Zucchero di canna integrale, perché è meglio?
Quali sono le proprietà che rendono preferibile il consumo di questo tipo di zucchero
Zucchero di canna integrale: cosa dovresti sapere sui benefici per il nostro organismo e come utilizzarlo al meglio.
Sommario
Lo zucchero di canna integrale deriva dalla saccharum officinarum, il nome scientifico della canna da zucchero. Questa pianta tropicale è originaria dell’Asia e appartiene alla famiglia delle poaceae.
Oramai si è diffusa anche nell’America meridionale e in Spagna, dove le alte temperature ne favoriscono la coltivazione. La pianta ha un midollo ricco di elementi dolci e zuccherini, da cui deriva il suo utilizzo principale.
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Zucchero di canna integrale proprietà
Lo zucchero di canna integrale è ricco di vitamine e sali minerali come potassio, calcio, zinco, fosforo, fluoro e magnesio. Ha poche calorie, in media 100 kcal in meno rispetto sia allo zucchero bianco che quello di canna grezzo.
Di conseguenza è l’ideale per chi sta seguendo una dieta ipocalorica. Contiene una minima parte di acido glicolico, utile per esfoliare la pelle e combattere la tendenza all’acne. Inoltre essendo meno zuccherino ed avendo tanto calcio, non è molto pericoloso per lo sviluppo della carie.
Ecco tutte le sostanze dolcificanti alternative allo zucchero:
- Miele
- Malto d’orzo
- Sciroppo di mele
- Succo d’uva
- Melassa
- Amasake
- Stevia
- Sciroppo d’agave o miele di maguey
- Miele di Manuka
- Miele di riso o sciroppo di riso
- Panela
Controindicazioni
Pur avendo una percentuale inferiore di saccarosio e un indice glicemico più basso, lo zucchero di canna integrale va consumato con cautela dai soggetti diabetici e da chi è affetto da recidive di candidosi.
Il fungo della candida difatti si nutre proprio di zuccheri, quindi è bene moderarne le quantità.
Come si ottiene lo zucchero di canna integrale
La procedura di lavorazione dello zucchero di canna integrale prevede diverse fasi. Prima di tutto il fusto della canna da zucchero viene tagliato, eliminando il fogliame. Successivamente viene sottoposto a spremitura, di modo da far uscire la melassa.
Questo sciroppo viene fatto bollire per ottenere un composto concentrato. A questo punto si possono ottenere due differenti tipologie di zucchero di canna integrale: quello mascavo, chiamato così perché lo sciroppo viene mescolato continuamente, e quello panela, dove si formano tanti panetti lasciati ad asciugare e poi grattugiati.
Se preferite i sapori più delicati, è consigliabile utilizzare il panela, che non altera troppo il gusto. La raffinazione chimica, comune allo zucchero bianco e a quello di canna grezzo, è un processo che viene saltato. È proprio questo che conferisce a questa tipologia di zucchero tutte le sue proprietà, oltre al caratteristico aroma intenso.
Zucchero di canna integrale utilizzi in cucina
Questo tipo di zucchero può essere utilizzato in cucina come alternativa naturale allo zucchero, ricordando che per ottenere lo stesso livello di dolcezza bisognerà aumentare le quantità.
Tuttavia, se il nostro obiettivo è quello di dimagrire e iniziare a mangiare in maniera sana ed equilibrata, sarebbe opportuno lasciare le dosi così come indicate nelle ricette e tornare a riassaporare il gusto dei cibi senza aggiungere troppi dolcificanti. Ovviamente considerate sempre che il sapore sarà alterato, molto più forte e deciso.
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Zucchero di canna integrale per la bellezza
Tuttavia questo zucchero può trovare impiego anche in ambito cosmetico, aiutandoci a realizzare rimedi naturali fai da te ed economici.
Essendo questo zucchero ricco di granelli dalla forma irregolare, si presta bene per degli scrub esfolianti. Inoltre la presenza dell’acido glicolico aiuta anche a regolare il sebo della pelle.
Scrub per il corpo. Per realizzare il tuo scrub naturale mescola il succo di un limone con un po’ di zucchero in una ciotolina e quando avrai creato un composto, stendilo sul viso massaggiando con movimenti circolari. Eliminerai le impurità, lasciando la pelle più asciutta e pulita. Lava con acqua tiepida e poi tampona senza sfregare. Infine nutri la pelle con uno strato di crema per il viso naturale.
Cowash. Con lo zucchero si possono anche lavare i capelli con il sistema cowash. Si mescolano 2 cucchiai di zucchero di canna con il balsamo per capelli e si massaggia la cute della testa. Con questo passaggio si evita l’utilizzo dello shampoo e si possono tenere a bada forfora e capelli grassi, in quanto i granellini di zucchero agiscono con un effetto scrub. Alla fine risciacqua con abbondante acqua tiepida.
Zucchero di canna grezzo e integrale: differenze
Spesso regna tanta confusione tra lo zucchero di canna integrale e lo zucchero di canna grezzo. Quest’ultimo viene utilizzato a volte con la convinzione di scegliere un prodotto meno calorico rispetto al tradizionale zucchero bianco. In realtà, quello grezzo ha la stessa composizione chimica ed è raffinato, con una percentuale di saccarosio di poco inferiore a quella dello zucchero bianco di barbabietola.
Per non farvi ingannare, controllate i granuli: quelli dello zucchero da canna integrali saranno tutti irregolari e in etichetta non deve assolutamente comparire la dicitura E150, il colorante sintetico del caramello che viene normalmente utilizzato per dare il caratteristico colore ambrato allo zucchero di canna grezzo.
Dove comprarlo?
Per avere la certezza di acquistare un prodotto originale e naturale, è consigliabile rivolgersi ai negozi del commercio equo e solidale o presso alimentari specializzati in prodotti biologici. In alternativa, trovate anche alcune offerte in rete, tra cui:
Ultimo aggiornamento il 2 Maggio 2020 da Rossella Vignoli
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