.
Grazie al suo intenso aroma, l’olio di vetiver è usato per la preparazione di profumi o all’interno di dopobarba, saponi e creme. Infine, le proprietà astringenti e rinfrescanti delle radici di questa pianta la rendono un rimedio naturale utilizzato in ambito ayurvedico.
Trova impiego soprattutto per alleviare la sensazione di bruciore, la sudorazione e le ulcere. In ogni caso si consiglio l’uso solo esterno di questo olio essenziale. Risulta controindicato alle donne in stato di gravidanza e ai bambini piccoli.
Vetiver coltivazione
Pur essendo originaria di regioni tropicali e subtropicali, questa pianta è ormai naturali in varie parti del mondo. La sua coltivazione è quindi possibile anche nel proprio giardino di casa. Le temperature ideali per la sua crescita sono quelle tipiche dell’Italia meridionale, più simili a quelle indiane.
Questa pianta presenta, infatti, una notevole resistenza alla siccità e al caldo. Tuttavia, questa specie botanica è anche capace di adattarsi ai climi più freddi.
In caso di gelate, la parte superficiale della pianta tenderà a fermare la sua crescita. In ogni caso la pianta tende a richiede un’esposizione diretta alla luce solare.
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Ultimo aggiornamento il 27 Febbraio 2018 da Rossella Vignoli
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