Washing Ball: caratteristiche e proprietà
Eccovi una descrizione delle principali caratteristiche e proprietà della Washing Ball, per fare il bucato senza detersivo
Si può lavare il bucato in lavatrice senza detersivo? Con una palla “magica”, chiamata wash ball, queste sembra apparentemente possibile, Oppure no. Tra consumatori, aziende, esperti vari e scettici, le scuole di pensiero sono molte ed il dibattito è aperto.
Iniziamo con la presentazione, riportando quanto descrivono alcuni libretti di istruzioni di ‘palline per il bucato’.
La wash ball è sostanzialmente una pallina di plastica, da inserire in lavatrice, nel cui interno sono racchiuse delle microsfere in ceramica o dei pellet o anche dei magneti, e sarebbero capaci di emettere dei raggi infrarossi che disgregano le molecole d’idrogeno dell’acqua, per aumentare il movimento molecolare.
Questa azione donerebbe all’acqua una maggiore capacità di penetrazione, aumentando il suo potere lavante. Questo stando al bugiardino.
La wash ball è stata studiata per il lavaggio di capi bianchi e colorati ad una temperatura massima di 80°C.
SCOPRI ANCHE: Ricette fai-da-te per detersivi ecologici e naturali
Inoltre le Washing Ball emetterebbe degli ‘ioni negativi’ che indeboliscono l’aderenza dello sporco ai tessuti, rendendone facile la rimozione senza ricorrere ai detersivi. Questo grazie anche a un ph di circa 10 che permette un efficace trattamento di macchie grasse, organiche o chimiche.
Risultati? Secondo alcuni (tra cui anche Beppe Grillo) funziona egregiamente e permette, oltre che risparmiare denaro, di non contribuire all’inquinamento con l’uso di detergenti derivati dal petrolio.
Ecco quindi i vantaggi in sintesi
- deterge e disinfetta i tessuti e la lavatrice grazie ai suoi componenti igienizzanti e antiacaro.
- Ha un basso fattore inquinante rispetto ai detersivi tradizionali
- è anallergica de anticalcare.
- Non è usa e getta, permette di effettuare circa 180 lavaggi ma dopo potete acquistare le ricariche
In realtà, molti di quelli che le hanno provate sostengono che lava grazie all’acqua calda e all’azione meccanica di strofinamento, capacità insufficienti per le macchie più ostinate e per igienizzare il bucato.
VAI ANCHE A: Detersivi naturali per la lavatrice. La guida pratica.
Non ci sono prove scientifiche né certificati credibili (sul sito delle varie aziende sono presenti solamente prove effettuate dal proprio centro di ricerca) che vàlidino l’effettiva funzionalità delle palline. In realtà, gli scettici indicano che il maggior danno sembra quello per la lavatrice, che potrebbe essere rovinata dal movimento dei pezzetti di ceramica.
E per il capitolo raggi infrarossi, sembrerebbero essere originati dal calore proprio dei vari oggetti ed è certamente vero che possono romepere la tensione superficiale ma comunque non possono certo competere con quelli emessi dalle pareti interne del tamburo della lavatrice e dall’acqua calda.
FOCUS: Detersivi alla spina: cosa sono e dove trovarli?
Dove acquistare online la Washing Ball
Se desideraste acquistarla direttamente online, la trovate qui in vendita su Amazon
Leggi anche:
- Guida ai detersivi più tossici
- L’UE dimezza i fosfati nei detersivi dal 2013
- Guida ai detersivi bio-allegri, libro di Maria Teresa De Nardis
Ultimo aggiornamento il 24 Marzo 2024 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.
Salve, io la uso ormai dal 2008 ed è perfetta. Ho risparmiato un sacco di detersivi, ora se c’è una macchia la tratto prima col sapone di marsiglia. Non inquino piu, la lavatrice nn fa piu quei fastidiosi accumuli di sapone sotto il bordo della gomma del cestello. Per antibatterico e antifungino uso una soluzione che mi ha dato l’erborista e con cui pulisco tutta casa…basta co ste multinazionali e tutte qs sostanze nocive…
Oramai la utilizzo da un mese circa. Non sono funziona, ma ha persino tolto l’odore di uomo vero che trasudavano le mie maglie da rugby, cosa che non riusciva ai detersivi, che, non so per quale reazione chimica, davano un odore acre che ne richiedeva un secondo lavaggio, se non un terzo.
Per le macchie ostili si può usare del sapone di Marsiglia strofinato sulla macchia stessa.
Io non la lascio più!
io la uso da circa 5 anni e ho cambiate 2 tra l’altro nemmeno quelle originali pubblicizzate da grillo.Ebbene ormai usandola è per noi risaputo che l’80% degli indumenti mostrano risultati soddisfacenti mentre per gli indumenti e capi molto sporchi è sufficiente aggiungere 1 chiucchiaio da caffè ( 1 basta ! ! !) di detersivo liquido.Non siamo più in grado di dire se è la palla o è solo il fatto che di norma si usa 5 o 10 volte più di quanto detersivo serva davvero; ma sappiamo che senza la palla questa scoperta probabilmente non l’avremmo fatta per cui … ormai ci siamo affezionati
Proprio in questi giorni stavo pensando se valesse la pena acquistare la “washing ball”. Sono curioso anche io di leggere i commenti di chi già la possiede…